Ranieri 255 SL, il test dell'eclettico open di 8 metri che plana a 40 nodi

Novità 2026 di Ranieri International, il 255 SL si posiziona nella fascia delle barche daycruiser sportive con spiccata attenzione alla vivibilità di bordo e alla qualità costruttiva. È lunga 7,80 metri e può montare uno o due motori fuoribordo.
Sono stato fra i primi a provare il nuovo Ranieri 255 SL presso la base nautica del cantiere di Soverato e ho scoperto, certamente non con sorpresa, una barca di qualità costruttiva e progettuale, ma anche molto versatile e dunque d'interesse per un'eterogenea fascia di diportisti, dai più "tranquilli" ai più "dinamici", grazie anche alle diverse opzioni di motorizzazione.
Cominciamo proprio col dettaglio della propulsione. Lo specchio di poppa può ospitare diverse configurazioni, dalla singola alla doppia installazione, con una potenza minima di 200 cv - quindi singolo motore - e una massima di 350, che nel caso della doppia sarebbe 2x175 cv, ma nella realtà è facile che la più comune sarà 2x150 cv.
L’esemplare in prova montava un Mercury V8 da 300 cavalli, una soluzione equilibrata che garantisce ottime prestazioni ottimizzando i consumi. Accanto al fuoribordo, ci sono le due classiche plancette laterali, che però sono strutturali allo scafo, aumentando così la lunghezza fuoritutto della barca, che è di 7,80 metri.
A bordo una godibilità degli spazi che non ti aspetti
Il pozzetto mostra tanta versatilità, a partire dal divano che, con il suo schienale traslabile da un lato all'altro, permette di rivolgere la seduta verso poppa, aprendo la vista totalmente verso il mare senza alcuna barriera.
Al servizio di questo divano a tre posti, c'è un tavolo amovibile per creare una dinette a cui, su richiesta, è possibile aggiungere altre due sedute, grazie a due poltroncine supplementari a scomparsa nelle murate.
Sotto il divano, inoltre, c’è il gavone tecnico con batterie, impianti, pompa di sentina e predisposizione per il tavolo di poppa.
Altro elemento di versatilità è la possibilità di scegliere tra due layout alternativi del pozzetto. La prima, che è la versione del nostro modello in prova, prevede un blocco cucina posizionato dietro il divano di pilotaggio a due posti e allestito con lavello, piano d’appoggio e la possibilità di installare la piastra a induzione e il frigorifero.
La seconda versione, realizzata senza sovrapprezzo, vede invece il pilota e copilota divisi in due poltroncine girevoli a 360°, che trasformano il pozzetto in un’area conviviale più ampia.
In entrambi i casi, la postazione di pilotaggio dispone di una plancia con un grande pannello verticale, in cui è integrato il display Simrad NSS4 con tutte le informazioni relative alla navigazione e alla diagnostica dei motori e degli impianti di bordo.
La timoneria idraulica e la manetta elettronica, inoltre, garantiscono fluidità e precisione, aumentando il piacere della guida.
Da qui si può proseguire a prua in piena sicurezza attraverso i due passavanti allineati al piano di calpestio su unico livello protetti da murate alte e percorse dalla battagliola, che offre un lungo mancorrente perimetrale.
Anche la prua è poliedrica tanto quanto il pozzetto poppiero, perché può essere sfruttata come una zona pranzo o come un esteso solarium.
Nel primo caso, si può creare una dinette formata da un tavolo amovibile e da due divani ai lati delle murate, entrambi con una sezione inclinabile all'estremità delle sedute per ottenere dei poggiatesta e sfruttare così gli stessi divani anche come chaise longue.
Nel secondo caso, è sufficiente raccordare i due divani con un piano in vetroresina e coprilo con l'imbottitura aggiuntiva per ottenere un'estesa superficie prendisole.
Il musone di prua, rivestito in teak sintetico, offre una solida superficie d’appoggio per le operazioni di ormeggio. Sotto il portello c'è il verricello salpancora, mentre il gradino integrato semplifica la discesa a terra in caso di ormeggio di prua.
