Robot Eye: con Jack il mare non ha piĆ¹ segreti

Categorie: Accessori
10 Marzo 2015
Robot Eye: con Jack il mare non ha piĆ¹ segreti

Si chiama Jack il robot sottomarino messo a punto da Robot Eye per semplificare le operazioni di verifica delle carene e parti sommerse delle barche.

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Emidio Collevecchio, patron della Robot Eye, lo dichiara subito: ā€œil mare e la nautica sono state sempre la mia passioneā€. Proprio per questo ĆØ convinto che proprio il mare e la nautica possano costituire un elemento trainante per un rilancio dellā€™economia. ā€œVedere questo settore in crisi - prosegue Collevecchio - ci ha motivato a realizzare un progetto innovativo: una struttura aziendale specializzata nella fornitura di servizi ROV a basso costo per aziende e privati in modo da rendere la tecnologia dei robot accessibile a tuttiā€.

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ROV ĆØ un acronimo inglese che significa Remotely Operated Vehicle ossia un veicolo pilotato da una postazione remota e, nello specifico, Jack il robot subacqueo sviluppato dalla Robot Eye ĆØ controllato da un comando remoto pilotabile dalla superficie attraverso un cavo di 100 m. Il robot ĆØ dotato di videocamera in alta definizione, illuminazione a led, quattro motori vettoriali con riempimento a olio, due motori assiali, valigia con pannello di controllo e monitor. Jack permette di abbattere i costi delle normali operazioni di manutenzione, ma anche di verificare lo stato delle carene e di tutte le altre parti sommerse come, per esempio, timoni, eliche e trasmissioni.

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Infatti, Jack ĆØ un robot sottomarino in grado di effettuare molteplici operazioni utili per gli operatori della nautica, pensiamo a cantieri e singoli artigiani o armatori, potendo verificare lo spessore delle lamiere di imbarcazioni di qualsiasi stazza e dimensione evitando le costose operazioni di alaggio e varo. Invece per i sevizi di soccorso e recupero ĆØ possibile effettuare videoispezioni di fondali ostili evitando di mettere a rischio vite umane; nel settore petrolifero e trasporto gas si possono raggiungere profonditĆ  proibitive per qualsiasi sommozzatore potendo monitorare lo stato delle tubazioni continuamente sottoposte a stress di pressione e correnti galvaniche; oppure nellā€™ambito della ricerca ĆØ possibile utilizzare Jack per pattugliare relitti e analizzare le proprietĆ  organolettiche delle acque come il grado di salinitĆ  e il PH.

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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