Era solo questione di tempo: dopo l'acquisizione da parte di Volvo Penta, Seven Marine stava per arrivare in Europa. E ora hanno la certificazione per il motore da 627 cv. Gentlemen, start you engines...
Abbiamo scritto molte volte che i motori fuoribordo sono in corsa verso potenze sempre maggiori, e le grandi case produttrici hanno raggiunto la soglia dei 400 CV come Mercury o addirittura l'hanno superata come ha fatto Yamaha. Ma come molti appassionati sanno, negli Stati Uniti c'è un piccolo produttore in grado di commercializzare motori molto più potenti: Seven Marine, con due modelli a listino che erogano 557 e 627 CV (e ora un “piccolo” da 527).
Pronti allo sbarco
L'anno scorso sono stati acquisiti da Volvo Penta, e da allora era solo una questione di tempo perché questi fuoribordo americani fossero commercializzati in Europa. Ora l'azienda ha ottenuto la certificazione CE (Conformità Europea), un requisito legislativo per conformarsi alle norme del Vecchio Continente in materia di salute, sicurezza e ambiente. Questo certificato rende possibile la vendita del modello Seven 627sv all'interno dell'Unione Europea, aprendo scenari inediti sia per i costruttori, che per i clienti, che per la concorrenza.
Tra i motivi per cui i Seven Marine piacciono, ovviamente l'elevatissima potenza, ma anche la possibilità di ridurre il numero di motori mantenendo la stessa potenza se si sostituisce un motore concorrente. E alcuni hanno anche scelto il Seven 627sv grazie alla possibilità di personalizzazione estetica che finisce per rendere il fuoribordo come un prolungamento del look della barca, e non come un'appendice.
Ora ciò che Seven Marine e la controllante Volvo Penta devono dimostrare è la capacità di mantenere gli elevati standard di un prodotto fuori dagli schemi, ma cercando di soddisfare una domanda del mercato che, sebbene ancora di nicchia, sarà sicuramente increscita.
Adesso che il 627sv è pronto, l'applicazione per ottenere la certificazione CE si sposta agli altri motori di Seven Marine (527 e 577 CV): le pratiche sono in corso e dovrebbero essere approvate nei prossimi mesi.
