A pochi mesi dalla presentazione del prototipo, Opac conferma sul piano pratico quello che aveva promesso riguardo al Rolling Sun Awning, cioè la perfetta adattabilità di questa tenda retrattile a bracci su tutte le barche, indipendentemente dalle misure.

Il prodotto è infatti stato adottato da tre grandi cantieri per installarlo sui loro modelli di natura e grandezza assolutamente diversi. Spaziano infatti fra il Luxia 375 GTS, un open day cruiser di 11,50 metri, al Riva 66 Ribelle, uno sportfly di 20. metri dove il design la fa da padrone, fino al Custom Line Navetta 42, il superyacht lungo appunto 42 metri.

La trasversalità della tenda Rolling Sun Awning è resa possibile anzitutto dalla progettazione su misura per ogni esigenza, ma anche dalla sua struttura a scomparsa, che le permette di inserirsi armoniosamente in qualsiasi ambientazione, che sia di eleganza assoluta o di sportività informale.

Opac Rolling Sun Awning.

Quando è aperta si apprezza invece tutta la praticità di avere una tenda elegante in grado di ombreggiare e riparare ampie zone della barca, dal pozzetto alla prua fino al flying bridge, tenendo conto anche della facilità e immediatezza di apertura, grazie al suo automatismo veloce.

Tutto questo si traduce in massima discrezione quando è chiusa e tanta utilità quando è aperta e senza trascurare il lato estetico che, proprio per le possibilità di personalizzazione della tela, permettono alla tenda di integrarsi adeguatamente in qualsiasi stile della barca.

Opac Rolling Sun Awning.

Il frontale mobile, inoltre, può essere predisposto per l’illuminazione Led, per arricchire l'atmosfera con un tocco scenografico in più nelle ore serali. Dal punto di vista pratico è poi da notare che, in caso di eventuali interruzioni di corrente, la tenda può essere movimentata anche con una semplice operazione manuale.

L'azienda Opac è piemontese, ha sede a Rivalta di Torino, dove ha strutturato un processo produttivo che fonde la qualità e individualità artigianale con la precisione e gli altri vantaggi della tecnologia, per ottenere prodotti unici, di alta qualità e interamente made in Italy.

«Con il Rolling Sun Awning abbiamo voluto creare una soluzione che unisse funzionalità, eleganza e soprattutto massima integrazione con il design dello yacht – spiega Luca Sacco, presidente e amministratore delegato di Opac. Il fatto che sia stato scelto da tre diversi cantieri conferma la validità del nostro approccio “custom” per tutti i nostri prodotti e l’apprezzamento del mercato per soluzioni su misura come le nostre».

Opac Rolling Sun Awning.


Si dice che la tecnologia migliore sia quella che non si vede, che riesce cioè ad essere efficiente senza mostrarsi, senza creare distrazioni. Ebbene, l’ultima innovazione di casa Simrad abbraccia questa filosofia. Il brand dell’elettronica marina ha infatti presentato la nuova funzione Simrad AutoTrack per i propri radar Halo 2000 e Halo 3000 a compressione d'impulso, senza complicare l’utilizzo di tali sistemi che, appunto, sono apprezzati per la loro intuitività.

Cosa fa e come funziona Simrad AutoTrack per i radar

L’obiettivo di questa innovazione proposta da Simrad Yachting è quello di aumentare la consapevolezza nell'uso dei radar, e dare dunque ai diportisti delle preziose e ulteriori informazioni per navigare in modo sicuro e confortevole.

Simrad AutoTrack per Radar Halo 2000 e Halo 300.

Per raggiungere questo scopo Simrad AutoTrack rileva, monitora e assegna una priorità alle imbarcazioni individuate dal radar, e fa lo stesso per altri target significativi. E tutto questo avviene in background, senza quindi creare distrazioni e senza creare rendere complessa l’esperienza dell’utente.

La portata della funzione AutoTrack dei radar Halo 2000 e Halo 3000

Una funzione di questo tipo risulta preziosa durante la navigazione su rotte particolarmente frequentate, come pure durante le lunghe crociere in mare aperto, tanto più che la copertura offerta da AutoTrack è particolarmente ampia. Può infatti tracciare e registrare dei target distanti fino a 24 miglia nautiche.

