Dalle forze armate allo yachting: il gruppo Med lancia il brand Tykun

Realizzata in collaborazione con l’architetto Tommaso Spadolini, la gamma Tykun nasce con tre modelli di chase boat: da 8,5, 11,20 e 12,70 metri.
Da più di trent’anni il Gruppo Med di Cervia progetta e costruisce imbarcazioni per la pubblica amministrazione e per le forze armate. Poggiando su questa lunga esperienza ha lanciato quest'anno un nuovo brand, che si chiama Tykun e che guarda a un comparto del tutto diverso: il diporto.
I nuovi scafi che comporranno la gamma Tykun sono infatti pensati come eleganti e performanti chase boat, barche adatte al diporto comune ma anche indirizzate a un utilizzo come tender e barca d'appoggio per i super e megayacht.
Tre tender che guardano allo yacting di lusso
Progettate con la collaborazione dell’architetto Tommaso Spadolini, tutte le barche di Tykun sono contraddistinte tra le altre cose da scafi in alluminio e alti livelli di personalizzazione.
La gamma si presenterà nei prossimi mesi con tre modelli: quello più piccolo è il Tykun VIII, di 8,5 metri, quello mediano è il Tykun X, di 11,20 metri e l'ammiraglia è il Tykun XII, lunga 12,70 metri. E la prima barca ha già fatto il suo debutto, ed è il Tykun X, che ha esordito al recente Monaco Yacht Show 2025.
Ad accomunare questi grandi tender sono linee estremamente pulite e uno stile raffinato, nonché la promessa di performance di alto livello. Tutto questo, perché il pubblico di riferimento è quello dello yachting più esclusivo, cioè i grandi armatori di superyacht alla ricerca di tender esclusivi, e non stupisce quindi il mix di design sofisticato e tecnologia all’avanguardia.
La peculiarità dello scafo in alluminio e l’alto livello di personalizzazione di Tykun
Molto resistenti, leggeri e con ben altri margini di personalizzazione rispetto ai cugini in vetroresina, gli scafi in alluminio permettono di modificare anche la compartimentazione degli interni, proprio perché, a differenza della vetroresina, non nascono da stampi predefiniti.
Come spiegato da Spadolini: “Siamo certi che gli armatori apprezzeranno la libertà progettuale e la possibilità di configurare la barca secondo il loro stile”.
Sono dunque tante le possibili personalizzazioni a bordo dei tender Tykun: dai materiali dei rivestimenti alla palette cromatica, per arrivare appunto alla disposizione degli ambienti interni, così da avere l’imbarcazione ideale in base ai propri reali utilizzi.
Le performance e l’affidabilità del Gruppo Med
Da chi costruisce scafi per l’aeronautica, per la polizia, per le capitanerie di porto e per altre forze armate, non possono che nascere barche affidabili, robuste e performanti, con punte di velocità previste di oltre 50 nodi.
Tutte le barche montano motori fuoribordo. La più piccola ne può montare uno solo da 350, 400 o 450 cv oppure due da 250 cv. Il Tykun X, invece, può essere equipaggiata con una potenza nel range fra 2x200 e due 2x450 cv, infine il Tykun XII, può montare 2x400, 2x450 o 2x600 cv.
"Grazie a trent’anni di esperienza nella costruzione di imbarcazioni per il settore difesa, progettiamo barche con la cura e la qualità di un superyacht, ma costruite secondo i rigorosi standard militari”, sottolinea Marco Galimberti, Amministratore Delegato del Gruppo Med, sintetizzando l’anima di queste imbarcazioni.
Clicca ed entra nel sito ufficiale del cantiere Tykun