Frauscher Timesquare 20, il full electric di lusso che traccia una nuova strada nell'innovazione del cantiere

Categorie: I Nostri Test
5 Ottobre 2021
Frauscher Timesquare 20, il full electric di lusso che traccia una nuova strada nell'innovazione del cantiere

Frauscher è tutt'altro che nuovo al mondo della navigazione elettrica, ma con il Frauscher TimeSquare 20 ha realizzato una barca, anzi, un catamarano, per certi versi audace, ma per il resto molto innovativo sia in termini progettuali sia di efficienza energetica.

Ormai il futuro della nautica a motore è tracciato e sta andando verso la navigazione totalmente elettrica, come del resto sta avvenendo nella mobilità su strada.

Ma se nel mondo delle auto, per la loro massa decisamente più leggera rispetto alle barche e per una maggiore facilità di ricarica, i prodotti sono già di uso abbastanza comune, nella nautica non si sa ancora quando questo accadrà, e personalmente la vedo abbastanza difficile la mobilità full electric oltre la nautica dei 10 metri, se non in un futuro piuttosto lontano.

Intanto però comincia a esserci richiesta e sensibilità e, per questo, c'è tantissima sperimentazione, che ha già portato alla creazione di diverse barche sviluppate appositamente per la propulsione full electric, ovvero barche che possano avere buone performance di navigazione mantenendo la maggiore autonomia possibile.


Scopri la nutrita gamma di barche elettriche "tradizionali" del cantiere oltre il nuovo Frauscher TimeSquare 20 (sito in italiano)


In quale contesto si inserisce il nuovo Frauscher TimeSquare 20

Se lo sviluppo dei motori elettrici nella nautica è ormai già abbastanza maturo, è l'autonomia il vero problema: le batterie hanno capacità limitata e tempi di ricarica piuttosto lunghi e non se ne possono certo imbarcare a tonnellate.

La sfida, dunque, è quella del risparmio energetico, cioè navigare "centellinando" il consumo di elettricità, per aumentare l'autonomia di navigazione a velocità più sostenute.

Ma questo, almeno per il momento, non si può certo farlo con una carena classica, per via del peso, della sua maggiore superficie esposta all'acqua, e dunque della sua resistenza, che spesso impegna anche i motori termici per portare la barca in planata.

Così è cominciata la diffusione dei foil, mutuati dal mondo della vela, ovvero barche con una normalissima carena che, oltre una certa velocità, si alzano dall'acqua per mezzo di lunghe pinne (i foil, appunto) che nella parte sommersa hanno delle specie di ali che diventano l'elemento portante alla barca in luogo della carena.

Il problema, però, è che devi navigare sempre a gran velocità per tenere alzata la carena dall'acqua. E questo non è ciò che si prefiggeva il team di Frauscher per lo sviluppo della sua nuova barca totalmente elettrica, il TimeSquare 20.

Quindi, carena tradizionale, no; foil, no; cosa resta? Il catamarano. Una scelta risultata subito perfetta per come in Frauscher si sono immaginati fin dall'inizio il progetto del TimeSquare 20.

I due scarponi, infatti, in quanto scafi molto sottili, non hanno bisogno di tanta energia per superare la resistenza con l'acqua e raggiungere velocità più sostenute. In più, varie parti della barca sono state alleggerite dall'uso del carbonio. Gli 8,30 metri del TimeSquare 20, infatti, pesano solo 1.150 kg.

Frascher Timesquare 20, l'elogio della convivialità

Ho provato il TimeSquare 20 in Austria sul Traunsee, il lago nei pressi della sede produttiva di Frauscher, e ho naturalmente effettuato le mie solite rilevazioni delle velocità ai diversi regimi, ma poi ho pensato: ma chi se ne frega di quanto veloce vada questa barca, lo spirito qui è un altro e l'ho realizzato quando Mauro Feltrinelli, l'importatore italiano di Frauscher e "comandante" della barca in quel momento, mi ha portato in mezzo al lago per cominciare la prova.

