Presentata in maniera statica alla fiera di Genova, RepowerE inizia un tour per mari e laghi per convincere anche i più scettici delle sue potenzialità.

Da Sestri Levante al Lago di Garda, passando per il Lago di Varese e gran finale a Trieste: dai primi di maggio fino a ottobre ecco il tour di RepowerE. Infatti, l’azienda svizzera ha deciso che c’è solo un modo per capire cosa significhi navigare “elettrico”: provarlo. Zero emissioni, zero rumore, zero vibrazioni. In altre parole, mettere un piede a bordo del futuro. Primo appuntamento è in questo giorni al Riviera Film Festival di Sestri Levante in Liguria, poi RepowerE approderà dal 3 al 9 giugno sul lago di Varese in occasione dei Campionati Italiani di Canottaggio per poi andare sul Lago di Garda dove farà diverse tappe facendo base a Sirmione nei mesi di luglio e agosto; infine a ottobre la chiusura a Trieste.

Le due versioni di RepowerE

RepowerE è un’imbarcazione “full electric” di 10,5 metri di lunghezza per 3 m di larghezza proposta in due modelli, Open e Cabinata, con tre allestimenti (Basic, Business e Luxury) che si differenziano per tecnologia di costruzione (laminazione tradizionale o infusione sottovuoto), dimensione del pacco batterie (da 20 a 100 kWh) e tipologia di optional richiesti. La versione Open è completamente scoperta è in grado di trasportare fino a 30 persone, la Cabinata (protagonista del tour) ha la parte centrale coperta ed è certificata per il trasporto di 21 persone. RepowerE nasce come mezzo da lavoro e non a caso la sua prima applicazione in versione Open è per servizi taxi sul Lago di Garda, ma può trovare utilizzo anche nel mondo del diporto, per una navigazione in grado di dare nuove emozioni.

RepowerE nella versione Business e Luxury prevede due motori elettrici da 20 kW ciascuno alimentati da un gruppo batterie da 40 kWh che è estendibile a richiesta. Alla velocità di esercizio di 5/6 nodi l’autonomia è di più di 10 ore e l’omologazione consente di navigare in condizioni di mare con onda fino a due metri. Quindi una giornata di navigazione costa circa 6 euro, il costo indicativo per la ricarica di un pacco batterie standard da 40 kWh.

La visione Repower non si concentra però solo sulla barca, ma anche sull’ecosistema dentro cui è inserita, a cominciare dall’infrastruttura: Palina è lo strumento di ricarica intelligente e di design che gestirà le batterie di RepowerE. Coerentemente con la missione di Repower, i punti di ricarica oltre a servire chi naviga potranno essere utilizzati anche per auto, scooter e bici elettriche. Comunque la ricarica delle batterie può avvenire allacciandosi alle tradizionali prese presenti in tutti i porti, oltre che ai punti di ricarica Palina e Bitta di Repower.

Inoltre, la varietà dei servizi Repower permette scegliere in un ampio ventaglio di possibili formule contrattuali: dall’acquisto completo di barca e batterie, all’acquisto della sola barca e la locazione del pacco batterie, fino alla locazione dell’intero pacchetto barca/batteria per un periodo massimo di 48 mesi e poi restituirla o valutare un eventuale riscatto). Previsto anche il noleggio dell’imbarcazione con driver per brevi periodi o eventi.

Chi è il gruppo Repower

Il gruppo Repower è attivo nel settore elettrico da oltre 100 anni e ha il suo quartier generale a Poschiavo (Cantone dei Grigoni, Svizzera), è tra i primi operatori svizzeri nella generazione da fonti rinnovabili e opera sulle principali borse elettriche europee oltre che sull’intero mercato energetico svizzero e italiano. Repower è presente su tutta la catena del valore del settore e la sostenibilità ha sempre guidato le sue attività, dalla generazione passando per tutti i servizi a valore aggiunto offerti ai propri clienti. Dal 2002 Repower è attivo anche in Italia, dove si rivolge esclusivamente alle aziende, generando un volume di affari che nel 2018 ha superato gli 1,2 miliardi di euro su complessivi 1,8 miliardi di Gruppo.

I numeri di RepowerE

  • Lunghezza ft ........................... 10.56 m
  • Lunghezza scafo ..................... 9.99 m
  • Larghezza ............................... 3.00 m
  • Immersione ............................ 0.38-0.44 m
  • Dislocamento a vuoto ............ 3.500 kg
  • Portata persone ...................... 30-21
  • Potenza motori all’elica ......... 2x11-2x20 kW
  • Capacità batterie .................... 20-40 kWh

 

RepowerE, la mobilità elettrica arriva anche in mare

Articolo pubblicato il 23 ottobre 2018

Il progetto è dello studio milanese H3o Yacht dove Andrea Colli e Mario Bonelli, insieme a Paolo Portinari e al loro team, ha ideato questa barca al 100% elettrica, quindi a impatto zero, che gli è valsa la Menzione d’onore al Compasso d’oro ADI di quest’anno, nella categoria mobilità sostenibile.

RepowerE, taxi-boat

La barca è stata realizzata nella sua prima versione come taxi‐boat per il Lago di Garda, all’interno di un progetto che prevede una moderna rete di ricarica con colonnine. RepowerE è la versione con il ponte protetto da una tuga centrale con tetto sollevabile ad altezza variabile. Lunga fuori tutto 10,50 m e larga 3 m, RepowerE può imbarcare 12 persone più l’equipaggio e, grazie agli accessi laterali, ha imbarchi estremamente facilitati. La velocità di esercizio prevista con i due motori da 23 kW è di 7 nodi, mentre quella massima è di 11 nodi. Grazie a due distinti sistemi di ricarica a bordo, le batterie possono essere caricate mediante i sistemi veloci del mondo automotive.

La carena è stata progettata ottimizzando le linee d’acqua sulle velocità di esercizio. La stabilità di forma è assicurata dalla presenza di pattini longitudinali che mantengono assetto e galleggiamento pressoché costanti ai diversi livelli di carico. La costruzione è eseguita mediante la tecnologia di stampaggio a infusione, mentre strutture, requisiti di stabilità e di organizzazione di coperta sono conformi alle attuali direttive europee per il trasporto pubblico in acque interne. Il progetto prevede che tutti gli impianti ed equipaggiamenti rimangono sotto al livello del pagliolato, la coperta può quindi essere organizzata in maniera differente a seconda delle esigenze. Nella versione open l’imbarcazione è immatricolabile fino a 29 posti a sedere.

RepowerE, ulteriore passo dell’e-mobility

Negli ultimi anni l’e-mobility ha saputo contaminare il mercato dell’auto, facendo convergere competenze di settori diversi quali energy e ICT verso nuove soluzioni di mobilità e oggi la nautica rappresenta una nuova frontiera in questo campo. “RepowerE rappresenta una novità assoluta nel panorama nautico - ha ricordato l’AD di Repower Fabio Bocchiola -. Una nuova frontiera che ha solide basi, avendo testato un modello con la stessa tecnologia come taxi-boat sul Lago di Garda da più di due anni. Grazie a questa soluzione, oggi Repower si conferma un player di riferimento nella rivoluzione elettrica che sta iniziando a contagiare anche il settore nautico, puntando così a diffondere la nostra visione di sostenibilità a 360 gradi”.

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