Saver 300 Deluxe, il poker vincente

Categorie: I Nostri Test
12 Gennaio 2016
Saver 300 Deluxe, il poker vincente

Dopo la versione Sport e due Walkaround, ecco il Saver 300 Deluxe a completare il “poker” del nove metri del cantiere siciliano.

Mancava il “cabin” e con il Saver 300 Deluxe ecco accontentati quei clienti che su una misura importante come i 30 piedi (o se preferite nove metri) sentono la necessità di poter disporre di una cabina che indubbiamente amplia le possibilità di utilizzo della barca. Giusto però non snaturare troppo il progetto e quindi è confermata la motorizzazione fuoribordo, che in questo caso è costituita da una esuberante coppia di Mercury Verado 225.

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Saver 300 Deluxe non per caso

La definizione “Deluxe” sta a indicare un allestimento molto curato, soprattutto se rapportato al prezzo che resta competitivo. In comune con i precedenti modelli della gamma 300 del cantiere siciliano, il Saver 300 Deluxe ha l’apprezzata carena e la curata costruzione di vetroresina con fibra di vetro multidirezionale, resina isoftalica e inserti di sperachor. Caratteristica di questa versione è invece la coperta con la pronunciata tuga che garantisce un’eccellente abitabilità, senza per questo appesantire troppo l’estetica complessiva della barca, ma anzi garantendole una spiccata personalità, grazie anche alle nere modanature. Il quadrato è molto arioso grazie alle ampie vetrature con porte e tettuccio apribile a scorrimento; qui convivono armonicamente sia la plancia di comando, sia una piccola cucina con forno a microonde, fornello e lavello, oltre alla dinette costituita da un divano a sedute contrapposte con tavolo centrale, che all’occorrenza si trasforma in letto supplementare per un quinto ospite.

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Gli altri quattro posti letto del Saver 300 Deluxe si trovano sottocoperta nella zona notte che è offerta con una doppia opzione: in versione “open space” senza divisori rigidi (come sul modello fotografato) ma con tendine scorrevoli, o “closed” dove ci sono delle porte che separano tra loro i vari ambienti. In entrambi i casi il layout prevede un ampio letto doppio a prua, completato da una buona dotazione di gavoni e cassetti, e un altro a centro barca, sotto la postazione di guida, a una piazza e mezza, ideale per i ragazzi o eventuali ospiti. Baricentrico ai due ambienti c’è il locale toilette separato con doccia estraibile.

Una così articolata offerta di spazi coperti non va assolutamente a detrimento di quelli aperti, che possono contare su un pozzetto dotato di un ampio divano eventualmente completato da un tavolo utilizzando gli steli più lunghi, o convertibile in un secondo prendisole con quelli più corti: così in poche mosse si cambia la destinazione d’uso di questo ambiente. A prua, sulla tuga, si trova invece in modo permanente un prendisole per due persone. Doccia, portello di accesso ai motori e alla scaletta bagno, oltre a una vasca per le cime di ormeggio completano la dotazione del Saver 300 Deluxe.

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Il test

Come già detto la motorizzazione è affidata a una coppia di fuoribordo per una potenza massima di 500 cavalli, anche se dal risultato del test effettuato dal cantiere e che riprendiamo, si evince non sia necessario arrivare fino al limite massimo per poter contare su prestazioni velocistiche eccellenti. Tanto più che il Saver 300 Deluxe vuole essere soprattutto una barca da crociera e quindi le prestazioni estreme non sono l’obiettivo principale. In questo caso è stato provato con una coppia di Mercury Verado da 225 cavalli l’uno e le rilevazioni evidenziano velocità di livello assoluto, tali da far ipotizzare anche una riduzione di potenza più in linea con la filosofia del progetto. Per la cronaca, con eliche Rev4 a quattro pale da 17”, il tempo di planata è stato di soli 3,8 secondi.

Comunque, anche con una motorizzazione così esuberante, la sensazione al timone è di estrema facilità di governo, grazie anche alla timoneria idraulica di serie o, nel caso dei Verado, del sistema di controllo SmarCraft DTS. Se la potenza è tanta ma ben gestibile, lo scafo si mostra perfettamente a suo agio e a bordo il comfort percepito è elevato, con il parabrezza e i vetri laterali che garantiscono un buon controllo visivo dello specchio d’acqua.

La carena è morbida sull’onda e il rollio è praticamente nullo anche da fermi, il che rende piacevole la sosta per il bagno anche per chi resta a bordo. Detto delle prestazioni massime (che sfiorano i 48 nodi), si naviga già brillantemente a 34/35 nodi con i motori a 4.500 giri con benefiche ricadute sui consumi, anche se non c’è stata la possibilità di verificarlo direttamente per la mancanza del software dedicato.

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I numeri del Saver 300 Deluxe

  • Lunghezza ft ……………………….. m 9,00
  • Lunghezza scafo …………………… m 8,60
  • Larghezza …………………………… m 2,98
  • Dislocamento ……………………… kg 3200
  • Motorizzazione …………………… cv 2x225
  • Serbatoio carburante ……………… l 500
  • Serbatoio acqua …………………… l 100
  • Portata persone …………………… 10
  • Categoria CE ……………………… B

Prestazioni

  • 1000 giri ……………… 4,7 nodi
  • 1500 giri ……………… 5,6 nodi
  • 2000 giri ……………… 10 nodi
  • 3000 giri ……………… 20 nodi
  • 4000 giri ……………… 30 nodi
  • 5000 giri ……………… 37 nodi
  • 6000 giri ……………… 47 nodi

Condizioni della prova

Mare calmo, carena pulita, carburante 250 l, acqua 100 l, equipaggio 3 persone

Prezzo

Solo scafo ……………………… 61.000 euro (IVA esclusa)

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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