Più di un semplice nuovo modello, il Beneteau Gran Turismo 50 Alpine rappresenta una visione rinnovata della nautica sportiva, ispirata ai principi giapponesi di semplicità e impatto, e nasce sulla nuova ammiraglia della gamma GT, che è stata appena presentata come novità 2026 allo scorso Cannes Yachting Festival.
Lunga 15,95 metri, la barca fonde linee esterne fluide con un'atmosfera interna piacevole ed equilibrata, in un insieme che esprime sportività, ma al tempo stesso anche benessere, armonia ed eleganza a bordo.

È il risultato di una collaborazione fra la creatività e la disciplina tecnica maturata da Beneteau in 140 anni di esperienza nella costruzione di imbarcazioni e dalla cultura dell'originalissimo design automobilistico creativo che deriva da decenni di attività di Alpine, tanto da rendere il brand di richiamo per la realizzazione di modelli speciali di automobili, diventati poi iconici (chi non ricorda la mitica Renault 5 Alpine?) e, come in questo caso, di un'imbarcazione come il GT50 di Beneteau.
Il Beneteau Gran Turismo 50 Alpine è in edizione limitata e dà forma tangibile a una visione condivisa fatta di design audace, ma sempre profondamente rispettoso della tradizione del cantiere.
L'esclusivo colore dello scafo, Bleu Abysse, conferisce all'imbarcazione un aspetto profondo, elegante e immediatamente riconoscibile.

All'interno, i codici estetici Alpine si manifestano in tocchi sottili ma immediatamente intenzionali: texture raffinate, dettagli ispirati al carbonio e un'attenzione al dettaglio che riflette il coinvolgimento di entrambi i team di progettazione.
Il cockpit è dotato di un volante personalizzato ispirato al mondo automobilistico Alpine, che trasforma la postazione di guida in un vero e proprio cockpit, preciso e intuitivo.

Le linee esterne, basse, allungate e sportive, richiamano i codici di design Alpine, pur preservando l'identità del Gran Turismo 50 come sport cruiser progettato per l'equilibrio e la facilità di movimento. Il collegamento tra spazi interni ed esterni rimane fluido e naturale, rafforzando la posizione della linea Gran Turismo come punto di riferimento nella nautica sportiva di lusso contemporanea.
Dietro questo progetto si cela l'impegno di team altamente qualificati, che hanno adattato con successo materiali automobilistici e creato oltre 300 componenti su misura per l'uso marittimo. Una collaborazione che è diventata anche sfida industriale, per mettere insieme creatività e ingegneria, rafforzando l'impegno verso l'obiettivo di innovazione e alta qualità produttiva e di design.

Posta al vertice della gamma Gran Turismo, la barca mantiene l'ampiezza degli spazi sia esterni sia interni. Il pozzetto prevede un'isola al centro, dove a poppa si estende il prendisole poppiero, che a sua volta è direttamente affacciato sul mare senza la barriera dello specchio poppiero, e a prua rivela una dinette con due divani contrapposti.

Le murate abbattibili, poi, permettono di ampliare lo spazio di calpestio, ma anche di creare un affaccio diretto sul mare ai lati, alla stessa stregua della spiaggetta di poppa.
Sottocoperta ci sono tre cabine e due bagni, disposti nella classica configurazione con l'armatoriale a prua e le due cabine doppie affiancate longitudinalmente a poppa.