Inoltre il sistema è tarato per estendere il controllo fino a 50 oggetti in contemporanea, così da risultare fondamentale anche in caso di aree marine molto trafficate. Grazie a questo tracciamento è possibile avere dei riferimenti chiari e intuitivi dei potenziali ostacoli e pericoli, con un tracciamento delle diverse traiettorie.

Simrad AutoTrack per Radar Halo 2000 e Halo 300.

Altra funzionalità importante è che il monitoraggio è sempre attivo, anche quando lo schermo del radar non è in utilizzo, ma si palesa all'istante con appositi avvisi in caso di reali criticità. Chi è ai comandi, quindi, è sempre nella condizione di prendere la migliore decisione in modo tempestivo e senza distrazioni o complicazioni.

Disponibilità e compatibilità della nuova funzione di tracciamento automatico

La nuova funzione Simrad AutoTrack è già predefinita con l’ultimo aggiornamento software V8.2.0 per Halo 2000 e Halo 3000, ed è possibile attivarla o disattivarla comodamente accedendo alle impostazioni del proprio radar.

La compatibilità è ovviamente per tutti i display multifunzione Simrad, inclusi i monitor della serie NSS e NSO evo3 e evo3S con versione software 25.1, così come nel caso dei display NSX, NSX ULTRAWIDE e NSS®4 con il software 2.1 o versioni successive.



L'obiettivo di Azimut Neuron è facilitare la gestione tecnica della barca, ma anche dare l'opportunità agli ospiti a bordo di viverla in maniera più piacevole utilizzando la domotica, sia in maniera automatica per creare per esempio ambientazioni di luce e di musica in determinati momenti prestabiliti, sia via device da remoto, per attivare con anticipo l'accensione dell'aria condizionata e dei frigoriferi e trovare così le condizioni ambientali già ideali al momento dell'arrivo a bordo.

Il principio fondante di Azimut Neuron

Le barche, soprattutto quelle di grandi dimensioni, sono dei mezzi molto complessi e racchiudono una gran quantità di impianti, spesso altrettanto complessi, che non sono del tutto facili da tenere sotto controllo nel loro insieme.

È invece importantissimo, soprattutto per un mezzo in movimento, fare si che tutta la strumentazione a bordo mantenga sempre l'equilibrio di un ecosistema in perfetta efficienza. E come fare allora? Per tutti viene in soccorso l'elettronica, ma nel caso di Azimut Yachts, questa è stata indirizzata alla creazione di un sistema digitalizzato esclusivo per le barche del cantiere piemontese.

Azimut Neuron.

Grazie ad Azimut Neuron, infatti, l’armatore può beneficiare di una serie di servizi di diagnostica degli impianti e di gestione del comfort a bordo che può controllare attraverso un’interfaccia personalizzabile, peraltro basata su un sistema plug & play che non richiede nessuna installazione, anzi, è già impostato su una struttura pre cablata che, oltre a far risparmiare 250 kg di peso alla barca in altri cavi eliminati, permette anche di sostituire facilmente i vari componenti, a partire dalle centraline elettroniche.

Tutto questo permette anche alle barche Azimut risalenti fino agli anni Ottanta di poter installare in retrofit il sistema digitale di yacht management.

La comodità della domotica con la tranquillità di una barca sempre in perfetta efficienza

A mantenere connesso tutto l'ecosistema di strumentazione con le funzionalità di Azimut Neuron è il protocollo Nmea2000, che è uno standard universale nell'ambito dell'elettronica nautica, che rende possibile il dialogo fra strumenti di costruttori diversi.

A proposito di funzionalità, vediamone alcune. Il monitoraggio e la diagnostica degli impianti dall'app direttamente a bordo e anche da remoto è possibile attraverso la funzione Yachtmotic, ed è importantissima, perché la costanza di controllo è il primo intervento di prevenzione dei guasti e rende pure più snella la manutenzione ordinaria.

Laddove la gestione di particolari situazioni dovesse andare oltre le capacità dell'armatore, si può sempre richiedere il servizio di Smart Assistance, per passare il compito ai tecnici dell’after-sales di Azimut, i quali possono accedere direttamente al sistema per effettuare diagnosi precise e tempestive, minimizzando i tempi di intervento.

Per fare un esempio, se l'armatore avesse necessità di aggiornare il sistema di entertainment o riscontrasse un malfunzionamento, attivando il supporto da remoto potrebbe ricevere assistenza immediata, evitando l’intervento in presenza.

