Ranieri Cayman 50.0 Hard Top, un cruiser comodo con una grinta da 60 nodi

Il segmento dei maxi rib continua a crescere e Ranieri International non si sottrae alla “corsa”, anzi, con il nuovo Cayman 50.0 Hard Top alza ulteriormente l’asticella portando la sua gamma di gommoni a quota 15 metri.
Provato a Bocca di Magra in configurazione con quattro Mercury V10 da 400 cavalli ciascuno, il nuovo Ranieri Cayman 50.0 Hard Top porta ancora più in alto quanto già anticipato due anni fa con il 45.0 Cruiser, da cui eredita buona parte del layout.
La prima impressione si costruisce già dalla poppa, dove il grande bracket in alluminio fa percepire la sua preziosa utilità non solo per ospitare la quadrupla motorizzazione, ma anche per contribuire alla creazione di una generosa plancetta.

La spiaggetta risulta infatti particolarmente fruibile nonostante la presenza dei fuoribordo, non solo per estensione ma anche per la comodità della passerella Besenzoni a scomparsa, che si integra sul lato sinistro, in opposizione alla scaletta di risalita, che è a dritta. Di serie è fornita la passerella che si apre solo in orizzontale, ma in optional si può scegliere quella più tecnologica che si immerge trasformandosi in gradini di risalita.

Il test del Ranieri Cayman 50.0 Hard Top
Muovere un 50 piedi con semplicità non è sempre scontato. Ma i quattro Mercury V10 da 400 cavalli, gestiti da joystick e manette elettroniche, garantiscono un controllo intuitivo anche nelle manovre più strette poiché basta indicare al joystick in quale direzione far andare il maxi rib e i motori governeranno autonomamente.
La costruzione monoscocca senza giunzioni e l’adozione del silent block tra coperta e carena elimina vibrazioni e scricchiolii migliorando le sensazioni a bordo. In dislocamento si nota come i tubolari sfiorino l’acqua nella porzione terminale a offrire maggior supporto in caso di virata, ma al tempo stesso non vanno a impattare eccessivamente sulle performance creando resistenza.

L’uscita dall’acqua è rapida: già a 11 nodi e 2000 giri il Cayman 50.0 HT inizia a distendersi, mentre la crociera ideale si attesta a 28,7 nodi a 3500 giri con consumi di circa 40 l/h per singolo motore.
In crociera veloce si viaggia a quasi 35 nodi, mentre a piena potenza si superano i 57 nodi, mantenendo una stabilità che non tradisce mai il comandante, merito della costruzione robusta, dei tubolari che non interferiscono con l’idrodinamica e dell’ottima distribuzione dei pesi. Il parabrezza in cristallo, poi, protegge completamente dal vento frontale che altrimenti sarebbe senz'altro fastidioso alle velocità di cui è capace il Cayman 50.0 HT.

Consumi e range di motori disponibili per il Ranieri Cayman 50.0 Hard Top
I consumi del gommone in prova non sono bassissimi, ma vanno rapportati alla potenza dei quattro motori. Va detto infatti che 4x400 cv è fra le installazioni di potenza più alte.
Il gommone può supportare fino a quattro motori da 500 cv (in questo caso i Mercury Racing 500R), ma la configurazione di base è con tre motori da 350 cv che, sì, sacrificano qualche nodo, ma risparmiano anche carburante e riportano i consumi nella media generale di un maxi rib di 15 metri.

Dipende sempre da quali sono le proprie priorità fra consumi e velocità, quindi la disponibilità a spendere più o meno soldi in carburante. Però... guardate che effetto fa una line-up di quattro portentosi fuoribordo anche solo da fermi... val bene una spesa in più per chi se la può permettere.
Il ponte di coperta del Cayman 50.0 Hard Top
Subito oltre la spiagetta si sviluppa il grande prendisole poppiero, sotto il quale trova il garage del tender, ma capace anche di offrire ulteriori volumi tecnici di ispezione.


Dal doppio corridoio si accede al pozzetto, dove si trova una dinette con due divani contrapposti, ma con quello davanti che può rivolgersi verso prua traslando lo schienale, così da formare due sedute a pullman.
Un pozzetto adattabile a seconda dei momenti della giornata
Proprio gli schienali dei divani, ribaltabili e orientabili verso poppa o prua, aggiungono ulteriore versatilità a uno spazio pensato per adattare e trasformare le sedute a seconda delle diverse modalità di vita a bordo.

Il piano di calpestio fra i due divani, inoltre, è diviso in due sezioni indipendenti che si possono alzare elettricamente per formare un tavolino piccolo o, alzandole tutte e due, in un tavolo intero per ottenere la dinette esterna o trasformare il tutto in un unico prendisole che si aggiunge a quello poppiero o, ancora, integrare i due solarium in una sola estesa superficie abbattendo lo schienale.


Il tutto perfettamente protetto dall’hard top in fibra di carbonio, leggerissimo, rigido e privo di vibrazioni, un dettaglio che incide sia sul comfort in navigazione sia sulla percezione generale di solidità della barca.
Il mobile cucina è dotato di piano cottura a induzione, lavello e un ampio volume refrigerante, che può essere configurato con due frigoriferi da 75 litri, tre da 50 litri, oppure con una combinazione frigo più icemaker, in base alle esigenze dell’armatore.

