Due Couach Plascoa 2200 Fast Patrol per lo Yemen

Categorie: Barche e Yacht
26 Aprile 2014
Due Couach Plascoa 2200 Fast Patrol per lo Yemen

Il cantiere Couach ha presentato il Plascoa 2200 Fast Patrol di 22 metri che verrà consegnato in Yemen il prossimo mese di luglio, mentre il lancio della seconda unità gemella è previsto a giorni.

I nuovi Couach Plascoa 2200 Fast Patrol saranno utilizzati dalla Guardia costiera yemenita per missioni di sorveglianza in mare. Tra le loro caratteristiche principali l’elevata velocità e l’affidabilità in tutte le condizioni come dimostrato dalle vedette prodotte per la Dogana francese e in grado di soddisfare i rigorosi standard richiesti per la certificazione d’altura.
Couach
Conoscendo le condizioni climatiche dello Yemen, con temperature sopra i 35° C e tasso di umidità superiore all’80%, è possibile immaginare quali siano stati i vincoli tecnici richiesti per garantire affidabilità, ventilazione in sala macchine, aria condizionata e protezione antincendio senza influire negativamente sulle prestazioni.

Con questa nuova doppia consegna il cantiere navale Couach consolida la sua posizione sul mercato delle imbarcazioni professionali nei confronti di un cliente fidelizzato come la Guardia costiera yemenita che ha già acquisito in precedenza quattro motovedette Plascoa di 15 metri.

Couach è infatti uno dei pochi cantieri navali in Europa ad avvalersi di doppie competenze nell’ambito della produzione di scafi in materiale composito con la progettazione e costruzione sia di imbarcazioni professionali ad alto contenuto tecnologico, la gamma Plascoa, sia yacht di lusso, la serie Couach Yachts. Quest’ultima divisione beneficia della qualità costruttiva e degli elevati standard tecnologici sviluppati dal dipartimento militare e li riversa nella produzione per il diporto.

Condividilo a un amico

Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

magnifiercrossmenu