Beneteau Swift Trawler 47: più lontano, più veloce, più in grande

Categorie: I Nostri Test
25 Giugno 2018
Beneteau Swift Trawler 47: più lontano, più veloce, più in grande

In mare con il nuovo Beneteau Swift Trawler 47 che aumenta l’offerta del cantiere francese sulle misure maggiori: una nuova linea progettale con molte buone intuizioni.

Il Beneteau Swift Trawler 47 si “infila” tra il 44 e il 50, ma sviluppa anche nuove soluzioni di allestimento, frutto della collaborazione del cantiere francese con lo studio italiano Andreani Design, mentre per l’architettura navale è opera del Micad. Il risultato finale piace al primo colpo d’occhio per aver saputo rispettare alcuni tratti estetici tipici dei trawler, pur introducendo significative evoluzioni che migliorano soprattutto il comfort di bordo.

Beneteau Swift Trawler 47, il test

Mare mosso fuori Port Ginesta, a pochi chilometri da Barcellona, sede dei trial test di Beneteau. La giornata è “quasi” estiva e allora tutto il test lo svolgiamo dal fly, da tenerne conto anche per le rilevazioni fonometriche che sono comunque ottime. Il modello in prova è il numero due della serie ed è full optional, quindi appesantito da un gran numero di dotazioni per la gioia dei futuri armatori, un po’ meno per l’assetto, che anche in porto risulta leggermente appruato, anche questo da tenerne conto leggendo le rilevazioni.

In effetti in navigazione non si risente del dislocamento maggiorato e, soprattutto in dislocamento (andatura da privilegiare per tipologia di barca), il Beneteau Swift Trawler 47 si comporta come ci si aspetta da un trawler con trasmissione a linea d’asse: risente poco del mare mosso e mette a segno consumi molto interessanti. A 1500 giri e circa 10 nodi si naviga consumando 24 l/h, ben al disotto degli 88 l/h richiesti in planata a 2 mila giri e quasi 20 nodi, per non parlare dei 160 l/h a pieno regime e 26,3 nodi di velocità. Tutto questo per arrivare alla conclusione che le andature in dislocamento sono quelle da preferire se si scegli il Beneteau Swift Trawler 47, ma se c’è bisogno di un trasferimento veloce (per esempio, per sfuggire a una perturbazione in arrivo) allora la navigazione in planata è simile a quella di altri motoryacht. Per la cronaca la planata minima è tenuta a 1900 giri a 13 nodi consumando un po’ meno di 60 l/h.

  

Al timone il Beneteau Swift Trawler 47 si conferma una barca facilmente gestibile: in dislocamento diventa addirittura maneggevole come le sue misure non farebbero pensare, con un raggio di virata davvero ridotto e (ma questo è già meno sorprendente) una buona tenuta con il mare un po’ mosso con cui ci confrontiamo. In planata ovviamente la virata si allarga, ma non è certo un problema quando la risposta del timone è precisa. A proposito di timone, il generoso diametro di quello del fly, ma soprattutto di quello in quadrato, oltre a consentire una manovra più agevole, ridona all’assieme un look un po’ più marino rispetto ai tanti volanti di derivazione automotive che siamo abituati a trovare sui motoryacht di ultima generazione.

  

Beneteau Swift Trawler 47, a bordo

Con le scelte d’arredo e di layout del Beneteau Swift Trawler 47 si inaugura una nuova generazione di Swift Trawler e quindi vanno analizzate con attenzione a completamento della descrizione in anteprima di Emanuele Ferraris de Celle che riportiamo di seguito qui sotto. In pozzetto da notare la scala di salita al fly che scorre su una rotaia per lasciare maggiore spazio ed eventualmente facilitare il movimento della carrozzina di un disabile, che sfrutterebbe anche l’allineamento del pavimento tra spiaggetta e pozzetto. Comodi i due passavanti, in particolare quello di dritta più largo e protetto per buona parte del suo sviluppo. A prua, il prendisole permette di trasformarsi in una chaise longue sollevando un elemento centrale, mentre il verricello dell’ancora a vista ingombra un po’.

  

Il fly offre una superficie molto ampia, con la plancia a seduta singola al centro e un divanetto a sinistra che, grazie allo schienale ribaltabile, permette di scegliere tra una postazione frontemarcia o prolungare il divanetto a poppavia. A dritta c’è la dinette, mentre il mobile cucina si trova a poppavia dove il resto della superficie è lasciata sgombra, pronta a ospitare sedie sdraio o, per restare più legati alla tradizione, il tender.

Classico il layout del quadrato che gode di un’ampia apertura che lo mette in collegamento con il pozzetto. In generale trovo che la dotazione di divani e ripostigli, oltre al generoso dimensionamento della cucina, vadano un po’ troppo a comprimere l’area calpestabile ma, in compenso, c’è spazio per tutto. La plancia ha la seduta ribaltabile per dare anche più spazio al piano di lavoro della cucina, mentre la porta laterale permette un rapido accesso al più largo dei due passavanti, oltre a essere in corrispondenza del portello laterale sulla murata. Completa la strumentazione ed eccellente la visibilità per il driver, mentre gli ospiti potranno apprezzare le nuove tinte e la lavorazione del mobilio e delle stoffe, frutto del nuovo corso accennato in precedenza.

