Ancora incentivi alla rottamazione dei motori marini: c'è la proroga fino al 10 giugno 2025

Con decreto direttoriale dell'8 maggio 2025,è stata estesa di un altro mese la possibilità di accedere agli incentivi alla rottamazione dei motori marini endotermici per l'acquisto dei propulsori elettrici. C'è tempo fino alle ore 12.00 del 10 giugno 2025 per presentare le domande.
Erano partiti con ritardo l'8 aprile 2025 e dovevano durare fino all'8 maggio, secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 5 settembre 2024 (inizialmente erano previsti a dicembre 2024), ma ora c'è ancora tempo fino al 10 giugno 2025 per accedere agli incentivi alla rottamazione dei motori marini endotermici da sostituire con propulsori elettrici.
A disposizione un fondo che inizialmente era di tre milioni di euro e che ora evidentemente non è andato esaurito, visto che rimane ancora aperto per un altro mese.
Come presentare la domanda per gli incentivi alla rottamazione dei motori marini 2025
Non è noto quanto sia il residuo disponibile del fondo, quindi chi non ha presentato la domanda pensando ormai di essere in ritardo è bene che si muova subito per recuperare la sua possibilità di ricevere una quota dei soldi spesi.
Per farlo, basta scaricare subito il modulo dal sito di Invitalia (clicca qui per accedere) per avviare la procedura di rimborso, che va inviata entro le ore 12.00 del 10 giugno 2025 esclusivamente in via telematica sempre tramite la piattaforma di Invitalia, la quale evaderà le pratiche in ordine cronologico di arrivo fino a esaurimento del fondo.
Confindustria Nautica ha predisposto una nota informativa per aiutare la compilazione della domanda, che può essere fatta con l’aiuto del proprio venditore di fiducia. Al tempo stesso ha predisposto una pagina web sul suo sito con tutti i dettagli sulle modalità e i requisiti necessari per la compilazione e presentazione della domanda (clicca qui per accedere alla pagina sul sito di Confindustia Nautica).
Chi può accedere agli incentivi alla rottamazione dei motori marini 2025
L'opportunità - lo ricordiamo - è aperta a tutti i cittadini e alle aziende stabilite in Italia, che abbiano un motore marino endotermico da sostituire con un motore elettrico di potenza compresa fra 0,5 e 12 kW.
I cittadini privati possono acquistare fino a due motori per i quali è previsto un rimborso fino al 50% del valore di acquisto globale, purché non superi la quota di 8.000 euro. Le aziende potranno acquistare più motori fino a un tetto massimo di 50.000 euro.
Gli incentivi valgono per tutti i tipi di motore: fuoribordo, entrobordo ed entrofuoribordo e anche per i pacchi batterie, indipendentemente che siano esterne o interne al motore, anche se è prevista una differenza di tetto massimo di rimborso in base a quale si sceglie.
Per i motori elettrici con batteria esterna, infatti, il rimborso previsto è di massimo 2.000 euro a motore, mentre per i propulsori con batterie interne il tetto sale a 10.000 euro ciascuno.