C'è anche uno spazio interno... che sorprende
All’interno della consolle, accessibile dal lato sinistro, si apre un ambiente sorprendente per una barca di questa misura: una cabina con altezza di 1,85 metri, disimpegno centrale e spazio sufficiente per cambiarsi e stivare bagagli. È previsto anche un WC a scomparsa in un vano dedicato.
La prova del Ranieri 255 SL con un Mercury V8 da 300 cv
Il test in mare del Ranieri 255 SL l'ho fatto con un motore singolo Mercury V8 da 300 cv che, come abbiamo visto, è solo una delle possibilità di equipaggiamento del motore. L’avviamento regala un sound tipico, smorzabile con lo scarico silenziato per un maggiore comfort.
La planata si raggiunge in maniera rapida e progressiva, a 2.900 giri e 11 nodi, mentre i correttori automatici Zipwake intervengono per mantenere l’assetto equilibrato, riducendo al minimo l’intervento manuale del pilota.
La velocità di crociera ideale si attesta tra i 20 e i 23 nodi con consumi medi di 1,5 litri per miglio. La carena ha dimostrato un’ottima capacità di deviare gli spruzzi laterali anche con onda corta e vento teso, mantenendo la coperta perfettamente asciutta.
Con la timoneria elettroidraulica fornita da Mercury si possono effettuare virate strette senza mai perdere il controllo dello scafo, con la carena che asseconda ogni nostro movimento, mentre con la combinazione di Active Trim e Zipwake non è necessario preoccuparsi di gestire l’assetto, poiché i sistemi governano autonomamente.
Il comportamento sul mosso è ulteriormente migliorato dal sistema Silent Block di Ranieri International tra scafo e coperta, che assorbe vibrazioni e colpi sull’onda. Portandosi a una crociera veloce di 28 nodi i consumi crescono lievemente, attestandosi a circa 1,7-1,8 l/miglio, senza compromettere comfort e sicurezza.
Spingendo al massimo il trim e sfruttando lo step di terza generazione, la Ranieri International 255 SL ha raggiunto i 40 nodi con un consumo complessivo di 84,3 l/h, permettendo di divertirsi ad alte velocità senza mai scomporsi eccessivamente.
La nuova 255 SL si propone quindi come un daycruiser sportivo capace di coniugare stile, comfort e prestazioni, con una gamma di soluzioni modulari che la rendono adatta a diversi profili di armatori, dalla famiglia in cerca di comodità alle coppie che privilegiano la crociera giornaliera, fino a chi ama la navigazione veloce con un’imbarcazione solida e tecnologicamente evoluta.
Leggi anche il nostro servizio su come nascono le barche e i gommoni di Ranieri International...
... e le tecnologie esclusive utilizzate in fase di produzione
La scheda tecnica
Lunghezza f.t. | 7,80 m |
Larghezza | 2,55 m (carrellabile) |
Dislocamento a vuoto | 2.000 kg |
Serbatoio carburante | 390 l |
Serbatoio acqua | 80 l |
Persone imbarcabili | 8 |
Posti letto | 2 |
Potenza minima | 200 cv |
Potenza massima | 350 cv singola o doppia motorizzazione |
Omologazione Ce | Cat. B |
I dati della prova del Ranieri 255 SL con 1x300 cv V8 Mercury
Giri/Minuto | Velocità (nodi) | Consumi (litri/ora) |
600 | 1,8 | 2,9 |
1.000 | 3,7 | 4,9 |
1.500 | 5,5 | 7,5 (Zipwake attivi) |
2.000 | 6,9 | 11,4 |
2.500 | 8,6 | 16,3 |
3.000 | 12,5 | 21,8 |
3.500 | 17,4 | 25,8 planata |
4.000 | 22 | 33.3 trim 5% |
4.500 | 28 | 41,6 |
5.000 | 31,5 | 51,7 trim 20% |
5.500 | 35,4 | 73 trim 20% |
6.000 | 40 | 84,3 |
Clicca ed entra nel sito ufficiale di Ranieri International