Il Garante assicura piĆ¹ privacy sul redditometro

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12 Marzo 2014
Il Garante assicura piĆ¹ privacy sul redditometro

Lā€™accertamento sintetico (questo il nome tecnico del redditometro) cambia e non valuterĆ  piĆ¹ le spese correnti (alimentari, viaggi, abbigliamento ecc.) solo con la media Istat, ma si baserĆ  su elementi certi. Ecco, in sintesi, i punti salienti della circolare appena emanata dallā€™Agenzia delle Entrate.

Lā€™Agenzia non utilizzerĆ  nel nuovo accertamento sintetico, nĆ© in fase di selezione, nĆ© in sede di contraddittorio, le spese correnti determinate solo con la media Istat (ad esempio alimentari e bevande, abbigliamento e calzature, alberghi e viaggi organizzati). La tipologia di famiglia di appartenenza (lifestage) verrĆ  confrontata con i dati dellā€™Anagrafe Comunale. Il ā€œFitto figurativoā€, attribuito a coloro per i quali non si conosce la disponibilitĆ  di unā€™abitazione nel comune di residenza, ĆØ escluso dalla fase di selezione ma rientra nel contraddittorio. Sono queste le indicazioni operative contenute nella circolare n. 6/E di oggi, che tiene conto nel nuovo accertamento sintetico del parere del Garante della Privacy del 21 novembre 2013.

Spese correnti solo ancorate a dati certi - Le spese per beni e servizi di uso corrente determinate con esclusivo riferimento alla media Istat della tipologia di nucleo familiare e area geografica di appartenenza (voci della tabella A del Dm del Ministero dellā€™Economia e delle Finanze del 24 dicembre 2012, definite nella circolare n.24/E ā€œSpese Istat") restano fuori anche dal contraddittorio con il contribuente, oltre che dalla fase di selezione. Solo nel caso in cui gli importi corrisposti per tali spese dovessero essere individuati puntualmente dallā€™Ufficio potranno essere oggetto di contraddittorio e concorrere quindi alla ricostruzione sintetica del reddito.

Lifestage attribuito in base alle risultanze anagrafiche - Per evitare che vengano selezionati contribuenti per i quali emerge uno scostamento individuale che potrebbe invece trovare giustificazione nel reddito complessivo dichiarato dalla famiglia, lā€™Ufficio delle Entrate accende un faro sulla reale situazione del nucleo familiare prima ancora di inviare lā€™invito al contraddittorio grazie al collegamento telematico con lā€™anagrafe comunale. Viene in questo modo risolto il problema del disallineamento tra ā€œFamiglia fiscaleā€ (costituita da contribuente e coniuge oltre che dai figli e/o dagli altri familiari fiscalmente a carico) e ā€œFamiglia anagraficaā€ (comprendente anche figli maggiorenni e altri familiari conviventi, nonchĆ© i conviventi di fatto, non fiscalmente a carico).

Il ā€œfitto figurativoā€ oggetto del contradditorio - Il ā€œfitto figurativoā€, ovvero la spesa attribuita al contribuente che non risulta, nel comune di residenza, in possesso di un immobile a titolo di proprietĆ  o altro diritto reale, di locazione o di leasing immobiliare, oppure a uso gratuito, non viene preso in considerazione nella fase di selezione. SarĆ  il contribuente, in sede di contraddittorio, a illustrare la sua condizione abitativa per cui lā€™Agenzia sostituirĆ  la spesa per ā€œfitto figurativoā€ con le ā€œspese per elementi certiā€ connesse alle caratteristiche dellā€™immobile di cui dispone.

Nuovo accertamento sintetico a prova di privacy - Per ricostruire sinteticamente il reddito del contribuente, nel rispetto del parere del Garante della Privacy, lā€™Agenzia terrĆ  quindi conto: delle spese certe, delle spese per elementi certi, della quota di incremento patrimoniale imputabile al periodo dā€™imposta, della quota di risparmio formatasi nellā€™anno.

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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