Siamo usciti dal porticciolo chiacchierando e mentre navigavamo ogni tanto Feltrinelli fermava la barca per continuare la conversazione, poi riprendevamo a navigare e di nuovo ferma la barca per farmi notare un particolare del tratto costiero e così via fino a che ho preso in mano io il timone per fare la mia prova.

Ecco, è qui che ho realizzato che il Frauscher Timesquare 20, in realtà, nasce come un salotto galleggiante (di 20 mq, da qui il "20" nel nome) per "passeggiare" in mezzo all'acqua, in escursioni dove la priorità non è la gran velocità (per la cronaca ho fatto 14 nodi di massima), bensì la possibilità di navigare come in una passeggiata sul lungomare o semplicemente stare a bordo in compagnia.

Ora, immaginate cosa offre l'Italia rispetto ai laghi austriaci in termini di paesaggi, coste, laghi e aree marine da esplorare senza limiti di accesso alle zone protette e riserve naturali, dove la navigazione a motore è interdetta.

È l'elogio della convivialità! A bordo del Frauscher TimeSquare 20 si sta insieme, si condividono relax e divertimento immersi in ambienti dove non tutti ci possono arrivare e viverlo nel totale silenzio, sentendo solo lo sciabordio dell'acqua sulla carena.

Per molti, ma non per tutti

Chi conosce Frauscher sa bene che il design, la qualità, la cura dei dettagli e, vi assicuro, anche la qualità di navigazione sono ai massimi livelli e, per questo, le sue barche hanno un listino prezzi non proprio alla portata di tutti.

Così anche il Frauscher TimeSquare 20 è un prodotto di nicchia rivolto a un pubblico che possa permettersi la spesa di 178.036 euro (chissà poi perché non hanno fatto cifra tonda...), ma soprattutto che sappia capire perché una barca di 8,30 metri abbia questo costo.

Comunque, una nicchia neanche tanto piccola se vogliamo vedere, perché la stessa filosofia di Frauscher del: "Noi siamo differenti" è per tutte le barche del cantiere, e i suoi armatori non sono certo pochi.

Intanto, a metà giugno quando sono andato in cantiere c'erano già due Frauscher TimeSquare 20 in costruzione, più quello in acqua.

In giro per il mondo di persone che apprezzano i prodotti di alto livello, quindi ce ne sono molte e, nel caso del TimeSquare 20, si possono apprezzare molte finiture di lusso, come per esempio la consolle di comando in carbonio e il teak che non è semplicemente incollato sul pagliolo, ma è inserito negli incavi appositamente sagomati per fare in modo che siano perfettamente allineati con le parti in vetroresina a vista del resto del piano di calpestio.

Per chi è, allora, il Frauscher Timesquare 20?

Il Frauscher TimeSquare 20 nasce più per incontrare la domanda dei mercati del nord Europa, dove in moltissimi laghi è proibita, o estremamente limitata, la navigazione con propulsione termica.

In Italia non ci sono zone di restrizione, se non nelle (più o meno) ristrette aree marine protette, quindi, in questo momento storico, la propulsione elettrica è affidata più alla sensibilità degli armatori che a una necessità assoluta.

Lo spiega bene Mauro Feltrinelli: "Con questo nuovo modello si segna un coraggioso, provocatorio passo avanti verso lo sviluppo delle imbarcazioni elettriche e delle unità da diporto a basso impatto ambientale, indispensabile per raggiungere fasce di mercato e zone di utilizzo ormai inarrivabili dal motoscafo tradizionale, come parchi marini, bacini protetti, sia nelle acque interne che in mare. Frauscher ha costruito nella sua storia più di 3000 barche elettriche destinate alle acque interne di Austria, Svizzera e Germania. In quei luoghi la domanda ha creato un mercato. In Italia spero che a creare un nuovo mercato siano una nuova sensibilità e prodotti di livello superiore come il Frauscher TimeSquare 20".