C'è poi l'app Neuron4U, che permette la sorveglianza della barca da casa, ma si può pure personalizzare per creare scenari predefiniti negli ambienti a bordo. Si può per esempio regolare il cambio automatico delle temperature alle diverse ore del giorno e della sera, si possono creare ambientazioni di luci in derminati momenti, far partire la musica all'ora prestabilita. E tutto sia direttamente a bordo sia da casa.

Azimut Neuron è stato sviluppato dal Technical Developement di Azimut in partnership con MDP Tech e, dopo oltre sei mesi, è terminata la fase di test a bordo di un Azimut 53 Fly. Mancano ancora le ultime finiture di verifica e collaudo e a breve sarà pronto per salire a bordo di tutte le barche Azimut attuali, future e anche passate.



Il primo appuntamento è al Cannes Yachting Festival, l'evento di apertura della stagione nautica 2026, in cui si accentrano le novità da tutto il mondo, che dal 9 al 14 settembre sono a disposizione per essere visitate e, molte, anche provate.

Girando fra le moltissime barche, vale la pena fermarsi al numero 103 dell'area Quai Max Laubeuf del vecchio porto, sede del Festival, dove si trova lo stand di Rio Yachts.

Qui, infatti, si possono toccare con mano due delle barche più rappresentative del cantiere: i due coupé Le Mans 45 e il Le Mans 50, due barche open con hardtop che racchiudono la tradizione di oltre 60 anni di storia del cantiere e al tempo stesso esprimono la capacità di Rio Yachts di aver sempre saputo tenere il passo con i tempi e non essere mai "vecchio" ma, anzi, spesso innovativo. Basti pensare alla spaziosità dei suoi day cruiser o all'ammiraglia di 18 metri, che al suo esordio, anni fa, presentò un originalissimo layout del salone con il living aperto sulla cucina a prua, ma su due piani diversi, e con la plancia di comando con un effetto di sospensione nel vuoto.

Le Mans 50 e Le Mans 45, due barche di grande espressione nautica

La linea dei coupé mette in luce due barche che rappresentano un buon connubio fra la sportività del motoscafo mediterraneo aperto e la barca da crociera con l'hardtop, oltretutto di un bel design, che fa guadagnare molta più fruibilità in pozzetto, sia in navigazione sia alla fonda, grazie alla protezione di tutta la zona centrale della coperta.

Senza mettere in ombra il Le Mans 45, che comunque si presenta con un nuovo equipaggiamento propulsivo, la star del momento è il Le Mans 50.

Rio Le Mans 50, un restyling destinato a durare

È il modello di vertice della linea Coupé di Rio Yachts ed è lungo 15 metri fuoritutto e per il 2026 presenta una nuova serie di preziosi dettagli, pensati per esaltarne il carattere e l'eleganza.

Gli interni del nuovo Rio Le Mans 50 sono stati completamente riprogettati dallo studio SY Design, che ha valorizzato gli spazi attraverso l'uso della luce e della funzionalità.

Le due cabine sottocoperta, entrambe con bagno privato, possono infatti essere separate o distribuite in un open space.

In coperta, il grande pozzetto rivela un altrettanto ampio prendisole poppiero, sotto cui si può ricavare il garage per il tender. La spiaggetta di poppa, inoltre, può avere il sistema tenderlift, così come ai lati si possono aprire due belle terrazze grazie al sistema di abbattimento di entrambe le murate.

Nella parte centrale del ponte principale, che è sovrastata dall'hardtop, si trova una grande cucina, che fa anche da divisorio fra il pozzetto, a sua volta riparabile da una tenda araba amovibile, e la zona di pilotaggio.

A prua, l'accoglienza è su due divani contrapposti al vertice di prua, con la possibilità di creare una dinette montando il tavolo amovibile, e la classica estesa superficie prendisole.

Gli interventi in coperta includono l’aggiunta di inserti in teak sintetico nel mobile bar e nell’area prendisole di poppa, oltre all’introduzione di un tavolo e portabicchieri sempre in teak sintetico, mentre il décor interno, sia per il Le Mans 50 che per il 45, è proposto in due versioni: Soft e Deep, rispettivamente con toni più caldi e freddi.

Le Mans 45, ora anche in linea d'asse

Il Le Mans 45, lungo 13,70 metri fuoritutto, si presenta per la per la prima volta nella versione in linea d’asse, senza però abbandonare i suoi tradizionali fuoribordo.

