Provati i nuovi Suzuki DF25A e DF30A

Categorie: I Nostri Test
3 Giugno 2014
Provati i nuovi Suzuki DF25A e DF30A

Abbiamo messo alla prova i due nuovi tre cilindri di Suzuki DF25A e DF30A alla poppa di barche rigide e di gommoni. Confermato quanto annunciato: eccellenti prestazioni e consumi contenuti.

Eccoli finalmente i Suzuki DF25A e DF30A a cui il colosso giapponese affida il suo mercato in un segmento dove si fanno grandi numeri e che anche in Italia dovrebbe trovare molti estimatori. I nuovi Suzuki DF25A e DF30A sono ideali sia per motorizzare i tender sia per trovare posto a poppa di una serie di imbarcazioni contenute nei costi e nelle dimensioni che possono costituire la porta di accesso verso la nautica da diporto per tanti neofiti. I loro punti di forza sono la leggerezza, i bassi consumi e le prestazioni che li collocano ai vertici del mercato. Questo almeno sulla carta e quindi eccoci in acqua a verificarlo su quattro scafi, due per ogni motore, i tender Suzukino 380 e lo Zar ZF-3 per il DF25A e il gommone BWA 15 Sport e la barca rigida Capelli Cristal 400 per il DF30A.

Test BoatMag

Il motore

Prima di scendere in acqua presentiamo però i due nuovi motori che sono identici in tutto, tranne ovviamente nella potenza e nei loghi sulla calandra. In comune hanno quindi il monoblocco a tre cilindri di 490 cc, ovviamente a quattro tempi e due valvole per cilindro. Tra le caratteristiche esclusive, i Suzuki DF25A e DF30A sono i primi fuoribordo nella loro classe a utilizzare cuscinetti a rulli sui bilancieri dell’albero a camme, che consentono una riduzione degli attriti meccanici a beneficio delle prestazioni. Inoltre l’albero motore è posizionato leggermente fuori asse rispetto al cilindro per ottenere una significativa riduzione della pressione laterale dei pistoni contro le pareti dei cilindri e quindi un minor attrito e una maggiore efficienza operativa.

Suzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30A

Tra le caratteristiche tecniche, da sottolineare l’iniezione elettronica senza l’ausilio della batteria che è in grado di garantire partenze pronte, accelerazioni regolari e vibrazioni praticamente nulle, anche grazie all’utilizzo del Sistema Lean Burn con il controllo elettronico della miscela aria/carburante che aumenta l’efficienza del 15% rispetto alla versione precedente del DF25. Il sistema Lean Burn, che letteralmente significa “combustione magra”, è in grado di calcolare il fabbisogno di carburante sulla base delle condizioni di navigazione, alimentando i cilindri con una miscela aria/carburante più magra rispetto a quella normalmente iniettata, ciò significa che sia il consumo di carburante sia le emissioni sono ridotte senza compromettere le prestazioni del motore.

La nuova calandra è dotata di una maggiore ventilazione per un più efficace raffreddamento del blocco motore e una migliore aspirazione dell’aria grazie anche al nuovo volano che, con una particolare alettatura, ottimizza i flussi dell’aria. Lo sviluppo di un nuovo filtro dell’aria migliora ulteriormente le prestazioni del motore.

Per la facilità di manutenzione e l’eliminazione gli agenti deterioranti, quali sale e sabbia che possono accumularsi nel sistema di raffreddamento, i nuovi Suzuki DF25A e DF30A sono dotati di una presa d’acqua dolce in posizione comoda e facilmente accessibile in grado di agevolare il lavaggio dell’intero circuito di raffreddamento dopo ogni utilizzo. Inoltre tre led, inseriti sul motore in prossimità dei comandi in posizione molto visibile, tengono perennemente informati sulle condizioni di funzionamento del motore se non si dispone della strumentazione in plancia.

Trattandosi di fuoribordo che spesso vengono rimossi dallo specchio di poppa alla fine della navigazione, la facilità di movimentazione e quindi il peso diventano elementi di grande importanza. Anche da questo punto di vista i nuovi Suzuki DF25A e DF30A sono facili da usare, trasportare e stivare grazie al contenimento del peso e delle dimensioni che si collocano ai livelli più bassi della categoria.

La prova

Suzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30A

Comincio dal Suzuki DF25A che provo in rapida successione sul Suzukino 380 e sullo Zar Formenti ZF-1, due tender pneumatici di 3,80 metri di lunghezza il primo e 3,35 m il secondo; identica anche l’elica 10 1/4 x 10. Molto simili sono pure le prestazioni: il primo modello di DF25A ha il trim manuale sul quale non intervengo raggiungendo, con due persone a bordo, i 20,5 nodi a 5950 giri. Sullo Zar, utilizzando i trim elettrici, si toccano invece i 6100 giri spuntando 21 nodi di velocità massima; interessante notare che il consumo è di 9 l/h, identico per le due barche. Per entrambe la planata minima si tiene attorno ai 4 mila giri a circa 12 nodi e con un consumo di 6 l/h. Apprezzabile la generosità del motore pronto a mandare i due battellini in planata, anche se la seduta a poppa non facilita l’azione, ma con un passeggero a prua l’operazione si svolge rapidamente senza eccessive cabrate.

Suzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30ASuzuki DF25A DF30A

Per il DF30A confronto uno scafo rigido, la lancia di vetroresina di 4,00 metri Cristal 400 di Capelli, e un gommone, il BWA 15 Sport di 4,50 m; per il primo trim manuali (che non uso) e comando a barra, per il secondo volante e trim elettrici. Identica al 25 cv anche l’elica 10 1/4 x 10, che sembra la soluzione migliore visto che è adottata da tutte le barche messe a disposizione per il test. La differenza di potenza rispetto al modello precedente si percepisce soprattutto nella velocità massima, che con la lancia Capelli ho raggiunto a 5850 giri e 23,2 nodi con un consumo di 9,2 l/h; con il BWA invece ho toccato i 26 nodi a 6100 giri con l’ausilio dei trim che mi fanno guadagnare 400 giri e più di due nodi. La planata minima è a favore della barca rigida che la mantiene a 3700 giri a sette nodi consumando 4,1 l/h, mentre il gommone non scende oltre i 4200 giri, navigando però a 12 nodi e consumando circa 5 l/h. A parte le differenze di prestazioni (sulla lancia Capelli eravamo in tre persone mentre sul gommone in due) il dato saliente sono i consumi davvero contenuti, per altro ben segnalati dai precisi strumenti Suzuki, ricchi di informazioni e ben leggibili.

Caratteristiche tecniche
Tipo ……………........…… 4 tempi
N. cilindri ………………… 3 in linea
N. valvole ………………… 6
Cilindrata ………………… cc 490
Alesaggio x corsa ……… mm 60,4x57,0
Potenza DF25A ………… cv 25 (kW 18,4) a 5.500 rpm
Potenza DF30A ………… cv 30 (kW 22,1) a 5.300 rpm
Rapporto al piede ……… 2.09
Peso ………….........……… da kg 62

Prezzi
DF25A ………………… da 4.990 euro Iva inclusa
DF30A ………………… da 5.290 euro Iva inclusa

Distribuiti da Suzuki Italia
Corso Fratelli Kennedy 12
10070 Robassomero (TO)
Tel. 011 921371
Visita il sito di Suzuki

 

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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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