Manca meno di una settimana alle ultime due gare del Mondiale XCAT 2015, ultima occasione per i team di scalare la classifica. Al debutto il nuovo motore Mercury a quattro tempi da 400 cv.

I favoriti alla conquista del Mondiale XCAT 2015 sono sempre gli stessi: Arif Al Zaffein e Nadir Bin Hendi e il loro XDubai che, dopo la vittoria in Australia, sono in testa con 131 punti, e batterli nelle acque di casa sarà ancora più difficile. Ma, a differenza dello scorso anno (allora la barca si chiamava Fazza), alle loro spalle gli avversari non sono troppo lontani: soprattutto i “cugini” Al Tayer-Almansoori su Abu Dhabi, a quota 108 punti, avranno il vantaggio di correre la sesta e ultima prova proprio nel loro Emirato: il Gran Premio di Abu Dhabi si correrà infatti solo una settimana dopo quello di Dubai. Questo il programma: il quinto appuntamento Mondiale XCAT 2015 si terrà al Dubai International Marine Club dal 19 al 21 novembre, seguito subito dal finale di Abu Dhabi dal 25 al 27 novembre.

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Mondiale XCAT 2015, la nuova frontiera della motonautica

Da molti considerato il più grande sport motoristico sull'acqua, il Mondiale XCAT 2015 si è confermato anche quest’anno uno spettacolo di velocità e adrenalina, con equipaggi di due piloti che si sfidano su catamarani in fibra di carbonio spinti da due motori per 600 cv di potenza e una velocità di quasi 200 km/h o, se preferite, 110 nodi.

Mai come quest’anno la classifica si è presentata così “corta”: al momento in terza posizione a 103 punti ci sono gli italiani Matteo Nicolini e Tomaso Polli che sul loro Six faranno di tutto per superare Abu Dhabi e portarsi al secondo posto in classifica.
Altro team da temere è il debuttante Swecat Racing: i piloti svedesi Eric Stark e Mikael Bengtsson hanno destato un’ottima impressione, e occupano a pieno merito la quarta posizione, anche se solo con 69 punti all’attivo; dovranno essere protagonisti di una grande prova se vorranno strappare un posto sul podio nel Mondiale XCAT 2015 nell’anno del loro debutto.

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Lasciamo che sia il loro team manager Niklas Sjoo a presentare gli altri motivi di interesse di questo ultimo scorcio del Mondiale XCAT 2015: “le ultime due gare sono state entusiasmanti e per noi la priorità è soprattutto difendere il quarto posto dai piloti che abbiamo alle spalle: gli emiratini Al Adidi-Al Ali su Dubai e il team franco-italiano Pinelli-Bubacco su Yachts, senza dimenticare gli italiani Carpitella e Fendi su TBone Station che hanno dominato le prime gare, ma sono stati bloccati da tanti guasti. Durante la gara può succedere di tutto, ma la prima cosa da cercare è l'affidabilità per chiudere le gare di Dubai e Abu Dhabi senza rotture. Matematicamente il podio finale non è impossibile, ma in ogni gara del Mondiale XCAT 2015 in acqua ci sono 14 team molto competitivi e 28 piloti di altissimo livello. Non possiamo che dare il massimo e che vinca il migliore”.

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Nel Mondiale XCAT debutta il Mercury 400

I tre giorni della gara a Dubai si preannunciano ricchi di appuntamenti, esibizioni in acqua, tante attività e spettacoli. Ma è certo che a tenere banco sarà la tanto attesa novità tecnica costituita dal motore che l’anno prossimo equipaggerà tutti gli scafi in sostituzione del Mercury a due tempi utilizzato fino a quest’anno. Un debutto solo in esibizione e non in gara del nuovo motore diretta derivazione del Mercury Verado 400 che abbiamo presentato e provato più volte su BoatMag. Nuovi motori sviluppati da Mercury Racing insieme a WPPA appositamente per il campionato mondiale XCAT World Series. Il nuovo motore fuoribordo 4 tempi, con potenza di 400 cavalli e controlli elettronici per acceleratore e trim, sarà introdotto in fase transizionale nel 2016, per poi essere adottato dal 2017 da tutti i team iscritti al campionato. La doppia installazione del ROS sostituirà gli attuali motori 2.5 EFI a 2 tempi.

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