I nuovi Beneteau Flyer 7 Sundeck e Sportdeck, presentati al recente Salone Nautico di Parigi, segnano una nuova tappa nello sviluppo dei modelli fuoribordo Beneteau.

Il ”day-boat” si evolve e Beneteau è protagonista in questo trend di sviluppo di una nuova tipologia di barche che in misure contenute riescono a riproporre tante soluzioni di barche solitamente più grandi migliorandone versatilità e comfort di bordo. Dopo la buona accoglienza dei Flyer 6 e Flyer 5 degli anni scorsi, ecco la volta del Flyer 7 disponibile in tre versioni: al già conosciuto Spacedeck si aggiungono infatti i modelli Sundeck e Sportdeck. Fedeli alla filosofia progettuale descritta sopra, questi due nuovi scafi propongono delle suddivisioni interne inedite su una carena AirStep garanzia di prestazioni e sicurezza.
Design aerodinamico, ampia prua, bordi sagomati: i Flyer 7 Sundeck e Sportdeck sono caratterizzati dallo stesso stile dei modelli più piccoli, ma sono in grado di montare fuoribordo fino a 300 cv, mono o bimotore, per regalare tante emozioni quanta sicurezza in tutte le manovre.

La carena del Beneteau Flyer 7 è dotata della tecnologia AirStep di ultima generazione ottimizzata per queste barche. Alle doti di stabilità, prestazioni e comfort si aggiunge sul Flyer un’eccellente tenuta su mare mosso dove la carena fende agevolmente l’onda formata e la barca naviga sicura anche in virata.
La carena AirStep è comune a tutti i tre modelli Beneteau Flyer 7 che misurano 7,62 m di lunghezza per una larghezza di 2,67 m; il peso varia a secondo delle motorizzazioni e delle versioni da 1.838 kg a 2.300 kg e il serbatoio del carburante è di 285 l, optional di 400 l.

Flyer 7 Sundeck

Omologata per nove persone, il Beneteau Flyer 7 Sundeck si caratterizza per le rifiniture dalle piacevoli tinte avorio/caffè e presenta un solarium di grandi dimensioni a prua (1,73 m x 2 m). Senza appesantire la linea della barca sottocoperta è allestita una vera e propria cabina dotata di tutti i comfort per prolungare fino al giorno successivo le uscite in mare. Con il suo spazioso quadrato interno ben luminoso, il letto doppio e il bagno separato con doccia e toilette, l’interno del Beneteau Flyer 7 Sundeck offre un volume difficile a trovarsi su una barca di queste dimensioni fuoribordo.
La scelta della cucina esterna integrata allo schienale sottolinea la volontà di rendere questa “day-boat” abitabile. Il pozzetto, dotato di un’ampia seduta a poppa e di due sedili laterali pieghevoli, offre uno discreto spazio per la vita a bordo e volendo si può allestire anche una dinette.

Flyer 7 Sportdeck

Con il parabrezza sagomato che protegge il pozzetto in tutta la sua larghezza, i sedili di pilota e copilota e lo stile ricercato, Beneteau Flyer 7 Sportdeck ben riassume lo spirito sportivo della barca. A poppa, l’ampio sedile reclinabile si trasforma rapidamente in solarium, mentre il sedile schiena a schiena del secondo pilota diventa un divanetto modificando così l’allestimento del pozzetto per le ore di relax. Integrata dietro il sedile del driver, la cucina è proposta in opzione ed è completata da un frigo sotto il sedile del passeggero; sempre su questo lato sarà apprezzato il ben dimensionato box porta documenti.
La zona di prua del Flyer 7 Sportdeck offre la possibilità di creare un living con due sedute laterali integrate oppure di trasformarle anch’esse in prendisole; l’ingegnoso schienale reclinabile del sedile a sinistra permette l’accesso alla toilette e, in generale, sotto le sedute come sotto la capote centrale, i volumi disponibili per gavoni sono generosi. La prua estrema è dotata di un gavone per l’ancora con verricello elettrico e scala di accesso al mare per facilitare l’entrata in acqua. Con gli accessori sportivi, l’impianto hi-fi e i colori neve/giallo molto appariscenti, il Beneteau Flyer 7 Sportdeck promette e, ne siamo certi, garantirà una navigazione molto divertente e ricca di emozioni.

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Un nuovo esemplare dello Sciallino Sc36 è pronto a scendere in acqua e cerca un armatore a cui regalare splendide crociere con una barca dalla grande tradizione.

Sciallino Sc36 sa raccogliere nei suoi 11,60 metri di lunghezza tutto il fascino della tradizione di un cantiere che ha fatto la storia della nautica da diporto in Italia unita alle più recenti soluzioni tecnologiche per garantire una navigazione sicura, in economia e nel rispetto dell’ambiente. Così l’ammiraglia del cantiere di Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, è motorizzata con una coppia di entrobordo Volvo Penta IPS 400, turbodiesel common-rail di 3.700 cc, quattro cilindri, 2x300 cv a 3500 giri che garantisce velocità fino a 40 nodi, ma a quella di crociera di 20 nodi consuma solo 60 litri/ora.

Lo Sciallino Sc36 nelle foto è pronto per essere varato ed è offerto a 260.000 euro all’armatore che vorrà apprezzarne tutte le sue potenzialità. La barca è omologata natante e dispone di sei posti letto e un allestimento full optional con arredi che offrono tutto il calore dei legni lavorati con cura artigianale. Lo scafo è largo 3,50 m, ha un dislocamento di 8,5 t e una portata di 10 persone in classe B.

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