Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA, prove di crociera

Categorie: I Nostri Test
19 Aprile 2015
Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA, prove di crociera

La versione cabinata dello Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA offre una piccola ma accogliente cabina che può far venire la voglia di provare l’ebbrezza di una minicrociera, ai brividi della velocità ci pensa invece l’esuberante Yamaha F300.

Perché con la sigla WA (acronimo di walk around) in Jeanneau abbiano individuato i Cap Camarat cabinati non me lo so spiegare, ma a parte questo trovo che lo Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA sia proprio una bella barca, di quelle che fanno venire la voglia di essere usate non solo per le crociere diurne, ma anche per qualche giorno in più a bordo. Poi il pozzetto sgombro promette di essere apprezzato anche dai pescatori che così possono far contente anche mogli e fidanzate.

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Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA

Cominciamo proprio dal pozzetto che lascia intuire tutto l’impegno dei progettisti per garantire il massimo della versatilità: c’è la sede della piantana per allestire un tavolino, un ampio gavone sotto il divanetto poppiero, ma le due panchette laterali a scomparsa e il passaggio verso la zona poppiera facilitato dalla parte sinistra della spalliera mobile, fanno intuire che anche gli appassionati di pesca potranno trovare nello Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA una barca perfettamente confacente alle loro esigenze.
La plancia lascia tutto lo spazio che si desidera alle strumentazioni elettroniche ed è addossata a dritta così da offrire a sinistra un comodo accesso al prendisole prodiero. Quest’ultimo è di discrete dimensioni e ben protetto da una robusta battagliola, anche in navigazioni piuttosto veloci si potrà stare comodamente sdraiati.
Un ben dimensionato tambuccio introduce alla piccola ma “onesta” cabina: il mobile a dritta ospita un lavello e il frigo, volendo ci potrebbe stare anche un piccolo piano cottura. La dinette si trasforma rapidamente in cuccetta doppia, assicurando un luogo dove stare al coperto in caso di maltempo, ma anche un comodo letto per la notte, il tutto completato da un locale toilette piccolo ma vivibile. Insomma, c’è proprio tutto quello che serve per una minicrociera di qualche giorno.

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Yamaha F300

Il test conferma che l’abbinamento con il fuoribordo Yamaha F300 è un’ottima soluzione per lo Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA. Infatti questo motore V6, leggero e compatto per la sua cilindrata di 4.169 cc propone un avanzato sistema a 24 valvole DOHC ed è dotato di iniezione EFI (Electronic Fuel Injection), nonché di sistema di fasatura variabile VCT (Variable Camshaft Timing) per la massima efficienza nei consumi, prestazioni e facilità di avviamento. Inoltre, è garantito un controllo di guida più uniforme e preciso grazie all'acceleratore e al cambio elettronici Yamaha “drive by wire”.

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Il test

Detto benissimo dello Yamaha F300, c’è da aggiungere però che con un risparmio di qualche migliaio di euro si può scegliere tranquillamente la versione F250 o F225 (il monoblocco è identico) perché come affrontiamo il mare, per la verità piuttosto agitato, di Cannes è subito chiaro che i 300 cv del nostro Yamaha sono esagerati per lo Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA, che per altro replica trasmettendo una decisa sensazione di sicurezza. È vero che a bordo siamo solo in due persone, non c’è molto carburante e abbiamo imbarcato solo le dotazioni di sicurezza, ma volare a 45 nodi su una mare mosso non credo sia nello spirito di molti croceristi, almeno questo è il mio pensiero. Devo però notare (e apprezzare) l’eccellente tenuta della carena in tutte le situazioni, con un morbido impatto sull’onda, anche su quelle piuttosto secche delle scie di altre barche. Apprezzabile anche la reattività allo sterzo, che permette di stringere le virate all’estremo senza che ci sia neppure un segnale di cavitazione, a testimonianza dell’ottimo abbinamento tra lo Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA e lo Yamaha F300. Da registrare che la planata minima è tenuta a 2900 giri a circa 15 nodi con un consumo di 23 l/h, mentre l’accelerazione è discreta: 4 secondi per raggiungere la planata e 19 per toccare le velocità massima. Un’ultima annotazione: le foto della barca blu che corredano questo articolo non sono della nostra prova, ma di repertorio anche se le barche sono identiche (i motori invece no, sulla blu c’è uno Yamaha F225).

Caratteristiche tecniche
Lunghezza ……………… m 7,19
Lunghezza scafo …......… m 6,96
Larghezza ……………… m 2,52
Peso …………………… kg 1480
Immersione …………… m 0,49
Serbatoio carburante ..… l 280
Portata persone ………… 9
Motorizzazione max …… cv 300
Categoria omologazione … C

Prestazioni
600 giri ……………… 2,5 nodi ……………… 2,4 l/h ……………… 55 db
1000 giri ……………… 5,0 nodi ……………… 5,4 l/h ……………… 61 db
1500 giri ……………… 7,0 nodi ……………… 7,5 l/h ……………… 65 db
2000 giri ……………… 8,9 nodi ……………… 14,1 l/h ……………… 67 db
2500 giri ……………… 12,0 nodi ……………… 22,7 l/h ……………… 75 db
3000 giri ……………… 18,0 nodi ……………… 26,0 l/h ……………… 77 db
3500 giri ……………… 25,0 nodi ……………… 34,2 l/h ……………… 78 db
4000 giri ……………… 30,1 nodi ……………… 44,6 l/h ……………… 78 db
4500 giri ……………… 34,2 nodi ……………… 59,0 l/h ……………… 80 db
5000 giri ……………… 37,8 nodi ……………… 69,4 l/h ……………… 81 db
5500 giri ……………… 43,0 nodi ……………… 96,4 l/h ……………… 83 db
5700 giri ……………… 45,6 nodi ……………… 100,5 l/h …………… 83 db

Condizioni della prova
Mare leggermente mosso, temperatura 20°C, carena pulita, carburante 80 l, acqua vuoto, equipaggio 2 persone

Prezzi
Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA solo scafo ………… 26.040 euro, Iva esclusa
Yamaha F300 …………....................................…… da 23.530 euro, Iva compresa con promozione Yamaha Satisfaction Sea

Visita il sito Jeanneau
Visita il sito Yamaha Marine

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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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3 comments on “Jeanneau Cap Camarat 7.5 WA, prove di crociera”

  1. GRAZIE OTTIMO ARTICOLO SAREBBE INTERESSANTE SAPERE ANCHE LA MISURA DELL ELICA PERCHE ,NELLO SPECIFICO, POSEGGO LA STESSA BARCA E MI STO ACCINGENDO AD INSTALLARLE LO STESSO MOTORE.

  2. Buongiorno Massimo,

    purtroppo la prova è stata effettuata durante un meeting stampa internazionale molto affollato e non ho potuto rilevare il tipo di elica. Ci avevo provato, ma non era stampigliata in vista e nel continuo movimento di persone non sono riuscito a chiedere approfondimenti al personale del cantiere che c'era in quel momento.

    Cordiali saluti.
    Alberto Mondinelli

  3. Buongiorno,

    anche a me interessava sapere il passo ed il diametro dell'elica. Ho una 715 WA da cui è derivata la barca in prova con Yamaha 200 CV e le elica acciaio Yamaha 19-M ma le prestazioni sono completamente diverse e stavo valutando un cambio di elica. Le dimensioni della barca e gli altri parametri sono pressoché identiche

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