| Lunghezza f.t. | 15,95 m |
| Lunghezza scafo | 14,10 m |
| Larghezza | 4,48 m |
| Immersione | 1,18 m |
| Dislocamento a vuoto | 14.751 kg |
| Serbatoio carburante | 2x650 l |
| Serbatoio acqua | 2x200 l |
| Motori | 2x480 cv |
| Persone imbarcabili | 10 in Cat. B / 12 in Cat. C |
| Omoloc+gazione Ce | Cat. B / Cat. C |
| Architettura navale | Beneteau / Dixon Yacht Design |
| Design | Andreani Design |
Clicca e guarda la brochure online del Beneteau Gran Turismo 50 Alpine
Alte prestazioni, efficienza nei consumi e semplicità d’uso e di manutenzione, questi i concetti fondamentali dei fuoribordo a 4 cilindri in linea Honda BF115 - BF135 e BF150 presentati dal costruttore giapponese come novità 2026.
Honda Marine ha aggiornato numerose funzionalità nei suoi fuoribordo a 4 cilindri, che peraltro sono certificati NMEA 2000, adottando tecnologie esclusive tese a migliorare le prestazioni del motore e rendere l’utilizzo semplice e intuitivo.
I nuovi fuoribordo dispongono del sistema Honda Intelligent Shift and Throttle (iST), progettato per elargire progressioni di potenza estremamente fluide, e funziona sia con il comando meccanico tradizionale sia con il controllo elettronico (drive-by-wire), che a sua volta è stato aggiornato con le funzionalità caratterizzanti del V8 BF350, ovvero Automatic Tilt, Trim Support e Cruise Control.
Il sistema iST, inoltre, è plug & play, quindi non ha bisogno di essere programmato o di richiedere personale specializzato per l'installazione, ma basta solo la connessione del cavo ed è pronto per l'utilizzo.
Il tema dei consumi è sempre ai primi posti nella gestione dei motori e Honda lo affronta con il sistema ECOmo, che sui nuovi fuoribordo a 4 cilindri è migliorato con un rinnovato design della camera di combustione e con un sensore intelligente per la sonda O2.
Il sistema ECOmo permette quindi di ottimizzare ancora meglio i flussi di carburante, per dare una miscela benzina/aria sempre efficiente nel rapporto prestazioni e risparmio di carburante.
La tecnologia Blast (Boosted Low Speed Torque) è progettata per anticipare la curva di accensione nella camera di combustione, a tutto vantaggio di un'accelerazione in partenza decisamente migliorata
Il sistema VTec (Variable Valve Timing & Electronic Control), invece, garantisce un’erogazione di potenza fluida su tutto l’arco di giri del motore, offrendo più potenza con una maggiore efficienza nei consumi.
Per avviamenti rapidi, risposta immediata all’acceleratore, prestazioni elevate e consumi ridotti, subentra la tecnologia PGM-FI (Programmed Fuel Injection).
I motori sono compatibili con la nuova generazione di display HD da 7 pollici, che offrono una visibilità e funzionalità superiori rispetto agli attuali HD-4 e HD-5.
Le applicazioni con tre motori includono poi il controllo del motore centrale tramite console a doppia leva iST, o anche tramite joystick di terze parti, per mezzo del sistema Optimus 360 by Dometic, che è compatibile con le applicazioni multi-motore Honda Marine dotate di iST.

I fuoribordo Honda Marine sono già di per sé affidabili e duraturi, ma i nuovi componenti dei motori a 4 cilindri li rendono ancora più resistenti nelle condizioni marine più impegnative.
Fra i vari aggiornamenti si evidenzia un supporto più rinforzato del motorino di avviamento e una guarnizione più rigida, per assicurare avvii immediati a ogni accensione.
Una nuova forma della pompa dell’olio e della guarnizione della testata, poi, migliorano il drenaggio dell’acqua e aiutano a prevenire la corrosione.
Migliorie anhe nei piccoli dettagli come le viti e le guarnizioni, per aumentare la resistenza alla corrosione sotto il cofano. Alla stessa stregua si notano finiture di alta qualità e componenti ad alta resistenza su leve e maniglie, per offrire una protezione duratura dagli agenti atmosferici.
Si allungano inoltre gli intervalli per la regolazione delle valvole e anche l'adozione di candele all’iridio riducono la frequenza della manutenzione.
Gli aggiornamenti rendono l’installazione e la manutenzione dei nuovi Honda BF115 - 135 - 150 più veloci e intuitive, attraverso un riposizionamento del foro del bullone di poppa, per poter collocare in maniera più ottimale il motore sullo specchio di poppa, riducendo al tempo stesso i tempi di installazione e collaudo.
Anche il fissaggio del separatore di vapori è stato aggiornato per uno smontaggio più facile durante la manutenzione, mentre una nuova posizione del filtro dell’olio e un nuovo sistema di bypass evitano perdite d'olio e semplificare pure il cambi dell’olio.
Disponibili nei colori iconici di Honda Marine — Aquamarine Silver, Grand Prix White e Sporty White— i nuovi motori presentano tecnologie potenziate, funzionalità esclusive firmate Honda e un nuovo design elegante, offrendo a diportisti e appassionati di sport acquatici numerosi vantaggi per migliorare l’esperienza in acqua.
Sulle nuove gamme V6 e 4 cilindri, Honda introduce la colorazione Sporty White che esprime graficamente tutto lo spirito racing che caratterizza il nostro brand e che, sin dalla sua introduzione sul mercato, è stata tanto apprezzata anche dai diportisti più esigenti.
Scopri anche il nuovo V8 Honda BF300
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Valori come potenza, resistenza, spirito di squadra e sostenibilità sono alla base della filosofia Suzuki, ma anche della Federazione Italiana Canottaggio. Una liaison perfetta, quindi, che ha dato spunto alla creazione di una partnership fra il costruttore giapponese di fuoribordo e l'associazione sportiva, che vedrà gli atleti della Nazionale fregiati del logo Suzuki sulle divise ufficiali in uso nelle principali competizioni nazionali e internazionali.

