Presentato il nuovo Grand Banks 55 Aleutian RP

Categorie: Barche e Yacht
24 Marzo 2014
Presentato il nuovo Grand Banks 55 Aleutian RP

Il Grand Banks 55 Aleutian RP sarà il successore del Grand Banks 53 Aleutian RP che ha fatto il suo debutto nel 2010.

La maggiore lunghezza darà più spazio alla cabina di pilotaggio e al flybridge, oltre all’utility room e a un nuovo gavone di poppa che sarà in grado di ospitare fino a quattro grandi parabordi.

L’ingegner Giampaolo Murzi, dealer Grand Banks in Italia e Francia, definisce il 55RP come “un’imbarcazione perfettamente bilanciata ed equilibrata nelle dimensioni con ampie possibilità di motorizzazione per una velocità massima di 24 nodi, ma con una spiccata vocazione long range in dislocamento a 10 nodi. Da non sottovalutare neppure la possibilità di avere una cabina equipaggio in aggiunta alla utility room”.

Altre caratteristiche del 55RP sono:

  • una seconda porta di poppa per l’accesso alla cabina di pilotaggio,
  • una stazione integrata di controllo del motore,
  • una comoda scala di poppa che conduce al flybridge,
  • un’ampia plancetta (che può essere dotata di un sistema sealift per il tender)
  • spazi aggiuntivi storage nella zona gallery.

Il 55RP potrà anche vantare nuovi interni creati da Ardeo Design che ha deciso di adottare materiali e texture diversi per creare un ambiente interno leggero e accogliente ma di gran stile.

La motorizzazione standard consiste in due motori diesel Cummins QSM11 da 715 cv per una velocità di crociera di 20 nodi e una velocità massima di 24 nodi. In alternativa: motori diesel Volvo Penta o MAN con opzioni di potenza fino a 900 cv.

Il completamento del primo scafo 55RP è previsto per la fine di giugno e sarà spedito in Australia, mentre il secondo scafo farà tappa in Florida alla fine di luglio, per poi debuttare durante il Fort Lauderdale International Boat Show 2014.

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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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