Technohull XPD 46, l'explorer per tutte le stagioni con potenzialità da oltre 60 nodi
Dalla Grecia un explorer di 15 metri che mette insieme l’indole della barca mediterranea con lo stile nordico, per chi vuole navigare senza limiti stagionali né di velocità.

C’è chi il diporto lo intende come un’attività legata ai soli mesi estivi e chi invece non vuole darsi limiti. Per loro c’è il Technohull XPD 46, lungo 14,85 metri e prodotto dall’omonimo cantiere greco, che è noto per i suoi gommoni ad alte prestazioni e che ora ha dato il via a una nuova gamma di imbarcazioni explorer inserite nella Expedition Series.

Una barca audace con una linea spiccatamente da explorer, progettata per non temere le condizioni avverse del mare, ma anzi, affrontarle con la consapevolezza di avere una buona scorta di velocità da erogare all’occorrenza su una carena a V profonda con redan ventilati.


Oltre a questo, si può poi contare anche su una sovrastruttura convertibile, cioè completamente chiusa oppure totalmente aperta, a seconda di quello che serve al momento.
Il ponte di coperta del Technohull XPD 46
Avventuriero, ma anche glamour (lo stile nordico è molto di tendenza in questo periodo), il Technohull XPD46 mette a disposizione dell’armatore e dei suoi ospiti un grande prendisole a poppa, che si unisce al divano in pozzetto.



Due passavanti belli ampi e ben protetti conducono verso prua, dove si trova un altro prendisole con un divanetto integrato.
Caratterizzante è il fatto di avere l’accesso all’interno della tuga solo dai lati. Questo permette di avere un living poppiero molto ben raccolto in una dinette a U a tutto baglio, ma non per questo confinata in uno spazio chiuso, perché la vetrata poppiera è apribile e di fatto proietta l’ambiente verso l’esterno.




Le enormi vetrate laterali vanno a vantaggio anche del driver, che può godere di una panoramica completa in compagnia di altri due copiloti, stante la disponibilità di tre poltrone al servizio della plancia di comando.
Due o tre cabine sottocoperta
Il layout del ponte inferiore vede il letto matrimoniale a prua e una cuccetta a due posti a poppa, più un bagno al centro, tutti in ambienti luminosi e di ampio respiro, oltre a essere ben rifiniti nei vari dettagli.

Interessante poi la possibilità di avere una terza cabina in optional, utile sia per chi desidera imbarcare ospiti in più sia per chi desidera invece avere anche il marinaio a bordo.

Quali motori può montare il Technohull XPD 46
Se il progetto di questo explorer di 14,85 metri è nato per offrire una barca eclettica, altrettanto versatile è l’offerta dei motori, che possono essere fuoribordo o entrobordo, fino a una potenza complessiva di 1.800 cv.

Da qui si evince che la configurazione fuoribordo può arrivare fino a tre motori da 600 cv (in questo caso esclusivamente Mercury). L’equipaggiamento entrobordo prevede invece due propulsori turbodiesel.
L’assenza di limiti sottesa al progetto traspare anche dalle performance del Technohull XPD46, con una velocità di crociera di circa 35 nodi e una punta massima vicino ai 60 nodi.
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La scheda tecnica del Technohull XPD 46
| Lunghezza f.t. | 14,85 m |
| Larghezza | 4,40 m |
| Dislocamento a vuoto | 12.000 kg |
| Serbatoio carburante | 2.000 l |
| Serbatoio acqua | 350 l |
| Motorizzazione max | 1.800 cv fuoribordo o entrobordo |
| Persone imbarcabili | 16 |
| Cabine | 2 + 1 optional |
| Posti letto | 4 + 1 optional |
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