Ma non è soltanto questo, perché Suzuki sarà anche parte attiva. Fornirà infatti i motori senza patente fino a 40 cv per i battelli di assistenza agli equipaggi nel corso della loro attività; motori che peraltro sono noti per loro affidabilità, bassi consumi e un ridotto impatto ambientale.

Fuori dall’acqua, invece, la Federazione Italiana Canottaggio potrà contare su una flotta di vetture Suzuki come mezzi ufficiali di servizio.

Anche le istituzioni di Torino hanno avuto una loro parte, perché all'evento di annuncio di questa partenership, che si è tenuto presso la Reale Società Canottieri Cerea, hanno preso parte anche l’assessore alla Cura della Città, al Verde Pubblico e ai Fiumi Francesco Tresso, la delegata Coni Torino Francesca Grilli, la coordinatrice Sport e Salute Valentina Manzi. In più c'era la presenza dei vogatori azzurri Gabriel Soares, Alice Codato, Giovanni Codato, Laura Meriano e Nunzio Di Colandrea, oltre a molte “stelle” presenti a Parigi 2024 e Shanghai 2025.
Il cammino della Federazione Italiana Canottaggio e Suzuki è iniziato come meglio non poteva, cioè con il titolo mondiale appena vinto dall’Italia nel 4 di coppia e con l’argento conquistato nell’otto misto ai Mondiali Assoluti di Shanghai.

Un percorso poi proseguito con il Memorial “Paolo d’Aloja” di Piediluco (Terni), con gli azzurri in gara insieme a rappresentative di altre sette nazioni in una speciale edizione “sprint” legata alla sostenibilità, e con gli Europei e i Mondiali di Beach Sprint in programma ad Antalya tra ottobre e novembre.
Nel 2026, gli appuntamenti più importanti del calendario internazionale saranno, per il canottaggio “flat”, gli Europei di Varese (30 luglio-2 agosto), i Mondiali di Amsterdam (23-30 agosto), unitamente alle tappe di Coppa del Mondo, ai Giochi del Mediterraneo di Taranto e agli Europei e Mondiali Under 19 e 23.

La Nazionale di Beach Sprint gareggerà a Qingdao (Cina) in occasione dei Mondiali dal 15 al 18 ottobre. Suzuki sarà al fianco della FIC anche in occasione del Festival dei Giovani di Ravenna (3-5 luglio), di tutte le edizioni dei Campionati Italiani e degli eventi nazionali.
Per Suzuki questa partnership rappresenta un nuovo capitolo nel proprio impegno a sostegno degli sport che richiedono determinazione, disciplina, spirito di squadra e rispetto per l’ambiente. Valori che da sempre ispirano l’azienda e che si riflettono nei suoi prodotti: dai fuoribordo compatti e performanti alle auto leggere e al contempo robuste, versatili e sostenibili, grazie alla gamma 100% ibrida, progettata per affrontare ogni sfida con efficienza e affidabilità.

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La gamma di chartplotter GpsMap 9000, composta da sette modelli da 10 a 27 pollici (guardala qui) è quella di più alto livello dell'offerta Garmin, ma oggi c'è una novità in più, che riguarda i tre modelli di base GpsMap 9000xsv, ovvero il 9010xsv, il 9013xsv e il 9017xsv, rispettivamente con display touchscreen di 10, 13 e 17 pollici, che integrano tecnologia di ultima generazione, più quella che finora era riservata ai modelli di vertice.
Prestazioni più elevate, affidabilità e integrazione completa di bordo sono quindi temi che diventano familiari anche ai chartplotter di medie dimensioni, con prezzi che vanno da 3.699,99 a 7.599,99 euro se li si acquistano senza ecoscandaglio, e da 3.999,99 a 8.099,99 euro con l'ecoscandaglio integrato, che peraltro è un nuovo modulo più evoluto.

