In acqua per le prove della quinta gara del l'UIM XCAT World Series: quattro barche in mezzo secondo con “Dubai n.7” la più veloce.

Il Dubai Grand Prix, quinta tappa dell'UIM XCAT World Series si apre all’insegna dell’incertezza. Evidentemente i due ribaltamenti nello scorso appuntamento australiano sono serviti a Salem Al Adidi e Eisa Al Ali, piloti del team Dubai n.7, che rientrati in acqua per il gran premio di casa hanno subito segnato il miglior tempo. Il duo emiratino, che era uscito senza conseguenze (ma danneggiando la barca) dai due incidenti nella gara di Gold Coast, ha lavorato sodo in queste settimane e nella prima sessione di prove libere ha segnato il miglior tempo in 2.37.25.

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UIM XCAT World Series al rush finale

“Il passato è passato, guardiamo avanti - afferma Salem Al Adidi -. Oggi dovevamo dimostrare a noi stessi che avevamo ritrovato la fiducia e l’abbiamo fatto. La barca è a posto, tutta l’elettronica è stata sostituita dall’Australia e il feeling è perfetto. Domani la pole è molto importante, anche perché sabato dovremmo avere mare grosso e vento, quindi sarà meglio partire il più avanti possibile”.

Oggi l’assenza di vento e onde ha reso decisamente competitiva la sessione di prove libere dell'UIM XCAT World Series, con quattro team in mezzo secondo. Al secondo posto, con un crono di 2.37.62, si sono piazzati Francois Pinelli e Saul Bubacco su Yachts: “siamo contenti di essere secondi, ma anche consapevoli che ancora non si è visto nulla. C’è molto margine di miglioramento per tutti. La prima sessione di solito la dedichiamo a trovare il giusto feeling con la barca che oggi ci sembrava letteralmente un cavallo impazzito. Quindi, nonostante il buon tempo, sappiamo che c’è ancora da lavorare. Se poi, come sembra, sabato la gara sarà su acque mosse, i tempi cambieranno completamente”.

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Opinione condivisa da Erik Stark, terzo con Mikael Bengtsson su Swecat a 11 centesimi da Yachts: “la sensazione in abitacolo è buona, ma sappiamo che c’è ancora margine di miglioramento. Credo che per la pole position i tempi si possano abbassare anche di 2-3 secondi e se saliranno le onde cambierà tutto”.

Domani la Pole position del quinto appuntamento dell'UIM XCAT World Series si svolgerà dalle 9:30 su 90 minuti (in Italia saranno le 6:30 del mattino). Lo spettacolo comincerà però con la gara di Speed Cat Run che vede i team sfidarsi in una gara di accelerazione e velocità su un rettilineo di un chilometro. I turni a eliminazione diretta eleggeranno un solo vincitore, mentre i risultati daranno punti utili per la classifica generale dell'UIM XCAT World Series che vedrà il culmine della quinta e penultima tappa sabato alle 14:00 (11:00 in Italia), quando la bandiera verde darà il via al Dubai Grand Prix.

Delphia Escape 1150 Voyage è un trawler dal rapporto qualità/prezzo imbattibile per tranquille crociere nel massimo comfort.

Definire il Delphia Escape 1150 Voyage un trawler è forse un po’ semplicistico, perché le linee esterne sono più aggraziate di come vorrebbe la tradizione di questa tipologia di barche, ma certamente la filosofia che anima questo progetto è la medesima. I trawler stanno lentamente conquistando sempre di più le attenzioni di un pubblico che vuole privilegiare il piacere di andare per mare in tutta comodità senza dover investire somme ingenti nei costi di gestione, in particolare in carburante. Quindi abitabilità, comfort, doti marine e motorizzazione contenute, tutte caratteristiche che trovano nel Delphia Escape 1150 Voyage una perfetta sintesi.

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Il piacere di navigare con il Delphia Escape 1150 Voyage

Delphia Escape 1150 Voyage, il più recente modello prodotto dal cantiere polacco importato in Italia da Delphia Italia, sarà presentato in anteprima al Boot di Düsseldorf 2016 e va ad ampliare la gamma di scafi a motore della serie Delphia Escape. Una gamma che si rivolge a tutti coloro che amano la comodità e la sicurezza della navigazione, con un occhio particolare al complesso rapporto sicurezza/prestazioni/consumi che trova in questa barca una delle sue migliori espressioni.

I principali “plus” del Delphia Escape 1150 Voyage sono una struttura innovativa e una forma dello scafo che garantiscono una navigazione sicura anche con basse potenze, da 1x85 cv fino a un massimo di 2x200 cv con trasmissione a linea d'asse. Il pozzetto è spazioso con le sedute amovibili per adattarlo alle diverse esigenze, mentre i passavanti attorno alla barca permettono di spostarsi in tutta sicurezza per una vita a bordo molto confortevole. Il tetto offre la scelta tra un top apribile totalmente o parzialmente, in modo da permettere il montaggio in alternativa di pannelli solari.
Gli interni del Delphia Escape 1150 Voyage prevedono un ampio quadrato con cucina al livello del ponte e due cabine con letti singoli o matrimoniali e doppia toilette oppure con una sola toilette e cabina armadio.

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La barca è progettata per la navigazione d'altura e ha ottenuto la certificazione CE B. Di sicuro interesse il prezzo che, seppur ancora indicativo, è di 125 mila euro per la versione base motorizzata con un motore da 230 cv, ovviamente Iva esclusa e, per l’Italia, con la classificazione “natante”, quindi senza immatricolazione.

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I numeri del Delphia Escape 1150 Voyage

  • Lunghezza ft ……………………….. m 10,80
  • Lunghezza scafo …………………… m 9,95
  • Larghezza …………………………… m 3,45
  • Immersione ………………………… m 0,90
  • Dislocamento ……………………… kg 5500
  • Motorizzazione max ……………… cv 2x200
  • Serbatoio carburante ……………… l 700
  • Serbatoio acqua …………………… l 300
  • Portata persone …………………… 8
  • Categoria CE ……………………… B

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