Così, accanto all'equipaggiamento con tre Mercury Verado 400, si può avere la nuova versione in cui sono previsti due motori entrobordo Yanmar da 550 cv, che è lo stesso equipaggiamento previsto per il Le Mans 50.

In pozzetto le due murate abbattibili permettono di ottenere due terrazzini affacciati sul mare, mentre le sedute flessibili consentono di personalizzare il layout in pochi minuti, creando un ampio divano attorno al tavolo fisso.

La cucina è accanto alla postazione di guida, che a sua volta si caratterizza per tecnologia e design moderno.

Anche sul Le Mans 50, gli interni sono concepiti dallo studio SY Design, e si rivelano luminosi e in un ambiente aperto e molto elegante, dove si sviluppano due cabine e un bagno separato, più un mobile multiuso a sinistra della zona di disimpegno ai piedi delle scale di discesa.

Rio Yachts sarà anche al Salone Nautico Internazionale di Genova

A seguire, il cantiere parteciperà al Salone Nautico di Genova, che si terrà dal 18 al 23 settembre 2025.

All’appuntamento più rappresentativo del Made in Italy, Rio Yachts sarà presente con lo stand in banchina E al numero YE01, con le barche ormeggiate nelle posizioni E101, E103, E105.



Il nuovo trolling motor per la pesca alla traina in acque dolci Lowrance Ghost X parte dagli spunti e dai contributi diretti degli utilizzatori dei motori elettrici per la pesca sportiva, così da incrementare in maniera più mirata il supporto durante la pesca.

Ghost X ha una potenza notevolmente migliorata e dunque offre un'altissima precisione di posizionamento con un utilizzo dei comandi intuitivo. È inoltre abbinato all'alta tecnologia sonar di Lowrance per creare un sistema completo focalizzato sulla cattura dei pesci.

Lowrance Ghost X

Il nuovo trolling motor di Lowrance per la pesca alla traina è dotato di un albero di 47 pollici e offre una spinta superiore del 20% rispetto alla prima versione del Ghost, cosa che permette di superare più facilmente le aree con forti correnti o popolate da molte alghe.

È inoltre più silenzioso, cosa che permette di avvicinare le prede senza spaventarle, e, tra le altre novità interessanti, c’è anche lo strumento che indica con maggiore precisione sia la direzione del motore sia di orientamento del sonar.

Le alternative per controllare il motore elettrico da traina Lowrance Ghost X

Lowrance Ghost X

Ogni pescatore può decidere liberamente in quale modo controllare il proprio trolling motor per la traina in base alle proprie preferenze ed esigenze del momento: è possibile farlo mediante il pedale integrato, utilizzando un display multifunzione compatibile con integrazione NMEA 2000, e – questa è una novità – con un telecomando Gps opzionale.

Grazie a questo telecomando diventa dunque possibile avere il pieno controllo del propulsore da qualsiasi posizione a bordo della barca, con la certezza di mantenere la velocità di avanzamento costante (rispetto al fondale) grazie alla funzione Cruise Control. Salta all’occhio, infine, l’elegante anello luminoso a Led, che offre una panoramica immediata sulla modalità attiva, sullo stato della connessione e sull’autonomia residua della batteria.

Compatibilità e kit di aggiornamento per i possessori dei modelli precedenti

Arricchito da diverse funzionalità con integrazione sonar e da viste migliorate con il nosecone Active Imaging 3-in-1 incluso, il nuovo motore Ghost X è compatibile con le staffe di montaggio Lowrance ActiveTarget 2, così da permettere l’accesso in tempo reale al sonar.

Molto interessante è anche il fatto che parte dell’innovazione apportata su Ghost X sarà a disposizione anche dei proprietari dei precedenti motori per la traina della linea Ghost: sarà infatti sufficiente acquistare, presso uno dei centri di assistenza Lowrance, l’apposito kit di aggiornamento.

Il prezzo di vendita del Lowrance Ghost X e la garanzia

Quanto costa il Lowrance Ghost X? Il prezzo di questo motore per la pesca alla traina parte da 3.238,55 euro. La garanzia prevede tre anni di copertura sul propulsore, mentre è a vita quella sull’albero.



Ispirata ai fascinosi toni vintage degli anni Sessanta, l'ultima novità di Verga1958 debutta al prossimo salone nautico di Genova in un'edizione limitata denominata Tobacco Edition.