I nuovi chartplotter Garmin di medie dimensioni combinano la qualità di alto livello con la tecnologia dei modelli più grandi. Lo si nota già dalla risoluzione fino a 4K, per cui è anche superfluo enunciarne i benefici di precisione dei dettagli, ma che insieme alla nuova retroilluminazione Mini Led assicura ancora più luminosità e contrasto, per una visibilità sempre chiara e dettagliata anche nelle condizioni di luce piena battente sullo schermo.

Cuore dei GpsMap 9000xsv da 10, 13 e 17" è anche il nuovo modulo ecoscandaglio integrato da 1kW che poggia sulla tecnologia xChirp di Garmin, che è più aumentata rispetto alla Chirp, grazie anche alla funzionalità Rapid Return.
Il sistema Rapid Return lo si può definire una sorta di "turbo" che velocizza ulteriormente rispetto alla tecnologia Chirp gli impulsi di ritorno lanciati dal trasduttore nella colonna d'acqua, col risultato che l'immagine del fondale sul charplotter arriva nell'immediato e estremamente dettagliata.

È una funzione che possono apprezzare particolarmente i pescatori quando vogliono arrivare in acque profonde, perché la combinazione tra l'ecoscandaglio UHD con la tecnologia Chirp e la funzione RapidReturn garantisce marcature estremamente dettagliate e una frequenza di aggiornamento pari al doppio rispetto ai modelli precedenti.
Leggi di più sulla tecnologia Rapid Return sul sito di Garmin Italia

La serie GpsMap 9000xsv è dotata della nuova connettività Wi-Fi a 2.4 e 5 GHz, che accelera l'esecuzione degli aggiornamenti cartografici e software tramite l’app ActiveCaptain.
Inoltre, tramite la rete da 1 GB ad alta velocità Garmin BlueNet si può creare un unico sistema integrato fra chartplotter, radar, telecamere, trasduttori e le funzioni di domotica.
In più, con la funzione OneHelm, tutte le operazioni di bordo possono essere gestite da un unico display, integrando i sistemi di domotica Garmin EmpirBus e le soluzioni di automazione di altri player, per un controllo intuitivo e personalizzabile.

I GpsMap 9000xsv sono poi compatibili con le cartografie Garmin Navionics+ e Garmin Navionics Vision+™ con tutte le loro funzionalità evolute, come Auto Guidance+, relief shading, immagini satellitari e molto altro.
Inifne una nota per i velisti, la funzione SailAssist mette a disposizione strumenti evoluti come laylines, indicazioni su intensità e direzione del vento, grafici delle tendenze e altre funzioni pensate per ottimizzare la rotta e le manovre, in crociera e in regata.
Leggi anche: Quasi due volte più largo, ecco il nuovo chartplotter Garmin GpsMap 1523xsv Ultrawide
I nuovi charplotter GpsMap 9000xsv da 10, 13 e 17 pollici sono già disponibili sul mercato con prezzi che variano a seconda che si scelga di integrare il trasduttore o no.
Il GpsMap 9010xsv costa 3.999,99 euro con l'ecoscandaglio da 1Kw integrato e 3.699,99 senza. l modello 9013xsv costa invece 5.499,99 con il trasduttore e 4.999,99 senza. Quello da 17 pollici - il 9017xsv - va da 7.599,99 senza ecoscandaglio a 8.099,99 compreso di tutto. I prezzi sono tutti Iva inclusa.
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Si dice che la tecnologia migliore sia quella che non si vede, che riesce cioè ad essere efficiente senza mostrarsi, senza creare distrazioni. Ebbene, l’ultima innovazione di casa Simrad abbraccia questa filosofia. Il brand dell’elettronica marina ha infatti presentato la nuova funzione Simrad AutoTrack per i propri radar Halo 2000 e Halo 3000 a compressione d'impulso, senza complicare l’utilizzo di tali sistemi che, appunto, sono apprezzati per la loro intuitività.
L’obiettivo di questa innovazione proposta da Simrad Yachting è quello di aumentare la consapevolezza nell'uso dei radar, e dare dunque ai diportisti delle preziose e ulteriori informazioni per navigare in modo sicuro e confortevole.

