Nata da un’intuizione prima che la nautica si espandesse a macchia d'olio, Saim Marine è diventata un punto forte nella fornitura organizzata di componentistica nautica, con 15 marchi rappresentati.

Potrebbe essere un segmento quasi superfluo, se si pensa che da una parte ci sono le aziende che costruiscono componentistica nautica e dall'altra i cantieri. Eppure l'intuizione e la professionalità della famiglia Donà, giunta alla terza generazione, dimostrano che l'idea Saim Marine era giusta, ovvero fare da tramite fra i fornitori e i Cantieri, offrendo un servizio organizzato e ben strutturato.

Ma la storia comincia molto prima

E ora che Saim Marine si trova ai vertici in Italia per la distribuzione di componenti ed equipaggiamenti marini ad alto contenuto tecnologico, la soglia dei 25 anni costituisce un traguardo significativo.
La divisione per il marino, nata nel 1993 come costola della più grande e già affermata Saim SpA, azienda fondata nel 1951 da Donato Donà a Milano per l’importazione, la distribuzione e l’assistenza di motori e componenti hi-tech destinati all'automotive e a diversi settori, ha oggi la sua sede operativa a Buccinasco ed è guidata da Massimo e Marco, figli di Giorgio, attuale Presidente e figlio del fondatore.


Si deve a nostro padre – commenta Massimo Donà – il successo di Saim Marine. All’inizio degli anni ’90 percepì in anticipo lo sviluppo futuro del mercato nautico da diporto e decise di investire in questo settore”. “Fu una mossa lungimirante – aggiunge Marco Donà, attuale responsabile della divisione – perché la crescita decisiva del mercato e il suo sviluppo si verificarono a partire dal 2000. Il vero colpo di genio è stato quello di associare le logiche della distribuzione organizzata, ben radicate in SAIM, con l’esperienza tecnico-commerciale di Antonio Renzetti, tutt’ora a capo della Business Unit e pietra miliare del settore. Insieme a lui e Luciano Banfi, entrambi con l’azienda dalla sua nascita, desideriamo ringraziare tutto il personale che da 25 anni si prodiga per seguire al meglio i clienti”.

Grazie a una rete di assistenza
qualificata, Saim Marine si è
affermata anche come partner
ideale per il post-vendita

In venticinque anni di attività Saim Marine ha consolidato la propria posizione di distributore di componentistica tecnica di sala macchine, con una struttura ed un’organizzazione di vendita in grado di supportare i cantieri italiani e un'offerta che comprende numerosi brand internazionali ad alto contenuto tecnologico. Grazie ad una rete di assistenza qualificata l’azienda si è affermata inoltre come partner per il post-vendita. Nel 2017 ha ottenuto la certificazione ISO:2015.


Prodotto base dell’ampia offerta di Saim Marine sono i gruppi elettrogeni Kohler, azienda statunitense che ha trovato in Saim Marine un partner proprio dall'inizio, ovvero da venticinque anni.
I gruppi elettrogeni Kohler sono oggi installati a bordo su oltre la metà della nautica di alto livello prodotta in Italia.
Anno dopo anno altri marchi, fra i quali citiamo a titolo di esempio Side Power e ABT-TRAC, hanno acquisito importanza nell'offerta complessiva  ai cantieri, e trasformato Saim Marine in un partner di riferimento.

Abbiamo anche parlato di alcune delle novità che Saim Marine ha in serbo per i Saloni in arrivo.

I marchi rappresentati da Saim Marine

  • ABT-TRAC sistemi di stabilizzazione dinamica, idraulica ed elettrica; eliche di manovra
  • CENTEK sistemi di scarico dei gas
  • DELTA “T” Systems progettazione di sistemi di gestione aria sala macchine e raffreddamento
  • DOLPHIN caricabatterie ed inverter
  • DYNAMICA gruppi elettrogeni (marchio di proprietà)
  • GLENDINNING avvolgicavi automatici
  • KOHLER gruppi elettrogeni
  • MAXWELL sistemi di ancoraggio
  • PARKER Racor sistemi di filtrazione totale
  • SEA RECOVERY dissalatori
  • SIDE-POWER eliche di manovra di prua e poppa; stabilizzatori
  • UNDERWATER LIGHTS LTD™ luci subacquee
  • VEEM GYRO stabilizzatori giroscopici
  • ZF sistemi di comando della propulsione
  • ZIPWAKE correttori di assetto

Il 2018 resterà ben segnato nella storia di Italian Propellers: il nuovo stabilimento e ulteriori evoluzioni nella tecnologia progettuale e costruttiva di eliche, timoni e trasmissioni hanno segnato un importante salto qualitativo e operativo per l’azienda bergamasca.

Chi, come la redazione di BoatMag, ha seguito negli ultimi anni l’evoluzione di Italian Propellers non può che sottolineare lo sviluppo continuo che l’azienda bergamasca ha messo in atto negli ultimi anni. Claudio e Marco Belotti, i fratelli autori di questo autentico esempio di eccellenza italiana, pur nella diversità dei loro caratteri, si amalgamano perfettamente per raggiungere un unico obiettivo: la crescita di Italian Propellers. Il più esuberante Claudio, vanta una eccellente competenza tecnica e, proprio grazie a questa, segue maggiormente la parte commerciale, che negli ultimi tempi si sta sempre di più allargando anche ai mercati internazionali. Invece Marco, attorniato dai monitor dei suoi computer, è interamente dedicato alla parte progettuale.

Italian Propellers, tradizione e innovazione

Abbiamo già avuto modo di raccontare la storia di Italian Propellers, nata su iniziativa di Celestino Belotti, il padre di Claudio e Marco. Rileggerla serve però a comprendere meglio quanta passione e tradizione ci sono in questa azienda che ha lasciato l’ambito artigianale per diventare un’impresa industriale, pur senza dimenticare la capacità di adattarsi alle esigenze di ogni singolo cliente, sia che si tratti di un grande cantiere come di un singolo armatore. Italian Propellers ha sempre la risposta giusta per tutte le esigenze.

Come nasce un’elica con la stampante 3D lo abbiamo spiegato in un precedente articolo, così come abbiamo avuto l’occasione di seguire, dalla progettazione alla costruzione, la realizzazione di un grande timone per uno yacht dislocante di 42 metri. Mentre nel nuovo stabilimento di Telgate, sempre in provincia di Bergamo, trovano spazio sempre più macchine a controllo numerico, i grandi spazi e la manodopera specializzata consentono di tornire i lunghi assi delle trasmissioni con una precisione millesimale.

Tutto questo è oggi Italian Propellers e scorrere gli articoli come riguardare le gallery fotografiche curate da Sergio Airoldi è l’occasione per conoscere ancora meglio questa importante realtà della Nautica, quella con la N maiuscola, italiana.

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