Suzuki DOC, motore rubato, subito sostituito!

Categorie: Motori
26 Maggio 2014
Suzuki DOC, motore rubato, subito sostituito!

Suzuki Marine lancia il Programma DOC, l’unico a offrire la protezione dal furto del proprio motore fuoribordo.

Suzuki Marine continua con la sua politica di tutela del cliente finale: se il motore fuoribordo è oggetto di furto nei primi 12 mesi di vita, entra in campo il Programma DOC - Defence of Costumer.

Suzuki Marine stringe un patto con chiunque acquisti un suo motore fuoribordo: la formula è semplice e chiara e impegna il marchio giapponese con i propri clienti a sollevarli dai disagi conseguenti a un eventuale furto nei primi dodici mesi di vita dall’acquisto di un motore fuoribordo. Chi ha avuto la disavventura di subire un furto sa che, oltre al danno economico si va incontro anche a notevoli disagi che potrebbero arrivare a pregiudicare totalmente le vacanze. Suzuki Marine quindi, di concerto con la propria rete ufficiale di vendita, si impegna a restituire, nel più breve tempo possibile, un motore con pari caratteristiche di quello sottratto.

Il programma DOC Suzuki è incluso nel prezzo d’acquisto dei modelli dal DF8A al DF300A della gamma: il diportista non deve fare altro che fissare con un “dado antifurto” il motore allo specchio di poppa (dal modello DF40A in su) e ritirare dal concessionario da cui ha acquistato il motore il certificato di assicurazione rilasciato insieme alla dichiarazione di potenza, per beneficiare da quel momento di una protezione totale valida per i primi 12 mesi di vita del motore.

www.suzuki.it

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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