Lo scafo acquamarina e la coperta in bianco panna si incontrano infatti con la nuova cuscineria sartoriale in tonalità tabacco: una combinazione cromatica che dà un tono ancora più di classe alla barca.

Ma al di là di questa edizione, chiunque può personalizzare il proprio modello, scegliendo in una nutrita palette di colori, tutti in tinta pastello.

Palette colori

Le sedute avvolgenti, la console centrale elegante e la dinette trasformabile danno un senso di accoglienza totale, che è anche arricchito dalle nuove tasche laterali portaoggetti, ma l'elemento distintivo di Sestante 6.8 è il pagliolo Miramare di poppa con schienale Infinity, che invita a distendersi, godere del sole e vivere ogni attimo con quella leggerezza che ha reso celebre lo stile italiano.

Accanto a Sestante 6.8, Verga 1958 porta a Genova anche l'Oyster View, il primo ed unico kayak trasparente prodotto in Italia che permette di ammirare fondali e paesaggi marini come in uno snorkeling senza immersione, e Coral Life 250, il primo tender prodotto in Italia in plastica riciclata e 100% riciclabile, concepito per la propulsione elettrica e simbolo di una nautica sempre più green.

Potete trovare Verga 1958 al Padiglione B – Stand BD4 (piano terreno)

L'occasione per scoprire i nuovi volanti in vera pelle di Riviera Genova è al 65° Salone Nautico di Genova, che si tiene dal 18 al 23 settembre 2025.

Presso lo stand dell'azienda ligure, al padiglione B (Stand TG08), è possibile infatti toccare con mano le versioni in pelle di quattro modelli di volante per imbarcazioni a motore, e scoprirne le alte doti qualitative, sia delle materie prime sia dei prodotti finiti. Quattro volanti destinati a una variegata gamma di gommoni e imbarcazioni fino a 14 metri.

Volante in pelle VR03 di Riviera Genova.

La pelle, oltre a impreziosire il prodotto, rende l'impugnatura morbida e piacevole al tatto, e dà pure soddisfazione alla vista, potendo scegliere fra diversi colori e cuciture a contrasto o ton sur ton. Anche le razze, che possono essere in acciaio inox o in materiale composito, hanno un valore estetico, grazie alla goffratura dello stampo che, a seconda dei modelli, rende pure un effetto carbon look.

Quali sono i nuovi modelli 2026 dei volanti in pelle di Rivera Genova

Il modello VR00, è un tre razze con un diametro di 280 mm ed è particolarmente indicato per gommoni e barche open e cabinate fino a 4,50 metri.

Il volante VR02, realizzato in acciaio inox, con le sue cinque razze e un diametro di 350 mm è ideale per imbarcazioni a motore fino a 12 metri. Per questa fascia di metratura c'è anche la versione VR04, che ha sempre un diametro di 350 mm, ma ha tre razze ed è realizzato in materiale composito.

L'ultima novità e il VR03, per imbarcazioni fino a 14 metri, che ha un diametro di 400 mm e 5 razze in acciaio inox.

La scelta dei colori e la qualità dei materiali

I volanti in pelle di Riviera Genova sono disponibili nei colori nero o marrone con cuciture nere, rosse o bianche.

Volante in pelle VR04 di Riviera Genova.

Riguardo alla resistenza della pelle esposta alle condizioni meteomarine, questo materiale naturale è stato opportunamente trattato per durare nel tempo all'usura e assicurare una presa salda e confortevole anche a temperature elevate. L'azienda ha comunque testato in mare i volanti per un periodo continuativo di 12 mesi, assicurando così un vero banco di prova nelle più svariate situazioni ambientali.

A garanzia di qualità, ogni componente dei volanti è progettato e realizzato all’interno della stessa Riviera Genova, un valore di non poco conto, perché facendo tutto in casa si può controllare la qualità in ogni fase produttiva di ogni piccolo dettaglio.

Volante in pelle VR00 di Riviera Genova.

L'azienda, infatti, dispone di un ufficio progettazione con stazioni Cad 3D, officina stampi, macchinari per elettroerosioni e rettifiche. Il processo industriale si avvale altresì di torni, fresatrici e di un laboratorio metrologico, e anche lo stampaggio è eseguito all’interno dello stesso sito produttivo.