Per raggiungere questo scopo Simrad AutoTrack rileva, monitora e assegna una priorità alle imbarcazioni individuate dal radar, e fa lo stesso per altri target significativi. E tutto questo avviene in background, senza quindi creare distrazioni e senza creare rendere complessa l’esperienza dell’utente.
Una funzione di questo tipo risulta preziosa durante la navigazione su rotte particolarmente frequentate, come pure durante le lunghe crociere in mare aperto, tanto più che la copertura offerta da AutoTrack è particolarmente ampia. Può infatti tracciare e registrare dei target distanti fino a 24 miglia nautiche.
Inoltre il sistema è tarato per estendere il controllo fino a 50 oggetti in contemporanea, così da risultare fondamentale anche in caso di aree marine molto trafficate. Grazie a questo tracciamento è possibile avere dei riferimenti chiari e intuitivi dei potenziali ostacoli e pericoli, con un tracciamento delle diverse traiettorie.

Altra funzionalità importante è che il monitoraggio è sempre attivo, anche quando lo schermo del radar non è in utilizzo, ma si palesa all'istante con appositi avvisi in caso di reali criticità. Chi è ai comandi, quindi, è sempre nella condizione di prendere la migliore decisione in modo tempestivo e senza distrazioni o complicazioni.
La nuova funzione Simrad AutoTrack è già predefinita con l’ultimo aggiornamento software V8.2.0 per Halo 2000 e Halo 3000, ed è possibile attivarla o disattivarla comodamente accedendo alle impostazioni del proprio radar.

La compatibilità è ovviamente per tutti i display multifunzione Simrad, inclusi i monitor della serie NSS e NSO evo3 e evo3S con versione software 25.1, così come nel caso dei display NSX, NSX ULTRAWIDE e NSS®4 con il software 2.1 o versioni successive.
Radar Simrad Halo 2000 e Halo 3000: ancora più precisi e facili da usare
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L'obiettivo di Azimut Neuron è facilitare la gestione tecnica della barca, ma anche dare l'opportunità agli ospiti a bordo di viverla in maniera più piacevole utilizzando la domotica, sia in maniera automatica per creare per esempio ambientazioni di luce e di musica in determinati momenti prestabiliti, sia via device da remoto, per attivare con anticipo l'accensione dell'aria condizionata e dei frigoriferi e trovare così le condizioni ambientali già ideali al momento dell'arrivo a bordo.
Le barche, soprattutto quelle di grandi dimensioni, sono dei mezzi molto complessi e racchiudono una gran quantità di impianti, spesso altrettanto complessi, che non sono del tutto facili da tenere sotto controllo nel loro insieme.
È invece importantissimo, soprattutto per un mezzo in movimento, fare si che tutta la strumentazione a bordo mantenga sempre l'equilibrio di un ecosistema in perfetta efficienza. E come fare allora? Per tutti viene in soccorso l'elettronica, ma nel caso di Azimut Yachts, questa è stata indirizzata alla creazione di un sistema digitalizzato esclusivo per le barche del cantiere piemontese.

Grazie ad Azimut Neuron, infatti, l’armatore può beneficiare di una serie di servizi di diagnostica degli impianti e di gestione del comfort a bordo che può controllare attraverso un’interfaccia personalizzabile, peraltro basata su un sistema plug & play che non richiede nessuna installazione, anzi, è già impostato su una struttura pre cablata che, oltre a far risparmiare 250 kg di peso alla barca in altri cavi eliminati, permette anche di sostituire facilmente i vari componenti, a partire dalle centraline elettroniche.
Tutto questo permette anche alle barche Azimut risalenti fino agli anni Ottanta di poter installare in retrofit il sistema digitale di yacht management.
Leggi anche: Azimut Seadeck 6, navigare in pace con il mare
A mantenere connesso tutto l'ecosistema di strumentazione con le funzionalità di Azimut Neuron è il protocollo Nmea2000, che è uno standard universale nell'ambito dell'elettronica nautica, che rende possibile il dialogo fra strumenti di costruttori diversi.
A proposito di funzionalità, vediamone alcune. Il monitoraggio e la diagnostica degli impianti dall'app direttamente a bordo e anche da remoto è possibile attraverso la funzione Yachtmotic, ed è importantissima, perché la costanza di controllo è il primo intervento di prevenzione dei guasti e rende pure più snella la manutenzione ordinaria.
Laddove la gestione di particolari situazioni dovesse andare oltre le capacità dell'armatore, si può sempre richiedere il servizio di Smart Assistance, per passare il compito ai tecnici dell’after-sales di Azimut, i quali possono accedere direttamente al sistema per effettuare diagnosi precise e tempestive, minimizzando i tempi di intervento.
Per fare un esempio, se l'armatore avesse necessità di aggiornare il sistema di entertainment o riscontrasse un malfunzionamento, attivando il supporto da remoto potrebbe ricevere assistenza immediata, evitando l’intervento in presenza.

