Arrivano in Italia gli stabilizzatori Veem Gyro.
Siamo nell’ambito dei superyacht, perché gli stabilizzatori Gyro della Veem sono adatti a ogni tipo di imbarcazione da 130 piedi in su. In particolare, la linea di prodotti prevede quattro modelli, dove la scelta non dipende tanto dalle dimensioni del superyacht, bensì dal tipo di attenuazione al rollio che si intende ottenere in funzione non solo alla stabilità già propria dell’opera viva, ma anche del moto ondoso che si trova più frequentemente nelle zone in cui la barca naviga.
Grazie alla sofistica tecnologia con cui sono realizzati, i Gyro non hanno bisogno di pinne, sono quindi di facile installazione, tant’è che possono essere imbarcati sia durante la fase di costruzione dei superyacht sia su quelli già naviganti, perché richiede solo l’alimentazione elettica e una presa d’acqua di raffreddamento. E se ne può installare anche più di uno. L’assenza di pinne, inoltre, elimina i problemi di resistenza con l’acqua a tutto vantaggio di prestazioni e consumi di carburante. E per la manutenzione o in casi di interventi tecnici non è necessario sbarcare l’impianto.
I quattro modelli Veem sono: Gyro 40 (40.000 Nm), Gyro 100 (100.000 Nm), Gyro 250 (250.000 Nm), Gyro 500 (500.000 Nm).
Sono tutti ad asse verticale e il potente volano lavora in ambeinte sottovuoto per attenuare il rollio fino al 95%, quando l’imbarcazione è all’ancora o si muove a bassa velocità.
Un’altra particolarità degli stabilizzatori giroscopici Gyro della Veem, è che sono compatibili con altri stabilizzatori installati a bordo, il pilota automatico e i sistemi di posizionamento senza la necessità di un software di interfaccia.
Il software brevettato di controllo “smart torque” (“coppia torcente intelligente”) permette che il rollio sia ridotto al massimo se le condizioni di mare e la velocità della barca cambiano e permette di ottenere le stesse prestazioni di un sistema più grande a controllo passivo.
Dati tecnici:
VEEM Gyro 40:
VEEM Gyro 100
VEEM Gyro 250
VEEM Gyro 500
È lo strumento dell’anno premiato dalla giuria dell’European Powerboat of the Year, che ha assegnato al nuovo joystick JCS Plus di Yacht Controller l’Innovation Award, ovvero il premio per l’innovazione di prodotto. E c’è da scommetterci che saranno in molti a godere dell’innovazione proposta da Yacht Controller, perché questo joystick risolve definitivamente il problema della difficoltà di manovra anche per chi non ha la barca, i motori o le trasmissioni di ultima generazione, visto che può essere installato facilmente e anche economicamente su qualsiasi barca con linea d’asse, purché abbia le manette elettroniche.
Sul mercato ci sono una trentina di modelli di manette elettroniche e tutte possono funzionare con il nuovo joystick JCS Plus di Yacht Controller, indipendentemente dal tipo di trasmissione. Una bella notizia soprattutto per tutti quegli armatori che hanno comprato una barca qualche anno fa, non hanno fatto caso all’epoca al joystick e oggi ne sentono la mancanza.
I vantaggi di JCS Plus si possono riassumere in tre semplici punti: è adatto a tutti i tipi di trasmissioni, si interfaccia con tutti i modelli di manette elettroniche e il suo montaggio non richiede interventi complicati.
Si monta vicino alle manette, quindi il collegamento è molto semplice, ma si può installare anche una seconda stazione per esempio sul fly con un semplice cablaggio e una piccola scatoletta di derivazione. Su ogni barca si possono montare fino a quattro joystick quindi, volendo, se ne può prevedere uno anche in pozzetto, sempre comodo per gli attracchi di poppa, ma è da tener presente anche che JCS Plus è compatibile con il telecomando in remoto sempre di Yacht Controller. Ciò significa, che una volta installato un solo joystick, mettendolo in dialogo con il telecomando, si può decidere di ormeggiare con un dito dalla plancia di comando usando il JCS Plus oppure da un qualsiasi altro punto della barca usando il telecomando.
JCS Plus è dotato di una manopola a tre assi dal design ergonomico e moderno, frutto di accurati studi di funzionalità, con un’impugnatura che rende la manovra sicura e precisa grazie allo speciale rivestimento antiscivolo. Due tasti sul joystick permettono di comandare l’elica di prua ed eventualmente anche quella di poppa (se c’è) ma sono già state fatte alcune installazioni su barche a linea d’asse senza le eliche di manovra.
L’esclusivo vantaggio del pannello di controllo
Il controllo delle operazioni è facilitato dal pannello in dotazione che permette, grazie al chiaro ed esemplificativo disegno dell’imbarcazione con indicate eliche e motori, di comprendere quali funzioni sono attivate durante le manovre. Sempre dal pannello si possono selezionare lingua e unità di misura e visualizzare la diagnostica, oltre a un’altra vasta gamma di informazioni.
Come optional si può montare il sistema SSS (Secure Sail System), ideato e sviluppato da MZ Electronic, che permette in fase di salpata dell’ancora il recupero a velocità standard sino agli ultimi tre metri di catena, per poi rallentare progressivamente fino a completarlo a velocità minima; raggiunto il fine corsa il sistema fermerà il comando evitando così il rischio di danneggiare la delfiniera o il musone e proteggendo il verricello da strappi dannosi.
Un’altra caratteristica dei joystick JCS è la compatabilità con lo Yacht Controller wireless, che permette di avere una stazione fissa con joystick e una mobile con radiocomando. Ultimo, ma non certo per importanza, JCS Plus è offerto a un prezzo assolutamente competitivo, a partire da 4.500 euro più Iva.