Proprio per questo, i volanti di Riviera Genova sono accompagnati da un certificato di qualità, in cui l'azienda certifica sia l’originalità della pelle sia l'intera produzione made in Italy.




Armatori, potenziali clienti e specialisti del settore coinvolti nella costruzione di yacht scopriranno i design più innovativi e all'avanguardia del momento, acquisendo al contempo una visione d'insieme delle tendenze destinate a plasmare il mondo della nautica di domani. Tutto questo allo Yacht Design & Innovation Hub, che è ospitato al Monaco Yacht Show 2025, in programma dal 24 al 27 settembre.

Sedici designer e architetti navali presenteranno quest'anno le loro visioni e condivideranno i loro approcci creativi, offrendo un'immersione unica nel mondo che si cela dietro i superyacht più sofisticati: Argo Navis, Barracuda Yacht Design, Berret-Racoupeau Yacht Design, Cor D. Rover Design, Dixon Yacht Design, Espen Øino International, Frers Design, Hoek Design Naval Architects, Hydro Tec, Lateral Naval Architects, Mulder Design, Philippe Briand Ltd, Van Oossanen Naval Architects, Victory Design, VPLP Design e Winch Design.

In parallelo, una selezione di designer parteciperà a tavole rotonde al Monaco Yacht Summit e terrà i propri interventi, esplorando le tendenze attuali ed emergenti del design dei superyacht. Queste sessioni offriranno ad armatori e potenziali clienti l'opportunità di approfondire la loro comprensione del design e delle sfide che questo affronta nella nautica moderna.

Monaco Yacht Show Innovation Deck

Il MYS Innovation Deck è una novità di quest'anno. Attraverso schermi interattivi, i visitatori esploreranno l'evoluzione tecnologica dei superyacht e le innovazioni che hanno plasmato la vita a bordo nel corso dei decenni, fino ai giorni nostri.

Esperienza Immersiva MYS

Il Monaco Yacht Show presenterà ancora una volta la sua Esperienza Immersiva 3D, che permetterà ai visitatori di esplorare gli ultimi modelli di yacht. Gli ospiti potranno navigare attraverso ogni spazio a bordo, interagire con gli interni e ottenere una prospettiva diretta sul design degli yacht di domani.

Sia l'Esperienza Immersiva che l'Innovation Deck sono offerti da MYS in collaborazione con VBH.

"Lo Yacht Design & Innovation Hub riunisce i nomi più importanti del design di superyacht, offrendo ai clienti privati ​​un viaggio unico e immersivo nelle tendenze e nelle innovazioni che guidano il settore. Situato in posizione centrale all'interno del Salone, adiacente all'esposizione di 120 yacht, questo spazio è una tappa obbligata in qualsiasi itinerario del Monaco Yacht Show", afferma Gaëlle Tallarida, Direttore Generale del Monaco Yacht Show.

Mercoledì 24 settembre, giorno di apertura esclusivo riservato agli ospiti invitati, i partecipanti hanno potuto esplorare le aree espositive, mentre la Dockside Area è rimasta accessibile solo ai clienti privati, offrendo loro un percorso privilegiato lungo le banchine di Port Hercule alla scoperta di superyacht e tender in tutto il loro splendore.

Durante la visita, i partecipanti hanno incontrato cantieri navali, designer, architetti navali, broker e fornitori specializzati, immergendosi nelle ultime innovazioni, tecnologie e soluzioni sostenibili che stanno trasformando e plasmando il futuro del settore dei superyacht.

Blue Wake – Monaco Yacht Show 2025: una nuova era per la nautica sostenibile

L'edizione di quest'anno ha segnato un'importante tappa con il lancio di Blue Wake, un programma dedicato all'innovazione e alla sostenibilità nel settore della nautica da diporto. Durante l'evento, i visitatori hanno potuto scoprire una selezione accurata di 59 espositori, selezionati in collaborazione con la Water Revolution Foundation per le loro soluzioni eco-responsabili, dai sistemi di propulsione a idrogeno e carburanti alternativi ai materiali riciclabili e alle pratiche di costruzione circolari.

Blue Wake ha fornito un chiaro punto di riferimento per identificare le aziende impegnate nella sostenibilità, consentendo ai visitatori di immaginare come queste soluzioni potessero essere integrate nei propri progetti di yacht. Ha illustrato la cruciale transizione del settore verso una nautica sostenibile, un cambiamento in cui l'industria investe attivamente da diversi anni.

