Suzuki DF150AP e Beneteau Flyer 6.6 Sundeck, che coppia!

Categorie: I Nostri Test
27 Novembre 2016
Suzuki DF150AP e Beneteau Flyer 6.6 Sundeck, che coppia!

Presentato in anteprima mondiale a Genova e subito provato il nuovo Suzuki DF150AP in binomio con un degno compare: il Beneteau Flyer 6.6 Sundeck.

Passerella mondiale al Salone di Genova per i nuovi fuoribordo Suzuki DF150AP e 175AP. Neppure il tempo di terminare la conferenza stampa ed eccoci già in mare: il primo turno spetta al più piccolo, per l’occasione abbinato al Beneteau Flyer 6.6 Sundeck, una bella barca che promette di essere l’ideale in combinazione con il nuovo fuoribordo giapponese.

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Suzuki DF150AP, “big block” per stupire

I due nuovi Suzuki sono realizzati con l’unità termica “big block”, cioè di una cilindrata maggiorata rispetto alla consuetudine per queste potenze. Un quattro cilindri in linea di 2,9 litri di cilindrata, con un rapporto di compressione di 10,2:1 che assicura sempre coppia ai bassi e medi regimi. Per incrementare ulteriormente le prestazioni il Suzuki DF150AP è dotato del sistema Semi-Direct Air Intake System che garantisce un flusso di aria fresca e costante, del sensore di ossigeno che ottimizza la combustione e di un ulteriore sensore denominato Knock Sensor che ne incrementa l’affidabilità nel tempo.

Tra le tecnologie esclusive del nuovo fuoribordo Suzuki DF150AP, il Counter Balancer System e il Thrust Mount System, sistemi grazie ai quali la gestione del motore è ancor più facile e omogenea a tutte le andature e in tutte le situazioni. Per ridurre ulteriormente le emissioni sonore è previsto uno speciale silenziatore ad aria, mentre con il sistema Offset Drive il centro di gravità del motore è spostato verso prua, incrementando il bilanciamento e riducendo le vibrazioni sullo specchio di poppa. Non potevano poi mancare gli altri sistemi adottati anche sul resto della gamma, come il Suzuki Selective Rotation, grazie al quale lo stesso motore può essere utilizzato come destrorso o sinistrorso per applicazioni multiple. Suzuki Learn Burn Control e Suzuki Precision Control per ottenere consumi di riferimento per la categoria e un controllo del motore semplice e sempre efficace. Suzuki Keyless Start System che utilizza una chiave a codice capace di dialogare con il sistema di avviamento del motore senza il bisogno di estrarla ogni volta, riducendo così i rischi di perdita della chiave e anche possibili furti, infatti senza quel codice il motore non si avvia.

Il nuovo Suzuki DF150AP è infine completato dalle nuove decal 3D ed è disponibile nelle colorazioni Pearl Nebular Black, la nuova colorazione di Suzuki, o la moderna Cool White che permette ai diportisti di scegliere il colore dei fuoribordo più adatto all’estetica della loro barca.

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Beneteau Flyer 6.6 Sundeck, il partner del Suzuki DF150AP

Non si può parlare dei Beneteau Flyer senza prima spendere due parole sulla carena Air Step esclusiva di questa gamma. Un flusso d’aria preso in coperta che viene liberato sull’opera viva a creare un “cuscino” che diminuisce l’attrito scafo/acqua a tutto vantaggio delle prestazioni, sia in termini di velocità sia di comfort. Come abbiamo avuto modo di verificare in svariate occasioni, non solo un’idea originale ma anche decisamente funzionale.

Dei tre modelli (ci sono anche l’open walkaround Spacedeck e il bowrider Sportdeck), il Beneteau Flyer 6.6 Sundeck è il più crocieristico con una cabina in grado di garantire riparo per un’avventurosa notte in baia o spiaggiati in qualche caletta. A dare volumetria alla cabina ci pensa il bel prendisole prodiero, mentre il generoso pozzetto completa la dotazione: per la seduta di driver e codriver si è optato per due poltroncine singole che, ruotando verso poppa, creano con il divanetto, una fruibile dinette grazie al tavolino asportabile. Sempre il divanetto può essere allestito come secondo prendisole con poche rapide mosse, lasciando sempre libero il passaggio verso poppa e la relativa scaletta per la risalita dal bagno.

