Il costruttore americano sostituisce l'intera gamma dei grandi fuoribordo. Quindi, dopo i V6 lanciati a febbraio, è l'ora dei Mercury Verado, FourStroke e Pro XS con architettura a otto cilindri, da 175 a 300 CV.

Si tratta del più importante sviluppo di nuovi prodotti che Mercury abbia intrapreso nei suoi 80 anni di storia. Perché in una volta sola abbiamo ben otto nuovi motori con monoblocco V8 da 4,6 litri, in particolare sono i Verado 250 e 300 CV, i FourStroke 250 e 300 CV e i Pro XS 200, 225, 250 e 300 CV. Più un "extra": il V6 Pro XS da 3,4 litri e 175 CV. Scopriamoli nel dettaglio.

Verado 250 & 300 CV più prestazioni e un po' meno consumi

I nuovi fuoribordo Verado ambiscono, come i precedenti, a porsi al top del segmento. La nuova piattaforma V8 offre prestazioni elevate lungo tutto l'arco di erogazione. Secondo le prove in mare svolte da Mercury, il Verado 300 risulta più rapido fino al 20% nel prendere giri e raggiunge due miglia all'ora (quasi due nodi) in più rispetto ai prodotti esistenti, offrendo al contempo un risparmio di carburante dell'8%.

I Verado V8 sono naturalmente compatibili con i Joystick Mercury e sono dotati di leve elettroniche e servosterzo elettroidraulico. Tra le altre caratteristiche, l'Adaptive Speed Control e un'attenta riduzione di rumori e vibrazioni. La nuova Advanced Mid-Section (AMS) incorpora supporti perimetrali volti a minimizzare le oscillazioni, mentre l'ampio uso di fonoassorbenti li rende fra i più silenziosi del segmento. Ma se vi piacciono i decibel, la tecnologia Advanced Sound Control permette di passare dalla modalità “tranquilla” a una decisamente più roca, per far girare chi sta intorno – senza sforare i limiti di legge.

FourStroke 250 & 300 CV, più coppia e meno chili

I nuovi fuoribordo FourStroke V8 250 e 300 CV offrono prestazioni importanti pur rimanendo silenziosi, efficienti e affidabili. L'architettura del nuovo V8, con cilindrata elevata e quattro alberi a camme, genera molta coppia soprattutto a medio regime. Ad esempio, il FourStroke 300 CV eroga fino al 9% in più di coppia nell'arco 3500-4500 giri/min. E nonostante i 4,6 litri è anche il più leggero nella classe 300 CV, di quasi cinque chili.

I clienti possono scegliere tra controlli meccanici o digitali (DTS) per l'acceleratore, e fra servosterzo idraulico o elettrico. Questa versatilità rende i Mercury Fourstroke la scelta ideale per rimotorizzare un'ampia gamma di scafi. Inoltre, i nuovi FourStroke V8 sono anche disponibili in diversi colori e possono essere personalizzati con l'aggiunta di un pannello a contrasto, come visto sui FourStroke V6 presentati a Miami. In realtà, la stessa scelta di colori è disponibile anche sui Mercury Verado di cui sopra.

Pro XS 175-300 CV ideali per la pesca e lo sport

I nuovi Mercury Pro XS comprendono le unità 175 CV a sei cilindri, e 200, 225, 250 CV a otto cilindri. Per la prima volta c'è anche una versione da 300 CV. In questo caso i clienti ideali sono i pescatori, sportivi e professionali. Tutti presentano una calandra compatta, mentre il monoblocco ad ampia cilindrata e quattro alberi a camme, unito alla tecnologia Transient Spark, fornisce una coppia elevata e un'accelerazione rapida, ideali per i tornei di pesca.

Tutti i Mercury Pro XS, sia V6 che V8, sono dotati di Adaptive Speed Control, che mantiene il numero di giri desiderato dal pilota indipendentemente dal carico o dalle condizioni, e i modelli 200-300 CV aggiungono anche i controlli elettronici dell'acceleratore, in alternativa a quelli meccanici. Un'ampia selezione di eliche Mercury completa l'offerta in termini di versatilità.

Guarda i nuovi Mercury Verado, FourStroke e Pro XS anche in questo video

In questa edizione del TG Nautico n. 13 vi proponiamo il super test dello Stab 38 di FB Design motorizzato con due Mercury Diesel da 550 cavalli. A seguire facciamo una panoramica sui sistemi portatili di assistenza alla manovra creati da Yacht Controller e infine un giro sul nuovo Galeon 640 Fly motorizzato con i nuovi Volvo Penta D13 da 1000 cavalli.

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Un rombo potente e una scia che trasmettono perfettamente la sensazione di velocità che abbiamo raggiunto a bordo dello Stab 38 di FB Design, una barca racing "addomesticata" per il diporto ma solo per quanto riguarda gli allestimenti, perché sul fronte delle prestazioni vi facciamo vedere come naviga a ben 70 nodi con due entrobordo Mercury Diesel da 550 cavalli su un mare che proprio calmo non è.

Ma il comfort in barca passa anche attraverso la facilità di manovra in porto. Nel secondo servizio vi portiamo allora nel mondo di Yacht Controller con i suoi radiocomandi. Ormai di sistemi di assistenza alle manovre ce ne sono molti, ma nessuno dà la possibilità di farle posizionandosi in qualsiasi punto della barca impugnando semplicemente un radiocomando che richiama i comandi delle manette o che, addirittura, possono disporre di un joystick ancora più semplice da usare e che, a questo punto, diventa assolutamente portatile.

Nell'ultimo servizio torniamo ai motori e in particolare al nuovo Volvo Penta D13 da 1000 cavalli. Lanciato quest'anno come un'importantissima novità, il D13 di Volvo Penta alza notevolmente il tiro della casa svedese e, di conseguenza, amplia il range di barche che può mtorizzare. Dopo aver debuttato in una configurazione a tre motori su un 70 piedi e dopo aver ovviamente equipaggiato diverse altre barche, questa volta lo abbiamo visto imbarcato in doppia motorizzazione sul nuovo Galeon 640 Fly, e nel nostro servizio, oltre a darvi ancora i dettagli tecnici salienti del motore vi riveliamo anche le sue prestazioni a bordo di questo fly del cantiere polacco Galeon.

Se volete andare diretti ai servizi che vi interessano, ecco i punti precisi in cui iniziano:

Buzzi Stab 38: dal minuto 00:20

Yacht Controller: dal minuto 02:52

Volvo Penta/Galeon: dal minuto 04:07

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