Il momento clou di questa prima edizione sono stati i Blue Wake Awards, assegnati durante la serata inaugurale del MYS. I premi hanno premiato iniziative eccezionali in cinque categorie: Tykun per la propulsione a idrogeno, Tai Ping per i tappeti biodegradabili, Deasyl per il suo carburante a basse emissioni di carbonio, Sanlorenzo per il suo yacht a celle a combustibile e SilverYachts per il suo catamarano in alluminio riciclabile. In collaborazione con la Water Revolution Foundation, Blue Wake si sta già affermando come iniziativa di riferimento, consolidando ulteriormente il ruolo del Monaco Yacht Show come vetrina globale per la nautica responsabile.

Monaco Yacht Summit: un forum strategico per la nautica da diporto

Il Monaco Yacht Summit ha riunito progettisti, esperti tecnici, espositori e clienti privati ​​per affrontare le questioni chiave del settore: innovazione tecnologica, transizione ambientale e strategie di investimento legate alla proprietà di yacht.

Inaugurato dalla conferenza di apertura del salone mercoledì mattina, il programma prevedeva 8 tavole rotonde co-ospitate da Superyacht Times, l'esclusiva sessione "Diventare un Armatore" con Spear's Magazine e 20 interventi di esperti tenuti da progettisti ed espositori di Blue Wake. La giornata si è conclusa con la proiezione di Ocean con David Attenborough, alla presenza del regista Toby Nowlan.

Il Monaco Yacht Summit ha offerto ai partecipanti un accesso diretto alle competenze dei leader del settore, approfondimenti concreti sui propri progetti e soluzioni concrete per l'acquisizione, la costruzione o il noleggio di yacht. Un programma strutturato e pragmatico, in linea sia con le aspettative dei clienti che con le realtà del mercato.

Superyacht eccezionali e spazi tematici per un'immersione completa

La Dockside Area, il vero cuore del salone lungo le banchine di Port Hercule, ha presentato 120 superyacht, tra cui 50 nuovi modelli del 2025 e 20 yacht varati nel 2024. Questa selezione unica, che rappresenta l'apice della nautica da diporto mondiale con un valore stimato di 4,3 miliardi di euro (fonte: SuperYacht Times) e con quasi il 60% della flotta con meno di due anni di vita, illustra perfettamente il carattere esclusivo ed eccezionale del Monaco Yacht Show, il palcoscenico d'elezione per le anteprime mondiali del settore.

I clienti privati ​​hanno potuto immergersi completamente nell'universo dello yachting di lusso, scoprendo design eccezionali, interni su misura e tecnologie all'avanguardia, valutando concretamente progetti di acquisizione, charter o nuove costruzioni.

I visitatori hanno potuto sperimentare lo yachting in tutte le sue dimensioni attraverso le aree espositive tematiche. Il Parvis Piscine e l'Upper Deck Lounge hanno messo in risalto decorazioni e interior design di lusso, combinando estetica raffinata, comfort ottimale e soluzioni su misura. Questi spazi hanno presentato prodotti e servizi di altissima qualità, riflettendo un'artigianalità eccezionale, promuovendo al contempo le ultime destinazioni del superyachting.

Quai Albert Ier e Darse Sud hanno presentato cantieri navali in fase di refitting, porti turistici e tecnologie all'avanguardia, dai sistemi intelligenti di bordo alle più recenti soluzioni di propulsione e navigazione, offrendo ai visitatori una panoramica completa delle innovazioni che stanno plasmando gli yacht di oggi.

Lo Yacht Design & Innovation Hub ha immerso i visitatori nel futuro della nautica da diporto. Sedici designer e architetti navali hanno presentato i loro concept all'avanguardia, mentre percorsi immersivi 3D e interattivi (Immersive Experience e Innovation Deck) hanno messo in luce le tendenze destinate a plasmare l'industria dei superyacht di domani e l'evoluzione della tecnologia di bordo nei prossimi decenni. Situato nel cuore della fiera, accanto ai superyacht in acqua, questo hub è stato una meta imperdibile per armatori, futuri acquirenti e professionisti coinvolti in progetti di costruzione di yacht.

