Dopo il Gran Turismo 40, ecco il Beneteau Gran Turismo 46, dove i metri in più sono usati per creare ancora più vivibilità nel rispetto dello spirito “sport cruiser”.

Ci voleva una sigla nuova e, come spesso succede quando è azzeccata, è già diventata di dominio pubblico e usata (e abusata) senza tregua. In effetti, “sport cruiser” ben si addice a una larga fascia di motorcruiser che accentuano il loro spirito sportivo pur senza trascurare l’abitabilità e il comfort di bordo. Questo Beneteau Gran Turismo 46 ha tutte le carte in regola per diventare un’icona della nuova categoria e si affianca a pieno titolo al Gran Turismo 40 che BoatMag aveva già provato lo scorso anno.

La coperta. I 5 plus del Beneteau Gran Turismo 46

  • Linea sportiva, un po’ poco personale, ma ben sviluppata con le ampie finestrature a riempire i lati dell’hardtop e la congiunzione tra scafo e coperta ad alleggerire, con gli oblò e le superfici di cristallo, l’opera morta.
  • Carena Air Step2, l’ultima generazione di carena planante messa a punto da Beneteau, per la prima volta è offerta sul Beneteau Gran Turismo 46 anche per le Volvo IPS 600 e non solo per le trasmissioni Z-Drive. Semplificando, il progetto Airstep convoglia l’aria attraverso opportuni condotti e gradini (step) sull’opera viva, riducendo così gli attriti e aumentandone l’efficienza, quindi più velocità e meno consumi.

  • Lo spirito “open” è esaltato dell’hardtop e dalle vetrate laterali ad apertura elettrica, ma è prevista l’opzione di una porta vetrata, totalmente apribile che permette di “chiudere” tutto il quadrato quando il meteo non è troppo amico. Nella configurazione open invece i divanetti possono essere aperti per aumentare lo spazio conviviale.
  • Il divanetto di poppa si trasforma in sedia a sdraio tramite un telecomando: gli schienali si abbassano e i poggiapiedi si alzano. La parte verso poppa del pozzetto diventa così ancora più accogliente.
    La seconda cucina si trova, a scelta, nel pozzetto (dietro la seduta del copilota) o a poppa, creando un divanetto supplementare nel pozzetto. A poppa estrema, la plancetta può essere motorizzata come optional per abbassarsi sotto il livello dell’acqua.

Gli interni. I 3 plus del Beneteau Gran Turismo 46

  • Grazie alle ampie aperture, il quadrato lo possiamo considerare parte della coperta, ma una citazione alla bella plancia deve essere fatta, anche se l’apertura superiore dell’hardtop la trasforma di fatto in un posto di comando open.
  • Sul ponte inferiore il Beneteau Gran Turismo 46 è proposto in due versioni, a due o tre cabine (quella nel disegno) senza differenza di prezzo. Nella prima al posto delle due cuccette sovrapposte è allestito un living con divanetto e tavolino, tutto sommato abbastanza poco sfruttabile, meglio avere una cabina in più. Classiche le due cabine di prua e a centro barca (quella dell’armatore) con relativo bagno dedicato, in esclusiva per la seconda.

  • La cucina sul ponte inferiore non convince per la difficoltà di evacuazione dei fumi (e degli odori), anche se meno attrezzata si finirà con l’utilizzare quasi sempre quella in pozzetto.

Il test del Beneteau Gran Turismo 46. IPS vs Z-Drive

  • La barca è offerta con tre diverse motorizzazioni: due coppie di Volvo Penta D6 turbodiesel nella taratura di 370 cv e 400 cv con piede poppiero Z-Drive, oppure con le IPS 600, sempre di Volvo Penta, per 2x435 cv con tutti i pregi di questa soluzione che paga un prezzo leggermente superiore, ma non abbastanza per non preferirla.
  • Ma il confronto sulle prestazioni del Beneteau Gran Turismo 46 rilevate dal cantiere con le due motorizzazioni (su uno scafo così sportivo la più piccola non è presa in considerazione) getta nuova luce sulla versione Z-Drive. Infatti, se tre nodi di velocità di differenza a favore delle IPS in tutto il range di regimi che garantiscono la planata sono un dato interessante, sul fronte dei consumi i “vecchi” piedi poppieri si prendono la rivincita, facendo registrare un risparmio medio di una decina di litri/ora in tutti i regimi di maggiore utilizzo (attorno ai 3000 rpm).

