XCAT Dubai Grand Prix, Victory vince in “casa”

Categorie: Sport
16 Aprile 2016
XCAT Dubai Grand Prix, Victory vince in “casa”

Nel XCAT Dubai Grand Prix vince Victory precedendo Abu Dhabi e Swecat. Carpisa Yamamay, quinta, è la prima delle barche italiane.

Nel XCAT Dubai Grand Prix, seconda prova del mondiale UIM XCAT World Series, Victory di Arif Al Zaffein e Nadir Bin Hendi bissa il successo della settimana scorsa a Fujairah, conquistando anche il gran premio di casa. Grazie a una gara impeccabile sono riusciti a precedere Rashid Al Tayer e Faleh Al Mansoori su Abu Dhabi 5 e il duo svedese Erik Stark-Mikael Bengtsson su Swecat Racing.

XCAT Dubai Grand Prix

XCAT Dubai Grand Prix, la cronaca e le interviste

Con una partenza fulminante Abu Dhabi 5 aveva preso la testa del XCAT Dubai Grand Prix lottando con Victory. Dietro, Swecat e Gold Coast Australia davano vita alla loro personale battaglia per il terzo posto (anche con un contatto fra le due barche, per fortuna senza danni) confermando come al momento sono loro i più vicini ai due team degli Emirati.

Le strategie dei long lap rimescolavano in parte le posizioni, perché ognuno può scegliere il momento più conveniente per farlo, di solito proprio quando il duello ravvicinato con un avversario non permette di dare il massimo. Ed è proprio questa la scelta azzeccata di Victory, che si toglie dall'ingaggio con un giro lungo all'inizio e poi comincia a spingere fortissimo così, quando sono gli avversari a dover fare il loro log lap, rientrano alle spalle di Arif Al Zaffein e Nadir Bin Hendi.

XCAT Dubai Grand Prix

Intanto Gold Coast lamenta un problema a un motore e perde terreno anche da Dubai 33 e Carpisa Yamamay. È proprio la barca di Alfredo Amato (throttle) e Diego Testa (driver) la prima fra quelle italiane a ripetere un quinto posto come nella prima gara. Secondi fra i nostri sono Luca Fendi e Giovanni Carpitella su T-Bone Station, settimi e anche i primi con i motori a 2 tempi, che scontano un notevole gap di potenza rispetto ai nuovi XCAT Mercury ROS 400 (in pratica i nuovi Mercury Verado 400R che Boatmag aveva provato in anteprima lo scorso anno proprio a Dubai). Il “balance of power”, che permette loro di correre con circa 300 Kg in meno degli avversari, non è sufficiente a colmare il divario di prestazioni sui tratti veloci. Subito dietro gli altri due team italiani: ottavo Fujairah Team di Serafino Barlesi e Alex Barone e nono Six di Matteo Nicolini e Tomaso Polli (anche loro con i “vecchi” 2 tempi).

Il team manager di Victory spiega le loro scelte di gara: “ci siamo trovati dietro e allora abbiamo studiato una strategia diversa, non volevamo correre rischi, era importante sfruttare bene i long lap. Quando hai una barca veloce, un team che lavora sodo e due piloti fortissimi, sai che puoi recuperare e vincere. Arif e Nadir sono i migliori, non ci sono altre parole, sanno sempre quello che fanno, hanno sempre la situazione sotto controllo. Non hanno perso la concentrazione anche questa volta e alla fine abbiamo ottenuto la vittoria”.

XCAT Dubai Grand Prix

“È stata una gara entusiasmante - afferma da parte sua Mikael Bengtsoon di Swecat -. Abbiamo lottato prima con Gold Coast, poi la strategia ci ha portato a rientrare dietro a Dubai 33 e credevamo avessero ancora da fare un giro lungo. Quando abbiamo capito che non era così, abbiamo cercato di superarli e siamo riusciti a salire sul podio”.
“Fantastico, due podi in due gare - aggiunge il compagno Erik Stark -. Chi poteva immaginare che avremmo iniziato la stagione così!”.

Ma il weekend del Dubai Grand Prix non è ancora finito. Sabato 16 aprile, dopo una ulteriore sessione di prove libere si disputerà lo Speed Cat Run. La sfida di accelerazione uno contro uno a eliminazione diretta su un rettilineo di un chilometro, che si è confermata negli ultimi anni sempre spettacolare per i piloti e soprattutto per il pubblico. Inoltre, in palio ci sono altri punti che si sommano alla classifica generale.
La scorsa settimana a Fujairah tre barche fra le prime quattro classificate avevano i vecchi motori Mercury Racing 2.5 EFI: quindi sarà una buona occasione per i nostri Nicolini-Polli su Six e Fendi-Carpitella su T-Bone Station per dire la loro.
Lo Speed Cat Run comincia alle 14:30 ora locale, 12:30 in Italia, e si può seguire in diretta streaming dal canale www.youtube.com/XCATPowerboats o sul link diretto https://www.youtube.com/watch?v=XCTP8gmZs_8.

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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