Jeanneau DB/37: dodici metri di giusto equilibrio fra la dayboat e il cruiser cabinato

Categorie: I Nostri Test
18 Maggio 2023
Jeanneau DB/37: dodici metri di giusto equilibrio fra la dayboat e il cruiser cabinato

Dopo il DB/43 Jeanneau non perde tempo e scende di poco più di un metro per presentare il più piccolo Jeanneau DB/37 per ora solo nella versione entrobordo, ma già circolano imagini anche di quello fuoribordo, a conferma che la filosofia del progetto di offrire una barca "universale" non cambia.


Fin dalla presentazione, nel 2022, del primo modello della gamma DB (il DB/43 di 13 metri), Jeanneau aveva reso ben chiaro che questa nuova linea di barche puntava a fare della versatilità uno dei maggiori punti di forza di ognuno dei modelli, grande o piccolo che fosse.

Così, anche il nuovo Jeanneau DB/37, nei suoi 11,83 metri di lunghezza, si presenta come una barca in grado di abbracciare un'eterogenea fascia di diportisti, da chi punta alle crociere a medio e lungo raggio, che magari apprezza di più la motorizzazione entrofuoribordo (versione IB), a chi invece predilige le uscite giornaliere en plein air e con buona probabilità punterà di più ai fuoribordo (versione OB).

In ogni caso, per l'architettura che rende il pozzetto estremamente completo e articolato, la barca si propone come open da diporto giornaliero (dayboat), ma al tempo stesso rimane un valido cruiser cabinato, grazie alla disponibilità di un layout sottocoperta con due ampie cabine e un bagno.

La presenza dell'hardtop completa la dotazione di questo open di quasi 12 metri, in un design che non solo gli attribuisce un'individualità ben distintiva e subito riconoscibile come quella di un modello DB, ma in più, con le sue sezioni aperte ai lati, mantiene ugualmente un effetto open, che sapranno apprezzare gli amanti degli express cruiser.

Un pozzetto espandibile a poppa anche per lo Jeanneau DB/37

Osservando la vista dall'alto del pozzetto di questo nuovo open di 12 metri, si nota che appare articolato tanto quanto quello del DB/43 di 13 metri.

Si notano infatti le tre poltrone al servizio della consolle di comando, con il mobile cucina ridossato alle spalle, e poi più a poppa la dinette con gli schienali ribaltabili per trasformare divani e tavolo in un'unica estesa superficie prendisole.

I camminamenti laterali risultano sempre protetti dalle murate, cosa che permette di esibire una battagliola più bassa, lineare e meglio integrata nel look complessivo della barca.

Anche sul nuovo Jeanneau DB 37 non manca a poppa la possibilità di abbattere le due murate laterali, per espandere l'area calpestabile del pozzetto e ottenere al tempo stesso due trampolini per i tuffi, che risulteranno ancora più apprezzabili nel caso in cui si decidesse di armare la barca con i motori fuoribordo, visto che questi sacrificano una buona superficie della plancetta poppiera.

A creare lo Jeanneau DB/37 è sempre la stessa coppia, che ha creato il DB/43, cioè quella formata da Camillo Garroni per il design esterno e l'architettura degli interni, e da Michael Peters per l'opera viva. Già al primo impatto, sono pochi i dubbi che il modello maggiore abbia ispirato anche questa barca, ma adesso è il momento di mollare gli ormeggi e vederla in azione.

Il test dello Jeanneau DB/37 IB: a 33,5 nodi di massima con 640 cv

Il mare fuori dal porto di Cannes è un po’ agitato dal vento con circa mezzo metro di onda corta. A bordo dello Jeanneau DB/37 IB in prova siamo in tre persone con il pieno dell’acqua e il 30% di carburante.

I motori sono due Volvo Penta entrofuoribordo D4 turbodiesel da 320 cv l’uno con piedi Duo-Prop ed eliche H6. Purtroppo la brutta notizia è che il trim è bloccato a -1 e questo andrà sicuramente a inficiare le prestazioni soprattutto in velocità.

Intanto, a causa di questo problema, noto subito un’eccessiva cabrata sia in pre-planata sia alle medie andature che toglie, complice anche la cuscineria del solarium che sborda dal parabrezza, un po’ di visibilità a chi non è troppo alto.

A parte il non indifferente handicap del trim, posso comunque apprezzare la piacevole maneggevolezza dello Jeanneau DB 37 IB che, pur coricando un po’ eccessivamente nelle virate, trasmette una buona sensazione di sicurezza e risponde prontamente a tutti i cambi di direzione, anche ai più repentini.

