Heritage 45 Metri, l’omaggio di Picchiotti Yachts al suo insigne architetto Gerhard Gilgenast

Categorie: Barche e Yacht
22 Aprile 2017
Heritage 45 Metri, l’omaggio di Picchiotti Yachts al suo insigne architetto Gerhard Gilgenast

Gerhard Gilgenast è stato uno degli architetti più importanti con cui Picchiotti Yachts ha collaborato in passato e oggi il cantiere ha voluto celebrare questo antico sodalizio con la creazione di un superyacht di 45 metri.

A firmare il progetto è lo studio Zuccon International Project, ma in questa barca c'è anche un po' l'ombra del famoso yacht designer di origine tedesca deceduto nel 1991.  Heritage 45, infatti, richiama alcuni tratti stilistici che erano stati sviluppati in passato da Gilgenast, ovviamente tradotti in un linguaggio più attuale dallo studio Zuccon International Project.

Heritage 45 M è infatti un progetto che nel suo design esterno fonde lo stile classico alle più sinuose forme moderne dando luogo all'immagine di un panfilo d'antan dal look futuribile.

Zuccon e Picchiotti insieme
per la prima volta
e per un progetto innovativo

La configurazione del layout permette di lasciare libera la maggior parte del ponte di coperta, che nella zona di prua prevede l’alloggiamento di due tender (una barca a vela e una a motore, di nove metri ciascuna) e due moto d’acqua.

Un’altra particolarità di Heritage 45 M si trova nella disposizione dei volumi interni. La sezione del ponte giorno, in particolare, è progettata con un’altezza dei cielini di tre metri, a cui si aggiunge nello stesso ambiente l’uso estensivo del vetro, che semplifica la relazione con lo spazio esterno unendolo a quello interno senza soluzione di continuità.

La doppia funzionalità della barca ne definisce il linguaggio stilistico. Il designer ha lavorato per rievocare la classicità e l’eleganza delle linee per cui sia Perini Navi che Picchiotti Yachts sono rinomati, incorporando al contempo, con un approccio innovativo, alcuni volumi esterni dedicati ai toys. Gli spazi all’aperto diventano estremamente vivibili e, una volta varati i tender, la zona di prua si trasforma in un’ampia lounge che può essere sfruttata in continuità con gli ambienti interni e con il pozzetto di poppa, così da creare un’unica area completamente libera, dedicata interamente all’intrattenimento degli ospiti.

Le aree per armatore e ospiti sono tutte localizzate sul ponte inferiore. Il primo, in particolare, ha una grande suite con una terrazza privata nella zona di poppa: non dovendo prevedere un garage, tutta la zona è libera e l’armatore può godere così di un’incredibile vista sul mare.

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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