C'è poi l'app Neuron4U, che permette la sorveglianza della barca da casa, ma si può pure personalizzare per creare scenari predefiniti negli ambienti a bordo. Si può per esempio regolare il cambio automatico delle temperature alle diverse ore del giorno e della sera, si possono creare ambientazioni di luci in derminati momenti, far partire la musica all'ora prestabilita. E tutto sia direttamente a bordo sia da casa.
Azimut Neuron è stato sviluppato dal Technical Developement di Azimut in partnership con MDP Tech e, dopo oltre sei mesi, è terminata la fase di test a bordo di un Azimut 53 Fly. Mancano ancora le ultime finiture di verifica e collaudo e a breve sarà pronto per salire a bordo di tutte le barche Azimut attuali, future e anche passate.
Clicca ed entra nel sito ufficiale di Azimut Yachts
Il primo appuntamento è al Cannes Yachting Festival, l'evento di apertura della stagione nautica 2026, in cui si accentrano le novità da tutto il mondo, che dal 9 al 14 settembre sono a disposizione per essere visitate e, molte, anche provate.
Girando fra le moltissime barche, vale la pena fermarsi al numero 103 dell'area Quai Max Laubeuf del vecchio porto, sede del Festival, dove si trova lo stand di Rio Yachts.


Qui, infatti, si possono toccare con mano due delle barche più rappresentative del cantiere: i due coupé Le Mans 45 e il Le Mans 50, due barche open con hardtop che racchiudono la tradizione di oltre 60 anni di storia del cantiere e al tempo stesso esprimono la capacità di Rio Yachts di aver sempre saputo tenere il passo con i tempi e non essere mai "vecchio" ma, anzi, spesso innovativo. Basti pensare alla spaziosità dei suoi day cruiser o all'ammiraglia di 18 metri, che al suo esordio, anni fa, presentò un originalissimo layout del salone con il living aperto sulla cucina a prua, ma su due piani diversi, e con la plancia di comando con un effetto di sospensione nel vuoto.
La linea dei coupé mette in luce due barche che rappresentano un buon connubio fra la sportività del motoscafo mediterraneo aperto e la barca da crociera con l'hardtop, oltretutto di un bel design, che fa guadagnare molta più fruibilità in pozzetto, sia in navigazione sia alla fonda, grazie alla protezione di tutta la zona centrale della coperta.
Senza mettere in ombra il Le Mans 45, che comunque si presenta con un nuovo equipaggiamento propulsivo, la star del momento è il Le Mans 50.

È il modello di vertice della linea Coupé di Rio Yachts ed è lungo 15 metri fuoritutto e per il 2026 presenta una nuova serie di preziosi dettagli, pensati per esaltarne il carattere e l'eleganza.
Gli interni del nuovo Rio Le Mans 50 sono stati completamente riprogettati dallo studio SY Design, che ha valorizzato gli spazi attraverso l'uso della luce e della funzionalità.


Le due cabine sottocoperta, entrambe con bagno privato, possono infatti essere separate o distribuite in un open space.
In coperta, il grande pozzetto rivela un altrettanto ampio prendisole poppiero, sotto cui si può ricavare il garage per il tender. La spiaggetta di poppa, inoltre, può avere il sistema tenderlift, così come ai lati si possono aprire due belle terrazze grazie al sistema di abbattimento di entrambe le murate.


Nella parte centrale del ponte principale, che è sovrastata dall'hardtop, si trova una grande cucina, che fa anche da divisorio fra il pozzetto, a sua volta riparabile da una tenda araba amovibile, e la zona di pilotaggio.

A prua, l'accoglienza è su due divani contrapposti al vertice di prua, con la possibilità di creare una dinette montando il tavolo amovibile, e la classica estesa superficie prendisole.