Il passaggio sull’onda è abbastanza dolce e solo con quelle più formate prese frontalmente si “sbatte” un po’ violentemente, peraltro facendo apprezzare la robustezza dell’assieme che non mostra cigolii sinistri o altri segni di debolezza.

Dando fondo alle manette la progressione è buona ma non elettrizzante, comunque adeguata a una barca di questo tipo che fa della crociera a medio raggio e, soprattutto, delle placide soste in qualche caletta i suoi punti di forza.

In 9 secondi si è in planata e in 20 secondi si raggiungono i 30 nodi, che sono quasi la velocità massima fissata a 33,5 nodi a 3600 giri consumando 264 l/h, un dato più che interessante per i costi di gestione, che possono essere ulteriormente migliorati navigando al limite della planata a 12,5 nodi a 2200 giri consumando in totale 84 l/h.

Prima di rientrare in porto una prova la dedico anche al giroscopio Seakeeper SK3, non proprio un accessorio economico, ma certo si fa apprezzare per la sua efficienza nello stabilizzare la barca, così come il joystick Volvo Penta si rivela sempre utile nelle manovre di attracco, ma questa non è una novità.

Un ponte di coperta completamente allestito per un day cruising in pieno comfort

Come sul DB/43 il parabrezza e il relativo hardtop dello Jeanneau DB/37 sono molto protettivi nella zona centrale del pozzetto, ma poco ai lati dove però si fanno apprezzare i teli che chiudono i passavanti verso la prua, magari discutibili da un punto di vista estetico e da chi preferisce la navigazione in stile open, ma decisamente apprezzabili in navigazione con un clima non propriamente primaverile. Da notare che altri due teli permettono di chiudere interamente il pozzetto.

Ma è proprio nel pozzetto alle spalle del mobile cucina che si apprezza l’attento studio degli spazi, con il divanetto centrale che scorre per poter essere sfruttato frontemarcia oppure creare con quello poppiero la dinette.

Invece il secondo divanetto, grazie alla spalliera abbattibile, crea un secondo solarium direttamente a contatto con il mare grazie all’ampia plancetta poppiera che gli entrobordo permettono di sviluppare a tutto baglio.

Sempre a proposito di abbronzatura una nota di merito tocca anche alla zona prodiera, davvero ben fatta e ben fruibile anche nei camminamenti che risultano spaziosi il giusto e ben protetti dalle murate.

Un altro apprezzamento va assegnato anche alla plancia di comando che è un bell’esempio di quanto un design semplice e razionale possa essere anche decisamente accattivante e ben fruibile, perfettamente completato dalle tre sedute che donano all’insieme un tono corsaiolo che non guasta.

La crociera è servita con gli spazi abitabili sottocoperta

Se in coperta la differenza di spazio tra il DB/43 e lo Jeanneau DB/37 quasi non si percepisce, le cose cambiano scendendo sottocoperta.

Trovo giusta la scelta di non sacrificare le due cabine, ma inevitabilmente il disimpegno, sebbene non eccessivamente angusto, è ridotto all'essenziale.

Il locale toilette resta di dimensione adeguate e, se a questo aggiungiamo che le scelte di materiali e delle essenze sono decisamente apprezzabili sia per gli abbinamenti cromatici sia per la qualità dei materiali, non si può che concludere che anche con il nuovo Jeanneau DB/37 IB il cantiere francese ha centrato l’obiettivo.

I numeri dello Jeanneau DB/37 IB


Scheda tecnica

Lunghezza f.t.11,83 m
Lunghezza scafo9,97 m
Larghezza3,57 m
Immersione1,17 m
Motori entrofuoribordo Volvo Penta2x320 cv
Cabine2
Posti letto4
Bagni1

I dati della prova dello Jeanneau DB/37 IB

Giri/MinVelocità (nodi)Consumi (litri/ora)
7004,56,6
10006,414
15008,538
20001091
250016136
300025160
350032226
360033,5264

Quanto costa lo Jeanneau DB/37 IB

Il prezzo dello Jeanneau DB/37 IB è di 432.000 euro, Iva esclusa,
con due motori entrofuoribordo Volvo Penta D4 da 320 cv


Leggi anche la nostra prova dello Jeanneau DB/43


Clicca qui se vuoi entrare nel sito ufficiale di Jeanneau (in italiano)


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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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