Assegnato il premio European Powerboat of the Year 2014 alle cinque barche migliori d’Europa.

Categorie: Barche e Yacht
18 Gennaio 2014
Assegnato il premio European Powerboat of the Year 2014 alle cinque barche migliori d’Europa.

A portare sul podio le barche dell’anno a livello europeo è stata la giuria formata dai membri di otto riviste europee, una per ogni Paese di cui solo BoatMag in rappresentanza per l’Italia, che ha passato al vaglio le 20 barche in Nomination, a loro volta suddivise in quattro categorie di lunghezza: fino a 25 piedi, fino a 35 piedi, fino a 45 piedi e oltre 45 piedi. La prima barca di ogni categoria ha ricevuto il trofeo dell’European Powerboat of the Year 2014.

Ma i riconoscimenti non finiscono qui, perché nell’ambito della premiazione c’è anche l’Innovation Award, un titolo che viene assegnato a un prodotto nato da un progetto innovativo che, ovviamente, trovi poi un’appliczione pratica. E quest’anno la giuria ha premiato il joystick JCS Plus di Yacht Controller.

Le riviste europee sono, in ordine alfabetico, Batliv (Norvegia), BoatMag (Italia), Boote (Germania), Marina.ch (Svizzera), Motorboot (Olanda), Nautica y Yates (Spagna), Neptune (Francia), Yacht Revue (Austria).

Lo spirito dell’European Powreboat of the Year è di premiare le barche capaci di trasmettere delle qualità, indipendentemente dall’importanza del cantiere o dalla vastità della loro diffusione nel territorio internazionale, non a caso sono state divise per categorie di lunghezza, proprio per evitare che i grandi motoryacht dal marchio blasonato metessero in ombra quelle realtà più piccole ma ugualmente in grado di fare innovazione nella loro sfera di mercato, e non a caso nella giuria non c’è più di un membro della stessa nazionalità, proprio perché non ci siano persone legate da interessi comuni per spingere una barca di una nazione piuttosto di un’altra. Insomma, chi ha vinto se lo è meritato e chi non ha vinto ha ugualmente il privilegio di essere stato selezionato fra tante barche per concorrere a un premio di caratura internazionale.

Ed ecco le premiate, che sul prossimo numero di febbraio del magazine sfogliabile online potrete vedere in modo più approfondito:

Categoria fino a 25 piedi

1. NordKapp 605 Enduro - Categoria Fino a 25 piedi650

NordKapp 605 Enduro

Barca norvegese potente e maneggevole ha una carena che sa trasmettere sicurezza. La stessa sicurezza si percepisce anche al posto di guida, dove il sedile del pilota e la plancia di comando sono progettati per la migliore ergonomia.

I numeri: lung. f.t. 6,06 m; larg. 2,20 m; mot. 1x150 cv.

www.nordkapp-boats.eu

 

Categoria fino a 35 piedi

2. Elan 30 Power - Categoria Fino a 35 piedi650

Elan Power 30

È un cruiser sloveno sotto i 10 metri, apprezzabile in Italia dove non c’è obbligo d’immatricolazione. Ha una grande abitabilità rispetto alle dimensioni esterno. In pozzetto c’è una dinette e altre sedute, mentre sottocoperta ci sono due cabine, un bagno, più il quadrato con dinette e cucina.

I numeri: lung f.t. 9,99 m; larg. 3,47 m; mot. 2x200 cv.

www.elan-motoryachts.com

 

Categoria fino a 45

3. Jeanneau Velasco 43 - Categoria Fino a 45 piedi - Jeanneau Velasco 43

Jeanneau Velasco 43

È la risposta dei francesi di Jeanneau alla tendenza delle barche ispirate alle navette long-range, ma in dimensioni decisamente più abbordabili. All’interno offre un salone molto accogliente e una zona notte con due cabine e due bagni.

I numeri: lung. f.t. 13,70 m; larg. 4,13 m; mot. 2x380 cv

www.jeanneau.fr

 

Categoria oltre 45 piedi

4. Monte Carlo MC5 - Categoria Oltre 45 piedi650

Monte Carlo MC5

Una barca innovativa ma classica. È la visione tutta particolare del gruppo Beneteau della barca fly. Il progetto è di un pool italofrancese, dove gli italiani Nuvolari&Lenard e Andreani  Design hanno creato rispettivamente gli esterni  e gli interni.

I numeri: lung. f.t. 15,20 m; larg. 4,29 m; mot. 2x435 cv

www.montecarloyachts.com

 

Innovation Award

5. Yacht Controller JCS - Innovation Award650

Yacht Controller JCS Plus

Apparentemente può sembrare un joystick di manovra come tanti, ma la sua vera rivoluzione sta nel fatto che è universale e può essere montato su qualsiasi barca con linea d’asse anche se è di vecchia data, perché l’installazione non richiede troppi costi e interventi invasivi. L’unico vincolo è di avere le manette elettroniche, dopodiché anche chi non ha i motori e le trasmissioni di ultima generazione potrà avere il suo joystick di manovra che, fra l’altro, è compatibile con il telecomando in remoto sempre di Yacht Controller. Ciò significa, che con i due strumenti in dialogo fra loro, si può decidere di ormeggiare con un dito col joystick dalla plancia di comando oppure da un qualsiasi altro punto della barca usando il telecomando.

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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