Mercury Racing 175 DSI, il fuoribordo รจ Diesel
Il Mercury Racing 175 DSI รจ pensato per usi militari e professionali, ma un suo impiego anche nel diporto non sarebbe da scartare a priori, anzi.
Il Mercury Racing 175 DSI nasce da una precisa richiesta dellโesercito statunitense che non vuole piรน utilizzare a bordo delle proprie navi la tradizionale benzina. Motivi di sicurezza, ma anche piรน semplicemente logistici, consigliano di usare il gasolio che giร serve per i servizi di bordo. Una scelta confermata dal fatto che per i motori in servizio sulle portaerei si รจ optato per il carburante avio, sviluppando la specifica versione Mercury Racing JP5. Sia questโultimo, sia il Mercury Racing 175 DSI sono realizzati sul monoblocco a due tempi Optimax V6 di 3 litri di cilindrata.
Mercury Racing 175 DSI, la seconda vita dellโOptimax
Chi pensava di pensionare i gloriosi due tempi Optimax si sbagliava di grosso. Eccoli completamente rivisti, ma non stravolti, utilizzati come base per il nuovo Mercury Racing 175 DSI, che con lโalimentazione a gasolio promette di diventare una soluzione per il futuro, almeno quello piรน prossimo. A titolo di curiositร pubblichiamo anche alcune immagini dei Mercury Racing JP5 a benzina avio, entrambi erano a disposizione della stampa al meeting in Sardegna e ho scelto di concentrarmi sulla versione Diesel per le ovvie opportunitร di utilizzo anche per il diporto.
Non mi soffermo invece sul gommone dove era installata la coppia di Mercury Racing 175 DSI, perchรฉ si trattava di un glorioso (ma sempre in gran forma) Novamarine Black Shiver di 10 m per 3,58 di larghezza, sbarcato per lโoccasione da una nave commerciale dove da dieci anni svolge efficacemente i suoi servigi, per diventare barca test dei nuovi motori.
Il Mercury Racing 175 DSI รจ stato sviluppato nello stesso reparto dove nascono i motori da competizione ed รจ per questo che ha mantenuto la denominazione Racing anche se in realtร il suo progetto ha ben altri scopi. Infatti nasce da una richiesta del U.S. Department of Defense (DoD) statunitense per le motovedette militari o imbarcazioni simili che vogliono un combustibile comune con la barca โmadreโ. Cosรฌ il Mercury Racing 175 DSI รจ un fuoribordo a due tempi alimentato a gasolio sul basamento del V6 3.0L OptiMax da cui eredita tutta lโarchitettura (il 95% dei componenti sono in comune) e i cicli di lavoro (quindi con accensione a candela), le aspettative di durata e anche le sue caratteristiche prestazionali: in pratica un fuoribordo a due tempi a tutti gli effetti e un Diesel assolutamente anomalo, a cominciare dal regime di rotazione di 6 mila giri/min.
Il sistema a iniezione diretta a due stadi utilizza una piccola quantitร di aria compressa per polverizzare il gasolio, prima di iniettarlo nella camera di combustione per permettere l'accensione con la candela che, grazie a un microprocessore, ottimizza carburante e accensione. Tra i particolari modificati, le teste sono state progettate specificamente per la combustione del gasolio: la miscela aria/gasolio viene iniettato nella camera di combustione a 95 psi, mentre il sistema SmartCraft Engine Guardian fornisce in tempo reale la diagnostica e lโautoprotezione.
Mercury Racing 175 DSI, il test
Il mare รจ mosso, ma il Novamarine Black Shiver si conferma un gran gommone e ci permette di svolgere il nostro test senza problemi, raggiungendo il massimo del regime di rotazione. I due motori sono equipaggiati con eliche Enertia a tre pale da 21โ e la carena denuncia non solo lโetร ma anche un uso piuttosto rude, quindi non รจ nelle classiche condizioni di pulizia di una prova stampa. Motivo in piรน per apprezzare le prestazioni dei due Mercury Racing 175 DSI che, se non fosse per la grande โDโ sulla calandra, si sarebbe portati a scambiarli per i piรน conosciuti (e apprezzati dai piรน sportivi) Optimax.
La progressione รจ eccellente, i consumi (i dati in scheda si riferiscono alla coppia, ndr) decisamente contenuti considerando che gli Optimax non erano certo dei campioni sotto questo aspetto, senza dimenticare che stiamo parlando di gasolioโฆ Il pensiero non puรฒ quindi che correre a un impiego diportistico anche se in Mercury ci โraffreddanoโ subito: il costo di acquisto resta per ora impegnativo, da militari appunto. Ma, a fronte di unโindustrializzazione del progetto, un pensierino lo si puรฒ sempre fare.
La sensazione alle manette รจ di avere a che fare con dei due tempi anche, e soprattutto, nelle โrabbioseโ accelerazioni. Una nota negativa arriva semmai dai decibel che sono da due tempi e, se vogliamo fare i pignoli, anche il look รจ un poโ datato. Ma i militari non vanno tanto per il sottile e per il diporto cโรจ tempo di migliorare anche questi aspetti, anche se le calandre sono giร abbondantemente coibentate.
I numeri del Mercury Racing 175 DSI
- Potenza โฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆ cv/kW 175/131
- Regime rotazione โฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆ rpm 5000/6000
- Cilindrata โฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆ cc 3046
- N. cilindri โฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆ V6
- Alesaggio x corsa โฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆ mm 92,1x76,2
- Carburante โฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆ gasolio (15 ppm max)
- Peso โฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆโฆ kg 235
Prestazioni
- 1000 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 3,9 nodi โฆโฆโฆโฆ 4,4 l/h โฆโฆโฆโฆ 71 db
- 1500 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 6,1 nodi โฆโฆโฆโฆ 8,6 l/h โฆโฆโฆโฆ 76 db
- 2000 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 7,6 nodi โฆโฆโฆโฆ 15 l/h โฆโฆโฆโฆ 78 db
- 2500 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 9,6 nodi โฆโฆโฆโฆ 23 l/h โฆโฆโฆโฆ 81 db
- 3000 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 11 nodi โฆโฆโฆโฆ 30 l/h โฆโฆโฆโฆ 85 db
- 3500 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 19 nodi โฆโฆโฆโฆ 35 l/h โฆโฆโฆโฆ 86 db
- 4000 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 13 nodi โฆโฆโฆโฆ 43 l/h โฆโฆโฆโฆ 88 db
- 4500 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 25 nodi โฆโฆโฆโฆ 54 l/h โฆโฆโฆโฆ 88 db
- 5000 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 29 nodi โฆโฆโฆโฆ 64 l/h โฆโฆโฆโฆ 88 db
- 5500 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 33 nodi โฆโฆโฆโฆ 80 l/h โฆโฆโฆโฆ 89 db
- 6000 giri โฆโฆโฆโฆโฆโฆ 38 nodi โฆโฆโฆโฆ 100 l/h โฆโฆโฆโฆ 90 db
Condizioni della prova
Mare mosso, temperatura 29ยฐC, carena sporca, carburante 420 l, acqua vuoto, equipaggio 7 persone.