L'Adventure Area, che si estendeva tra Quai Jarlan e Quai Antoine Ier, ha presentato 57 tender, un'accurata selezione di innovativi water toys e 23 veicoli di lusso: una vetrina completa di esperienze per il tempo libero e lo stile di vita associati alla nautica da diporto. Queste aree riflettevano l'impegno del Monaco Yacht Show nel presentare il meglio della cultura nautica: eleganza, performance e ricerca del brivido, tutti elementi essenziali per l'esperienza del cliente privato.

Monaco Yacht Show 2025, un successo rinnovato

Con 29.956 visitatori, il 34° Monaco Yacht Show ha confermato ancora una volta il suo successo come fiera per la nautica da diporto e di lusso. Il salone ha offerto un'immersione completa nel mondo dei superyacht, offrendo un accesso diretto a esperti, cantieri navali e soluzioni sostenibili.

Gli espositori hanno particolarmente apprezzato la qualità dei visitatori privati, molti dei quali sono venuti con la ferma intenzione di discutere di progetti di acquisizione o di nuova costruzione, dimostrando un impegno e una concentrazione eccezionali.

Questa edizione ha anche puntato i riflettori sulle tecnologie e le pratiche responsabili che plasmano il futuro del settore. Per Monaco, il salone ha riaffermato il ruolo del Principato come capitale mondiale dello yachting e hub strategico per la comunità internazionale dei superyacht.



L'Iron 907 è un 9 metri sportivo prodotto in Svezia, che mette insieme il piacere delle barche con lo stile dei gommoni. Il Nautic 990 Open è invece un cruiser polacco, di 10 metri, che prende lo spirito dei cruiser hardtop e lo ripropone su un modello express cruiser.

Entrambi denotano quel marcato stile nordico, che tanto sta piacendo anche in Mediterraneo, e offrono apprezzabili caratteristiche in termini di qualità costruttiva, prestazioni e comfort, che si possono certamente riconoscere alle barche svedesi e polacche, altrimenti non sarebbero diventate così popolari anche da noi.

Sia Iron Boats sia Nautic Yachts saranno presenti al Cannes Yachting Festival 2025 con diversi modelli, fra cui appunto l'Iron 907 e il Nautic 990 Open, ma se dopo averle visitate, e magari anche provate, vi dovesse scattare l'intenzione di acquisto, potrete avere sicuramente piacevoli notizie sul fronte del prezzo da parte del dealer italiano, che sarà presente a Cannes ed esporrà direttamente al Salone di Genova, e che ha preparato un listino prezzi molto incentivante.

Iron 907.

L'Iron 907, infatti, sarà proposto al prezzo di 118.000 euro, Iva inclusa, pronto alla boa con i principali accessori, che peraltro non son un'inezia, perché si parla del T-Top, del salpancora, del frigo, della doppia batteria e, dulcis in fundo, del motore Suzuki DF300.

Stesse condizioni per il Nautic 990 Open, che è previsto con un Suzuki DF250, al costo di 157.000 euro, Iva inclusa e chiavi in mano.

Nautic 990 Open.

Nautic 990 Open, il cruiser dall'animo aperto

Il Nautic 990 Open è una barca in stile pilot house, ma senza la tuga cosa che va a creare un pozzetto unico all'aperto, senza sacrificare la larghezza dei passavanti che, anzi, circondano e proteggono il living poppiero, che si sviluppa su un enorme divano a L.

La sua caratteristica di barca open di 10 metri può farla vivere principalmente come barca a uso giorno ma, discendendo da un cruiser con la pilot house sul ponte di coperta, il Nautic 990 Open è una valida scelta anche come barca da crociera

.

Sottocoperta, infatti, al centro del layout è previsto un ampio spazio allestito con dinette comoda per quattro persone, più un mobile cucina lineare esteso sulla murata di sinistra. A prua e a poppa due cabine matrimoniali, servite da un bagno separato.

Iron 907, un po' barca, un po' gommone

Mettere insieme i gusti di tutti è facile per l'Iron 907, non solo perché è un modello a metà fra una barca e un gommone, grazie ai suoi tubolari perimetrali, ma anche perché è un natante accogliente, molto performante e disponibile in diverse versioni: Open T-Top e Coupé.

Riguardo alle performance, questa è una barca con potenzialità molto alte, se si monta il motore più potente di cui può disporre, che è il Mercury Racing 500R. E con questo equipaggiamento il cantiere ha raggiunto 57 nodi di velocità massima.



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