Sai scegliere il filo da pesca giusto? Ecco quali sono i tipi piĆ¹ usati e le differenze fra loro

Categorie: Fishing
18 Ottobre 2019
Sai scegliere il filo da pesca giusto? Ecco quali sono i tipi piĆ¹ usati e le differenze fra loro

Quando si parla di fili da pesca cā€™ĆØ il rischio di generalizzare troppo. Quali sono i tipi piĆ¹ gettonati e le differenze? ƈ subito spiegato.

ƈ uno degli elementi piĆ¹ importanti in qualsiasi fase di pesca. Non il solo ovviamente, ma uno dei piĆ¹ importanti. Da lui, infatti, dipende spesso il portare o meno a termine una cattura. ƈ il filo da pesca, quello che con tanta cura imbobiniamo nel mulinello e che scegliamo in diametri e colori differenti a seconda delle prede che desideriamo insidiare.

Ma quali sono i tipi di fili principalmente usati e quali sono le loro caratteristiche salienti? Diciamo che tra i piĆ¹ conosciuti ci sono il classico filo di nylon, il fluorocarbon ed il trecciato.

Filo da pesca in nylon, il polivalente ed elastico

Per quanto riguarda il nylon ĆØ considerato un filo ā€œpolivalenteā€ in quanto si adatta abbastanza bene a tutti gli impieghi, ed ĆØ storicamente il piĆ¹ ā€œanzianoā€ oltre che il piĆ¹ usato da chi si avvicina alla pesca.

Il filo da pesca in nylon ĆØ dotato di un buon grado di elasticitĆ  che a sua volta, durante uno strike, ĆØ in grado di ā€œfar sentire la predaā€, garantendo un certo tipo di divertimento al pescatore. Ne esistono in commercio di diverse misure e colorazioni (tra cui anche colorazioni fluorescenti che migliorano lā€™avvistamento del filo in pesca) con conseguente facilitĆ  di seguire meglio anche lā€™andamento del pesce allamato.

Filo da pesca in fluorocarbon, l'invisibile

Il fluorocarbon ĆØ invece un tipo di filo che ha caratteristiche dā€™invisibilitĆ  totale. Ha origini in Giappone e viene quasi sempre usato per la creazione di terminali in quanto in pesca non ĆØ visibile ai pesci e pertanto favorisce il loro avvicinamento alle esche naturali o artificiali che siano.

Ha inoltre buona resistenza alle abrasioni e allā€™usura in genere. Il filo da pesca fluorocarbon puĆ² dare qualche problema perĆ² con i nodi, quindi occorre maggiore attenzione nella preparazione dei terminali.

Filo da pesca trecciato, il resistente

Infine il trecciato che, come lascia chiaramente intendere il nome, ĆØ composto da una treccia di fili il cui numero puĆ² variare da tipo a tipo. Maggiore sarĆ  il numero di fili che lo compongono e maggiore sarĆ  la sua resistenza. Ed ĆØ per questo che quando si usa un filo da pesca trecciato si puĆ² impiegare un filo anche di diametro inferiore rispetto a quello che sarebbe stato usato con un filo di altra tipologia.

La sua durata ĆØ maggiore rispetto al nylon e difficilmente tende ad attorcigliarsi (fare parrucche in gergo). La sua quasi totale assenza di elasticitĆ  perĆ² lo rende difficile da unire con i nodi ad altri fili o accessori e richiede una corretta gestione della preda per evitare di perderla.

Attenzione al carico di rottura del filo da pesca.
Anche il colore fa la differenza

Un elemento che accomuna tutti i fili ĆØ poi il carico di rottura. ƈ espresso in chilogrammi ed ĆØ regolarmente indicato sulle varie bobine insieme ai valori di diametro e metratura di filo in bobina. Per evitare problematiche, il carico ĆØ stabilito da unā€™organizzazione esterna a livello internazionale.

ƈ bene sapere che i fili colorati sono meno resistenti al carico rispetto a quelli trasparenti naturali, e questo a causa dei pigmenti usati per la colorazione.

Per tutti i fili esistono poi delle cosiddette regole di base al fine di mantenerne inalterate le caratteristiche. In particolare occorre evitare che il filo si deteriori a seguito di sfregamenti con rocce e fondali in genere. Qualora si notasse un deterioramento diventa importante tagliare ed eliminare la parte di filo che non ĆØ in perfette condizioni. Se si riempiono di alghe o fango vanno puliti accuratamente prima di riavvolgerli.

Inoltre i fili andrebbero come regola sostituiti almeno una volta lā€™anno, in particolare se lavorano molto e stanno molto a contatto con salsedine, sole e umiditĆ  in genere. Ricordate, un filo sfibrato o rovinato puĆ² essere la causa di una perdita importante nel momento meno desiderato.

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Luciano Pau

Giornalista con esperienza ultratrentennale nel mondo della nautica, e motonautica in particolare, si ĆØ da tempo specializzato anche nella pesca sportiva, settore dove ha maturato una profonda esperienza come giornalista e organizzatore di eventi.
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