  

Nuove soluzioni che si apprezzano anche nel ponte inferiore dove si aprono tre cabine, comode e ben curate ma senza esagerare. Piace sulla scala di discesa il loculo della lavatrice che così si trova a un’altezza che ne facilita il riempimento. Grandi possibilità di storage nella cabina armatoriale di prua sotto il letto mentre, come si vede anche dai piani, qui il locale toilette è diviso in due con la doccia a sinistra e il resto a dritta. Le altre due cabine a centro barca si dividono il secondo bagno (con box doccia separato) e godono di una volumetria sufficiente almeno nell’ingresso.

I numeri del Beneteau Swift Trawler 47

  • Lunghezza ft …………………………… m 14,74
  • Lunghezza scafo …………………… m 12,77
  • Larghezza ………………………………… m 4.50
  • Immersione ……………………………… m 1,15
  • Dislocamento a vuoto ……………… kg 12.685
  • Motorizzazione ………………………… Cummins 2x425 cv
  • Serbatoio carburante ……………… l 1.930
  • Serbatoio acqua ……………………… l 640
  • Portata persone ……………………… 14/16
  • Omologazione CE …………………… B/C

Prestazioni

  • 600 giri ………………… 4,4 nodi ………… 2,4 l/h ………… 52 db
  • 1000 giri ……………… 6,8 nodi ………… 8,0 l/h ………… 60 db
  • 1500 giri ……………… 9,3 nodi ………… 24 l/h …………… 65 db
  • 2000 giri ……………… 13 nodi …………… 60 l/h ………… 69 db
  • 2500 giri ……………… 19 nodi …………… 88 l/h ………… 72 db
  • 3000 giri ……………… 26 nodi …………… 160 l/h ……… 78 db

Condizioni della prova

  • Mare leggermente mosso, carena pulita, carburante 1.800 l, acqua 450 l, equipaggio 8 persone

Prezzo (Iva esclusa)

  • Cummins 2x425 cv …………………………………… da 466.400 euro

Leggi anche i test del Beneteau Swift Trawler 35 e del Beneteau Swift Trawler 30

Lontani, comodamente

La cabina armatoriale occupa tutta la sezione prodiera, mentre a centro barca si trovano le due ospiti di cui una con letti separati che possono unirsi a formare un matrimoniale. I bagni sono due, entrambi con cabina doccia separata. Sul ponte principale, la dinette si trova a dritta, con di fronte un mobile o in alternativa un piccolo divano. L'eventuale quarta coppia di ospiti che dovesse trovarsi a bordo può dormire in questo ambiente, semplicemente trasformando il divano della dinette in un letto matrimoniale.

Lo spazio per cucinare è più avanti ed è piuttosto esteso, tanto che il divano di pilotaggio si trova proprio al di sopra del frigorifero a cassetto. La scelta di legnami prevede teak o rovere, con quindi la possibilità di optare per un interno più chiaro e moderno o uno più scuro e classico.

                            
Una porta a tre elementi scorrevoli divide il salone dal pozzetto, che offre un tavolo e una lunga seduta interrotta solo a sinistra per l'accesso dalla plancetta (a richiesta con sollevamento elettroidraulico). Come su quasi tutti i modelli del Cantiere francese, i passavanti non sono uguali: quello sinistro è più stretto e rialzato, mentre quello di dritta è più agevole e conduce fino alla porta laterale che dà sulla postazione di guida.

                            
Tuttavia la posizione di comando preferita sarà quella sul flybridge, a prua di uno spazio estremamente conviviale fatto da divani,tavolo e prendisole, con ben tre sedute situate a fianco di quella di pilotaggio. La parte posteriore sgombra può essere usata per attrezzature, sedie sdraio o un piccolo tender.

Essendo una barca con la vocazione per le lunghe crociere, il Beneteau Swift Trawler 47 punta su bassi consumi ed elevata autonomia: un serbatoio da 1930 litri per il carburante e uno da 680 per l'acqua dolce permettono di stare lontani dalla terraferma per lunghi periodi, e non mancano il serbatoio per le acque nere e quello (opzionale) per le acque grigie.

 

Per rendere ancora più piacevole anche il pilotaggio, le console di entrambe le postazioni permettono di ospitare due grandi display multifunzione e uno schermo per la retrocamera. E se da una parte il Beneteau Ship Control permette di gestire tante funzioni della barca in modo centralizzato, dall'altra è disponibile anche il joystick di manovra per muoversi al tocco di due dita: joystick che a scelta si può installare sul fly, all'interno o nel pozzetto.

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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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