Gli interventi in coperta includono l’aggiunta di inserti in teak sintetico nel mobile bar e nell’area prendisole di poppa, oltre all’introduzione di un tavolo e portabicchieri sempre in teak sintetico, mentre il décor interno, sia per il Le Mans 50 che per il 45, è proposto in due versioni: Soft e Deep, rispettivamente con toni più caldi e freddi.
Il Le Mans 45, lungo 13,70 metri fuoritutto, si presenta per la per la prima volta nella versione in linea d’asse, senza però abbandonare i suoi tradizionali fuoribordo.
Così, accanto all'equipaggiamento con tre Mercury Verado 400, si può avere la nuova versione in cui sono previsti due motori entrobordo Yanmar da 550 cv, che è lo stesso equipaggiamento previsto per il Le Mans 50.

In pozzetto le due murate abbattibili permettono di ottenere due terrazzini affacciati sul mare, mentre le sedute flessibili consentono di personalizzare il layout in pochi minuti, creando un ampio divano attorno al tavolo fisso.
La cucina è accanto alla postazione di guida, che a sua volta si caratterizza per tecnologia e design moderno.
Anche sul Le Mans 50, gli interni sono concepiti dallo studio SY Design, e si rivelano luminosi e in un ambiente aperto e molto elegante, dove si sviluppano due cabine e un bagno separato, più un mobile multiuso a sinistra della zona di disimpegno ai piedi delle scale di discesa.
A seguire, il cantiere parteciperà al Salone Nautico di Genova, che si terrà dal 18 al 23 settembre 2025.
All’appuntamento più rappresentativo del Made in Italy, Rio Yachts sarà presente con lo stand in banchina E al numero YE01, con le barche ormeggiate nelle posizioni E101, E103, E105.
Clicca ed entra nel sito ufficiale di Rio Yachts
Il nuovo trolling motor per la pesca alla traina in acque dolci Lowrance Ghost X parte dagli spunti e dai contributi diretti degli utilizzatori dei motori elettrici per la pesca sportiva, così da incrementare in maniera più mirata il supporto durante la pesca.
Ghost X ha una potenza notevolmente migliorata e dunque offre un'altissima precisione di posizionamento con un utilizzo dei comandi intuitivo. È inoltre abbinato all'alta tecnologia sonar di Lowrance per creare un sistema completo focalizzato sulla cattura dei pesci.

Il nuovo trolling motor di Lowrance per la pesca alla traina è dotato di un albero di 47 pollici e offre una spinta superiore del 20% rispetto alla prima versione del Ghost, cosa che permette di superare più facilmente le aree con forti correnti o popolate da molte alghe.
È inoltre più silenzioso, cosa che permette di avvicinare le prede senza spaventarle, e, tra le altre novità interessanti, c’è anche lo strumento che indica con maggiore precisione sia la direzione del motore sia di orientamento del sonar.

Ogni pescatore può decidere liberamente in quale modo controllare il proprio trolling motor per la traina in base alle proprie preferenze ed esigenze del momento: è possibile farlo mediante il pedale integrato, utilizzando un display multifunzione compatibile con integrazione NMEA 2000, e – questa è una novità – con un telecomando Gps opzionale.

Grazie a questo telecomando diventa dunque possibile avere il pieno controllo del propulsore da qualsiasi posizione a bordo della barca, con la certezza di mantenere la velocità di avanzamento costante (rispetto al fondale) grazie alla funzione Cruise Control. Salta all’occhio, infine, l’elegante anello luminoso a Led, che offre una panoramica immediata sulla modalità attiva, sullo stato della connessione e sull’autonomia residua della batteria.
Arricchito da diverse funzionalità con integrazione sonar e da viste migliorate con il nosecone Active Imaging 3-in-1 incluso, il nuovo motore Ghost X è compatibile con le staffe di montaggio Lowrance ActiveTarget 2, così da permettere l’accesso in tempo reale al sonar.