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Esteticamente il Beneteau Flyer 6.6 Sundeck mantiene il “family feeling” della gamma, con il caratteristico profilo scuro sull’opera morta che termine in un elemento che raccorda la bassa battagliola prodiera. Ultima annotazione per la plancia, dove lo strumento Suzuki provvede a dare tutte le informazioni sul motore e lascia spazio per altre dotazioni che possono trovare spazio sull’elemento di colore scuro dal pregevole design, ben protetto da un voluminoso parabrezza, a sua volta circondato da un pratico tientibene.

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Suzuki DF150AP e Beneteau Flyer 6.6 Sundeck, il test

L’agitato mare di Genova non è di quelli ideali da affrontare con un sei metri, eppure il piccolo Beneteau dimostra subito di cavarsela abbastanza bene e il Suzuki DF150AP fa di tutto per contribuire a questa positiva prima sensazione. Il passaggio sull’onda è sufficientemente morbido e la risposta al timone sincera. Il parabrezza si conferma protettivo come previsto e la seduta salda per garantire al driver un solido puntello anche quando la navigazione diventa più agitata.

Ma al centro dell’attenzione è il Suzuki DF150AP che conferma tutto il bene che era stato anticipato in conferenza stampa. Con un’elica a tre pale di acciaio da 19”, le prestazioni velocistiche sono eccellenti con una punta di 33,6 nodi e un’accelerazione, da fermo alla planata, di soli 4 secondi. Un ottimo dato che conferma le buone prestazioni che si esprimono però oltre i 3 mila giri, infatti anche la planata minima è tenuta a 3200 giri attorno ai 12 nodi. Interessanti i riscontri sui consumi che avvalorano tutta la bontà del nuovo Suzuki DF150AP, in particolare alla velocità di crociera di circa 20 nodi si possono ipotizzare costi di gestione quasi paragonabili a un “senzapatente”, con la differenza che quando i cavalli servono eccoli tutti a disposizione.

Leggi anche la presentazione in anteprima su Boatmag dei due nuovi fuoribordo Suzuki DF150 AP e DF175AP

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I numeri del Suzuki DF150A

  • Tipo motore ………………… 4 tempi DOHC 16 valvole
  • Alimentazione ………………… Multi-point sequenziale EFI
  • Numero cilindri ………………… 4 in linea
  • Cilindrata ………………… cc 2.867
  • Alesaggio per corsa ………………… mm 97 x 97
  • Peso a secco ………………… kg 234
  • Potenza massima ………………… kw 110
  • Range di utilizzo ………………… g/min 5.000-6.000
  • Capacità coppa olio ………………… l 8
  • Accensione ………………… transistorizzata
  • Alternatore ………………… 12V 44A
  • Assetto ………………… power trim and tilt
  • Rapporto piede ………………… 2.50:1

I numeri del Beneteau Flyer 6.6 Sundeck

  • Lunghezza ft …………… m 6,80
  • Lunghezza scafo ………… m 6,20
  • Larghezza ft ………… m 2,52
  • Immersione ……………… m 0,40/0,80
  • Dislocamento senza motore …………… kg 1.334
  • Motorizzazione max …………… 200 cv
  • Serbatoio carburante…………… l 170
  • Serbatoio acqua …………… l 100 (optional)
  • Portata persone ……………… 8/10
  • Certificazione CE …………… C/D

Prestazioni

  • 600 giri …………… 2,3 nodi ………… 1,3 l/h ………… 59 db
  • 1000 giri ………… 3,6 nodi ………… 2,7 l/h ………… 59 db
  • 1500 giri ………… 5,5 nodi ………… 5,2 l/h ………… 62 db
  • 2000 giri ………… 6,5 nodi ………… 7,1 l/h ………… 64 db
  • 2500 giri ………… 7,3 nodi ………… 10 l/h ………… 68 db
  • 3000 giri ………… 9,3 nodi ………… 14 l/h ………… 75 db
  • 3500 giri ………… 13 nodi ………… 20 l/h ………… 79 db
  • 4000 giri ………… 20 nodi ………… 24 l/h ………… 82 db
  • 4500 giri ………… 24 nodi ………… 30 l/h ………… 84 db
  • 5000 giri ………… 28 nodi ………… 41 l/h ………… 84 db
  • 5500 giri ………… 31 nodi ………… 45 l/h ………… 86 db
  • 5800 giri ………… 33 nodi ………… 49 l/h ………… 88 db

Condizioni del test

  • Mare leggermente mosso, carena pulita, carburante l 150, acqua vuoto, temperatura 26°C, equipaggio 3 persone.

Prezzi (Iva esclusa)

  • Beneteau Flyer 6.6 Sundeck solo scafo …… euro 19.280 (Iva esclusa)
  • Suzuki DF150AP ………………………...... euro 17.100 (Iva compresa)

 

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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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