Saim Marine, importatore e distributore di equipaggiamenti tecnici per imbarcazioni, e Swiss Ocean Tech (SOC), una start-up per la crescita dell’ancoraggio sicuro, si sono uniti in una partnership, che prevede un impiego di capitale per il potenziamento della tecnologia AnchorGuardian, e la distribuzione in esclusiva per l'Italia a Saim Marine.

Saim Marine ha concluso un accordo chiave con Swiss Ocean Tech, teso principalmente a unire le rispettive capacità di strategia aziendale ed evoluzione tecnica, per sviluppare la nuova tecnologia nell'ancoraggio delle imbarcazioni.

La sicurezza e la sostenibilità giocano infatti un ruolo sempre più importante in mare, e molta attenzione da parte delle aziende è concentrata sulle modalità di ancoraggio e su come la smart technology possa contribuire a migliorare questa operazione, apparentemente semplice, ma invece molto delicata.

Su questo fronte, Swiss Ocean Tech ha sviluppato un sistema di controllo dell'ancora che si chiama AnchorGuardian.

Cos'è e come funziona il sistema di controllo dell'ancora AnchorGuardian

AnchorGuardian è un sistema di sicurezza che abbatte il rischio di trascinamento dell'ancora. Lo fa attraverso un'attività di monitoraggio continuo, svolta da un'azione combinata fra sensori e algoritmi sofisticati che, in tempo reale, permettono di controllare, ma anche di prevedere, eventuali movimenti dell'ancora e, nel caso, lanciare i relativi allarmi all'istante.

Le funzioni di AnchorGuardian.

Questo sistema di controllo dell'ancora funziona su tecnologia brevettata e inizia a lavorare fin dal momento in cui la si estrae dal gavone.

AnchorGuardian, infatti, dispensa preziose informazioni anche nelle fasi di posa dell'ancora e nel momento in cui la si salpa per riprendere il largo.


Clicca qui per scoprire tutto su AnchorGuardian nel sito ufficiale di Swiss Ocean Tech (in inglese)


Saim Marine, l'apripista in Italia del sistema di controllo dell'ancora

Non solo Saim finanzierà questo progetto, ma sempre con Swiss Ocean Tech lavorerà per migliorare il piano di lancio, in virtù della sua profonda esperienza nel mercato nautico, sia nell'ambito degli yacht e superyacht sia nelle imbarcazioni professionali.

“La nostra attenzione è focalizzata sull’ancoraggio sicuro che, per essere tale, deve avvenire in maniera semplice. L'intenzione è dare ai comandanti le informazioni e gli strumenti di cui hanno bisogno per ancorare e per monitorare l’ancoraggio in tempo reale. Il fine è quello di fornire un sistema di monitoraggio il più sofisticato possibile e siamo certi che l’organizzazione di Saim e il suo know-how saranno determinanti per realizzare la nostra visione”, ha affermato Thomas Frizlen, fondatore di SOC.

Sede di Saim Group.

L’accordo tra Swiss Ocean Tech e Saim è stato lanciato durante i principali saloni della stagione e sono già tutti all'opera per la promozione e la diffusione sul mercato di AnchorGuardian prevista per il 2023.

“Saim Marine è considerata un partner strategico dai principali cantieri italiani” ha affermato Marco Donà, Ceo del Gruppo Saim. “Operiamo per dare un valore aggiunto ai prodotti che offriamo ai cantieri fornendo una consulenza per lo sviluppo dei loro progetti nuovi, per l’installazione corretta dell’equipaggiamento oltre a garantire il servizio post-vendita, svolto da una rete di assistenza certificata e capillare”.

Esponenti di Saim Group e Swiss Ocean Tech, l'azienda che ha creato AnchorGuardian.
Al centro, Marco e Massimo Donà, rispettivamente Ceo e Presidente di Saim Group; ai lati i due esponenti di Swiss Ocean Tech.

“Quando siamo venuti in contatto con Swiss Ocean Tech” ha rivelato Massimo Donà, Presidente di Saim Group, “ci siamo subito resi conto di quanto la loro visione sia oggi di fondamentale importanza. Inoltre, si sposa perfettamente con la nostra strategia a lungo termine di esplorare soluzioni altamente tecnologiche che siano, allo stesso tempo, sostenibili”.


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