Molto interessante è anche il fatto che parte dell’innovazione apportata su Ghost X sarà a disposizione anche dei proprietari dei precedenti motori per la traina della linea Ghost: sarà infatti sufficiente acquistare, presso uno dei centri di assistenza Lowrance, l’apposito kit di aggiornamento.
Quanto costa il Lowrance Ghost X? Il prezzo di questo motore per la pesca alla traina parte da 3.238,55 euro. La garanzia prevede tre anni di copertura sul propulsore, mentre è a vita quella sull’albero.
Clicca ed entra nel sito ufficiale di Lowrance (sito in Italiano)
A pochi mesi dalla presentazione del prototipo, Opac conferma sul piano pratico quello che aveva promesso riguardo al Rolling Sun Awning, cioè la perfetta adattabilità di questa tenda retrattile a bracci su tutte le barche, indipendentemente dalle misure.
Il prodotto è infatti stato adottato da tre grandi cantieri per installarlo sui loro modelli di natura e grandezza assolutamente diversi. Spaziano infatti fra il Luxia 375 GTS, un open day cruiser di 11,50 metri, al Riva 66 Ribelle, uno sportfly di 20. metri dove il design la fa da padrone, fino al Custom Line Navetta 42, il superyacht lungo appunto 42 metri.



La trasversalità della tenda Rolling Sun Awning è resa possibile anzitutto dalla progettazione su misura per ogni esigenza, ma anche dalla sua struttura a scomparsa, che le permette di inserirsi armoniosamente in qualsiasi ambientazione, che sia di eleganza assoluta o di sportività informale.

Quando è aperta si apprezza invece tutta la praticità di avere una tenda elegante in grado di ombreggiare e riparare ampie zone della barca, dal pozzetto alla prua fino al flying bridge, tenendo conto anche della facilità e immediatezza di apertura, grazie al suo automatismo veloce.
Tutto questo si traduce in massima discrezione quando è chiusa e tanta utilità quando è aperta e senza trascurare il lato estetico che, proprio per le possibilità di personalizzazione della tela, permettono alla tenda di integrarsi adeguatamente in qualsiasi stile della barca.

Il frontale mobile, inoltre, può essere predisposto per l’illuminazione Led, per arricchire l'atmosfera con un tocco scenografico in più nelle ore serali. Dal punto di vista pratico è poi da notare che, in caso di eventuali interruzioni di corrente, la tenda può essere movimentata anche con una semplice operazione manuale.
Scopri di più nel nostro primo articolo di presentazione della Rolling Sun Awning
L'azienda Opac è piemontese, ha sede a Rivalta di Torino, dove ha strutturato un processo produttivo che fonde la qualità e individualità artigianale con la precisione e gli altri vantaggi della tecnologia, per ottenere prodotti unici, di alta qualità e interamente made in Italy.
«Con il Rolling Sun Awning abbiamo voluto creare una soluzione che unisse funzionalità, eleganza e soprattutto massima integrazione con il design dello yacht – spiega Luca Sacco, presidente e amministratore delegato di Opac. Il fatto che sia stato scelto da tre diversi cantieri conferma la validità del nostro approccio “custom” per tutti i nostri prodotti e l’apprezzamento del mercato per soluzioni su misura come le nostre».

Clicca ed entra nel sito ufficiale di Opac
Ispirata ai fascinosi toni vintage degli anni Sessanta, l'ultima novità di Verga1958 debutta al prossimo salone nautico di Genova in un'edizione limitata denominata Tobacco Edition.
Lo scafo acquamarina e la coperta in bianco panna si incontrano infatti con la nuova cuscineria sartoriale in tonalità tabacco: una combinazione cromatica che dà un tono ancora più di classe alla barca.
Ma al di là di questa edizione, chiunque può personalizzare il proprio modello, scegliendo in una nutrita palette di colori, tutti in tinta pastello.

Le sedute avvolgenti, la console centrale elegante e la dinette trasformabile danno un senso di accoglienza totale, che è anche arricchito dalle nuove tasche laterali portaoggetti, ma l'elemento distintivo di Sestante 6.8 è il pagliolo Miramare di poppa con schienale Infinity, che invita a distendersi, godere del sole e vivere ogni attimo con quella leggerezza che ha reso celebre lo stile italiano.
Leggi di più nel nostro articolo dedicato al Verga Sestante 6.8
Accanto a Sestante 6.8, Verga 1958 porta a Genova anche l'Oyster View, il primo ed unico kayak trasparente prodotto in Italia che permette di ammirare fondali e paesaggi marini come in uno snorkeling senza immersione, e Coral Life 250, il primo tender prodotto in Italia in plastica riciclata e 100% riciclabile, concepito per la propulsione elettrica e simbolo di una nautica sempre più green.
Potete trovare Verga 1958 al Padiglione B – Stand BD4 (piano terreno)