La plancia di comando, un tripudio di tecnologia
La postazione di pilotaggio del Ranieri Cayman 50.0 HT conferma il trend tecnologico dei tempi attuali: tre ampi display Simrad offrono informazioni su ogni aspetto della navigazione e degli impianti di bordo, dall'ecoscandaglio alla domotica integrata che permette di controllare illuminazione, impianti di bordo, batterie e configurazioni interne.

Un quarto schermo, rivolto ai passeggeri, mostra i parametri di velocità, offrendo un ulteriore elemento di coinvolgimento durante la navigazione, sebbene questa sia una prerogativa prettamente legata al mercato americano.
La seduta di comando è composta da un lungo divano con quattro bolster indipendenti per poter pilotare anche in piedi, mentre il timone Gussi è dotato al centro di un suo display in stile automotive, che integra i comandi digitali per controllare le utenze principali senza distogliere le mani dal volante.


Comodità e tecnologia anche in zona prodiera
Attraverso i due passavanti è semplicissimo arrivare nella zona di prua, tanto più che l’intero piano di calpestio è su unico livello senza alcun gradino a creare ostacoli, e si è sempre ben protetti all’interno dei tubolari.
Il grande prendisole integrale è accompagnato da due chaise longue rivolte verso prua e dotate di maniglie di sicurezza che permettono di godersi la navigazione anche a velocità sostenute.



Sotto il cuscino prodiero trova posto il verricello, completamente celato alla vista, ma monitorabile tramite telecamera dedicata direttamente dalla console. Il musone, completamente orizzontale, facilita al massimo le operazioni di imbarco e sbarco durante l’ormeggio di prua.
Il ponte sottocoperta del Ranieri Cayman 50.0 HT
Sul ponte inferiore, la cabina armatoriale a prua presenta un letto matrimoniale ampio e luminoso, grazie alle vetrate laterali a vista mare e ai numerosi oblò che garantiscono aerazione naturale. La porzione di testata del letto può sollevarsi trasformando la zona in un piccolo salotto interno, creando uno spazio conviviale e modulare.



Sul lato di dritta si trova il bagno, con la cabina doccia separata. Verso poppa, invece, si accede alla cabina ospiti con due letti gemelli trasformabili in matrimoniale.


Sebbene sia sotto il piano di calpestio del pozzetto, la cabina poppiera dispone di un’altezza interna aumentata grazie alla soluzione tecnica che permette di sollevare la parte centrale del vano, poiché il blocco seduta è cavo al suo interno, rendendo lo spazio vivibile anche in piedi. Una tenda scorrevole assicura privacy e rende l’ambiente adatto anche a un utilizzo prolungato.


Conclusioni
Il Ranieri Cayman 50.0 Hard Top è consigliato a chi cerca un maxi rib nella fascia dei 15 metri, che sia agile e su cui potersi muovere a bordo senza problemi anche ospitando tante persone in coperta.

Per quanto riguarda la crociera, grazie alle soluzioni adottate dal cantiere è possibile restare anche per lunghi periodi lontani dalla banchina, poiché c’è tutto il necessario per vivere a bordo in pieno comfort per quattro persone.
Sul fronte delle prestazioni e dei consumi, questo gommone di 15 metri mostra tutta la sua versatilità attraverso un'ampia disponibilità di potenza dei motori, per un minimo di 1.050 fino a un massimo di 2.000 cv complessivi ripartiti fra tre o quattro fuoribordo.

I numeri del Ranieri Cayman 50.0 HT
Scheda tecnica
| Lunghezza f.t. | 14,90 m |
| Larghezza | 4,30 m |
| Diametro tubolare | 0,68 m |
| Compartimenti | 10 |
| Dislocamento a vuoto | 10.000 kg |
| Serbatoio carburante | 1.450 l |
| Serbatoio acqua | 200 l |
| Motori | da 3x350 a 4x500 cv fuoribordo |
| Persone imbarcabili | 16 |
| Posti letto | 4 |
| Omologazione Ce | Cat. B |

I dati della prova del Ranieri Cayman 50.0 Hard Top
con 4 motori Mercury V10 da 400 cv
| Regime (giri/minuto) | Velocità (nodi) | Consumi (litri/ora) singolo motore / 4 motori |
| 650 | 3,7 | 3,8 / 15,2 |
| 1.000 | 5,7 | 6,5 / 26 |
| 1.500 | 8,7 | 11 / 44 |
| 2.000 | 11,1 | 20,5 / 82 |
| 2.500 | 15,5 | 26 / 104 |
| 3.000 | 22,8 | 34 / 136 |
| 3.500 | 28,7 | 39 / 156 |
| 4.000 | 34,8 | 51 / 204 |
| 4.500 | 41 | 65 / 260 |
| 5.000 | 45,9 | 84 / 336 |
| 5.500 | 49,7 | 119 / 476 |
| 6.000 | 57,1 | 127 / 508 |
Condizioni della prova
Mare calmo - 5 persone a bordo - 40% di carburante e 30% di acqua imbarcati.
Prezzo del Ranieri Cayman 50.0 Hard Top
Il Ranieri Cayman 50.0 HT costa 925.950 euro più Iva, con dotazioni standard e senza motori
La configurazione con 4 Mercury V10 400 cv costa 171.000 euro Iva compresa

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