Quicksilver Activ 555 Open ti semplifica la vita

Categorie: I Nostri Test
5 Febbraio 2017
Quicksilver Activ 555 Open ti semplifica la vita

Senza patente e carrellabile, il Quicksilver Activ 555 Open con il Mercury F40 PRO sembra fatto apposta per chi si vuole avvicinare alla nautica senza troppi patemi.

Il budget è risicato e la curiosità di provare ad avere una barca per una stagione vi lascia ancora un po’ perplessi? Niente di meglio che avvicinarsi alla nautica da diporto a piccoli passi e il Quicksilver Activ 555 Open sembra fatto apposta per questo oculato approccio. Con meno di 20 mila euro (Iva compresa, il prezzo di un’utilitaria) la barca che ho davanti a me, a Marina di Verbella sul Lago Maggiore, può fugare ogni dubbio e garantire un avvicinamento a questo mondo piacevole e privo di sorprese. Se poi non sapreste dove tenerla quando non la usate, anche questo non è un problema: basta un carrello, trainabile anche da un’utilitaria, e un box o il cortile di casa potranno ospitare il Quicksilver Activ 555 Open senza problemi.

Tutti i pregi del Quicksilver Activ 555 Open

Sarà lo scafo blu, sarà il sole che fa capolino dopo una giornata di pioggia, resta il fatto che il “piccolo” open di casa Quicksilver mi piace subito. Sembra addirittura più grande delle sue reali dimensioni e il Mercury F40 PRO diventa il suo giusto completamento per permettere anche a chi non ha la patente nautica di poterlo condurre. Ma non per questo il Quicksilver Activ 555 Open deve essere consideratoa una soluzione di ripiego: le linee esterne come il layout della coperta lo rendono ideale per una svariata serie di impieghi e in grado di rivaleggiare anche in termini di comfort e qualità della vita a bordo con barche di maggiori dimensioni.

Il layout è classico, ma è lo sviluppo dei vari volumi e la loro esecuzione che piace. A cominciare dalle due poltroncine centrali, avvolgenti il giusto senza appesantire troppo la struttura, ruotandole si può creare una angolo conviviale con il divanetto a tutto baglio poppiero che nasconde un ampio gavone e ha la spalliera reclinabile per accedere alle plancette poppiere, ben dimensionate e agibili soprattutto con la compatta calandra del 40 cv.
La sorpresa arriva però a prua dove la consolle presenta un grande apertura frontale che permette di accedere a un “minivano”, utile per il wc, ma anche come maxigavone o locale per il cambio costume. Spazio di magazzinaggio che si trova anche a prua sotto il divanetto che non è difficile immaginare collegato al suo gemello frontemarcia con un’apposita prolunga a creare un prendisole di ragguardevoli dimensioni. Volendo però è previsto un tavolino perché questa zona si trasformi in dinette. La prua estrema è riservata invece al gavone dell’ancora che offre anche un piano per l’accesso prodiero.

Quicksilver Activ 555 Open, il test

Il lago è una tavola e quindi c’è poco da capire delle doti marine della carena se non attraversando ripetutamente la nostra scia. L’esamino è superato bene: nessun scricchiolio sinistro o impatti troppo violenti. Del resto non è che il Mercury F40 PRO si faccia pregare a sprigionare i suoi cavalli, anche perché il suo monoblocco a quattro cilindri di 995 cc è in comune con quello del 60 cv e quindi ben dimensionato. Qui il senzapatente a quattro tempi è abbinato a un’elica a tre pale d’acciaio da 12”, una scelta che a giudicare dalle prestazioni ci pare corretta.

Se quindi la carena si mostra ben strutturata anche per potenze superiori e la costruzione si conferma massiccia, da apprezzare c’è anche la sincerità in manovra del Quicksilver Activ 555 Open, che risponde sempre alle sollecitazioni del timone senza scarti o la sensazione di essere al limite. Una bella garanzia per i neofiti che apprezzeranno anche i consumi davvero contenuti pure a tutta manetta, dove la velocità massima di quasi 25 nodi a 6 mila giri è raggiunta con un leggero lavoro di trim. Ma tutta la progressione è convincente, con la planata raggiunta in poco più di 4” e i 23 nodi toccati dopo 21”. Con consumi così contenuti non ci sarebbe neanche bisogno di verificarlo, ma la planata minima è tenuta a 4200 giri, 12 nodi e poco più di 8 l/h, alla portata anche dei budget più risicati.

I numeri del Quicksilver Activ 555 Open

  • Lunghezza ft ……………………… m 5,47
  • Lunghezza scafo ………………… m 5,29
  • Larghezza ………………………… m 2,29
  • Dislocamento scafo…………… kg 722
  • Motorizzazione max ………… cv 115
  • Serbatoi carburante ………… l 110
  • Portata persone ……………… 6
  • Categoria CE …………………… C

Prestazioni

  • 800 giri ………………… 2,3 nodi ………… 0,7 l/h ………… 56 db
  • 1000 giri ……………… 3,1 nodi ………… 1,1 l/h ………… 56 db
  • 1500 giri ……………… 4,2 nodi ………… 1,6 l/h ………… 62 db
  • 2000 giri ……………… 5,2 nodi ………… 2,3 l/h ………… 66 db
  • 2500 giri ……………… 6,0 nodi ………… 3,3 l/h ………… 68 db
  • 3000 giri ……………… 6,7 nodi ………… 5,6 l/h ………… 70 db
  • 3500 giri ……………… 8,1 nodi ………… 7,0 l/h ………… 76 db
  • 4000 giri ……………… 9,8 nodi ………… 8,8 l/h ………… 78 db
  • 4500 giri ……………… 14 nodi …………… 11 l/h ………… 80 db
  • 5000 giri ……………… 20 nodi …………… 14 l/h ………… 82 db
  • 5500 giri ……………… 22 nodi …………… 16 l/h ………… 82 db
  • 6000 giri ……………… 25 nodi …………… 19 l/h ………… 82 db

Condizioni del test

  • Lago calmo, temperatura 12°C, carburante l 80, equipaggio 2 persone, carena pulita

Prezzi package (Iva Inclusa)

  • Mercury F40 Orion …………… euro 19.290
  • Mercury F40 PRO …………… euro 19.690
  • Mercury F80 ………………… euro 21.640
  • Mercury F100 ………………… euro 22.540
  • Mercury F115 ………………… euro 23.590

Vai a leggere anche il test del Quicksilver Activ 505 Cabin

 

Manchette-Articolo-Mercury

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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