Mauro Feltrinelli.

Come è fatto il Frauscher TimeSquare 20

Il team tecnico che ha dato forma a questo nuovo catamarano elettrico è lo stesso che ha fatto la fortuna dei motoscafi di Frauscher: Harry Miesbauer per la carena, anzi le carene, e lo Studio Kiska per il progetto dell'opera morta.

Il nome del Frauscher TimeSquare 20 nasce da un concetto allusivo: Timesquare evoca la piazza più famosa al mondo, come fermento di vita e al tempo stesso come area squadrata tutta da sfruttare; 20 sta per i mq del piano di calpestio (dobbiamo aspettarci in futuro un TimeSquare 40? o addirittura 60? Per ora bocche cucite in Frauscher).

E a bordo il Frauscher Timesquare 20 è effettivamente una piazza d'armi dove la postazione di comando è stata messa a poppavia, proprio per liberare tutta la superficie prodiera e allestirla con due prendisole attorniati da tanto spazio per la libertà di movimento. A poppa, la dinette.

Tutto il resto è opportunamente nascosto per non ingombrare e non rovinare l'essenzialità delle linee e del look generale. Sotto i prendisole, che peraltro hanno lo schienale reclinabile, si celano infatti due enormi gavoni per riporre tutto, tendalino a riposo compreso, mentre nell'angolo dietro la dinette è stato ricavato il frigorifero a pozzetto, con il piano di copertura in teak.

Pure i due fuoribordo elettrici Torqeedo sono nascosti da coperture in vetroresina che danno continuità al piano di coperta ed è interessante anche notare come la distanza fra i due scarponi (circa due metri), con i relativi motori dietro, abbia permesso di creare nel mezzo una spiaggetta bagno in continuità col pozzetto.

Non solo: per la linearità degli scafi, anche la sezione prodiera del pozzetto, quella davanti ai prendisole, può offrire una fruibilità come spiaggetta bagno.

La propulsione del Frauscher Timesquare 20

I motori sono due fuoribordo elettrici Torqeedo Cruise RXL, disponibili in tre potenze: 2 kW, con batterie al litio da 7 kW/h, 4 kW, con batterie da 10 kW/h e 10 kW, con batterie da 20 kW/h.

La barca in prova aveva due motori da 10kW. I tempi di ricarica, invece, sono di 4 ore con il sistema High Performance, che diventano 7 con la ricarica normale.

I numeri del Frauscher TimeSquare 20


Lunghezza f.t.
8,30 m

Larghezza
2,50 m

Peso
1.150 kg

Persone imbarcabili
7

Motori
2 fuoribordo Torqeedo da 2, 4 o 10 kW
48 Volt corrente continua

Categoria di omologazione
D

Prezzo
da 178.036 euro (Iva esclusa)
al listino 2021



Prestazioni con 2 Torqeedo da 10kW

LIVELLO DI ACCELERAZIONE
(abbassamento delle manette)
ASSORBIMENTO
(entrambi i motori)
NODI
20% 6,4 kW 5
40% 9,6 kW 6,5
60% 16 kW 7,5
80% 20 kW 8,6
100% 25 kW 14


CONDIZIONI DELLA PROVA

Persone imbarcate: 4 - Lago piatto - Vento leggero - Stato di carica delle batterie: 40%


PREZZO

178.036 euro + Iva con 2x2kW


Clicca per scaricare il pdf con le dotazioni standard e i prezzi degli accessori



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Claudio Russo

Inizia nella nautica, che poi lascia per fare esperienze in vari altri settori della comunicazione. Diventa giornalista e passa nella sfera dello sport, dove ha partecipato anche alla realizzazione di alcuni fra i primi siti d'informazione in ambito calcistico e delle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2002 torna nella nautica come caporedattore di un mensile fino alla nuova sfida raccolta nel 2013 con BoatMag.
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