sul fronte dei consumi
i “vecchi” piedi poppieri
si prendono la rivincita

  • Considerando che il joystick di manovra è disponibile su entrambe le versioni, valuteremmo attentamente anche il modello “di mezzo”, cioè coppia di Volvo Penta D6 con Z-Drive. E se poi le prestazioni velocistiche non sono un must, allora anche la coppia di 370 cv comincia a diventare interessante, perché la differenza di prezzo diventa significativa.

I numeri del Beneteau Gran Turismo 46

  • Lunghezza ft ……………………… m 14,78
  • Lunghezza scafo ………………… m 13,50
  • Larghezza ……………………… m 4,20
  • Immersione ……………………… m 1,15
  • Motorizzazione ………………… Volvo Penta D6 o IPS 600
  • Serbatoio carburante …………… l 2x450
  • Serbatoio acqua ………………… l 2x200
  • Portata persone ………………… 12
  • Omologazione CE ……………… B

Prestazioni con motorizzazione Volvo Penta D6 2x370 cv Z-drive

  • 1000 giri ……………… 6,0 nodi …………… 10,0 l/h ………… 62,0 db
  • 1500 giri ……………… 8,9 nodi …………… 21,5 l/h ………… 63,0 db
  • 2000 giri ……………… 10,5 nodi ………… 45,0 l/h ………… 70,5 db
  • 2200 giri ……………… 11,9 nodi ………… 56,3 l/h ………… 68,5 db
  • 2400 giri ……………… 14,6 nodi ………… 70,8 l/h ………… 73,0 db
  • 2600 giri ……………… 17,2 nodi ………… 79,0 l/h ………… 74,0 db
  • 2800 giri ……………… 21,1 nodi ………… 88,3 l/h ………… 74,0 db
  • 3000 giri ……………… 24,4 nodi ………… 104,2 l/h ……… 75,0 db
  • 3200 giri ……………… 26,4 nodi ………… 112,5 l/h ……… 77,5 db
  • 3400 giri ……………… 29,5 nodi ………… 127,1 l/h ……… 77,0 db
  • 3600 giri ……………… 32,0 nodi ………… 158,9 l/h ……… 78,0 db

Prestazioni con motorizzazione Volvo Penta IPS600

  • 1000 giri ……………… 6,1 nodi …………… 6,2 l/h
  • 1500 giri ……………… 8,9 nodi …………… 23,4 l/h
  • 2000 giri ……………… 11,2 nodi ………… 53,9 l/h
  • 2200 giri ……………… 13,5 nodi ………… 65,9 l/h
  • 2400 giri ……………… 16,4 nodi ………… 76,4 l/h
  • 2600 giri ……………… 19,9 nodi ………… 90,7 l/h
  • 2800 giri ……………… 23,0 nodi ………… 101,0 l/h
  • 3000 giri ……………… 26,0 nodi ………… 113,1 l/h
  • 3200 giri ……………… 29,2 nodi ………… 129,0 l/h
  • 3400 giri ……………… 31,5 nodi ………… 143,6 l/h
  • 3600 giri ……………… 34,6 nodi ………… 170,2 l/h

Condizioni della prova

  • Mare leggermente mosso, carena pulita, dislocamento totale al momento del test: kg 13.400 con Z-drive, kg 13.700 con IPS.

Prezzo (Iva esclusa)

  • Volvo Penta D6 2x370 cv ……………… 366.500 euro
  • Volvo Penta D6 2x400 cv ……………… 385.100 euro
  • Volvo Penta IPS600 2x435 cv ………… 408.000 euro

 

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