FPT-FB Design, nostalgico Amarcord o progetto per il futuro?

A Viareggio si è celebrata la mitica Viareggio-Bastia, palcoscenico ideale per presentare l’ultimo progetto dell’accoppiata FPT-FB Design.
A volte ritornano. Alla veneranda età di 74 anni, Fabio Buzzi è ancora lui il mattatore di “VBV Legends”, la manifestazione che tutti gli anni raccoglie i “reduci” della mitica Viareggio-Bastia-Viareggio, con un avveniristico progetto dove è riuscito a coinvolgere FPT Industrial per un “tre punti”. Non sappiamo bene (perché il comunicato di FPT non lo dice) quali saranno gli obiettivi di questa barca, che con i monocarena e catamarani protagonisti della Viareggio-Bastia ha ben poco da spartire. Ma Fabio Buzzi è stato protagonista in offshore come in circuito e, in effetti, questo progetto FPT-FB Design ricorda molto il “tre punti” con cui l’ingegnere di Annone Brianza detiene il Trofeo Rossi di Montelera, cioè della media più alta sul tratto cronometrato dal Ponte della Becca a Isola Serafini, conquistato a oltre 212 km/h in una delle ultime Pavia-Venezia, altra grande classica della motonautica italiana che ormai è solo un ricordo.

FPT-FB Design sotto l’egida APBA?
Che Buzzi non abbia perso la sua verve progettuale e polemica lo si capisce anche dal logo dell’APBA sul cupolino della nuova barca. L’APBA, per chi non lo sapesse, è l’American Power Boat Association, la federazione motonautica statunitense, totalmente indipendente dall’UIM (Union Internationale Motonautique), che governa gli sport del motore sull’acqua in tutto il resto del mondo. Tra Buzzi e l’APBA c’è un feeling particolare, stretto almeno quanto la polemica che da anni c’è nei confronti della Federazione italiana e di quella internazionale. Se si guardano i fatti, cioè lo stato di grande crisi della motonautica agonistica soprattutto in Italia, non c’è che da dare ragione agli americani e quindi a Buzzi.
Per FPT Industrial
la motonautica è
un banco di prova
per lo sviluppo
dei motori marini
Detto questo, non resta che ammirare questo nuovo progetto FPT-FB Design che suggella una collaborazione lunga più di 35 anni e costellata di tanti successi. Dopo 15 titoli mondiali, numerosi record e più di 100 vittorie in campo italiano e internazionale, FPT Industrial e il cantiere di Annone Brianza ribadiscono così il loro impegno nell’ambito della ricerca e dell’innovazione. Il nuovo “tre punti” ha una struttura interamente in carbonio e sarà motorizzato con un motore turbodiesel di FPT Industrial, ma non è dato di sapere quale. Scelta non semplice perché la lunga collaborazione FPT-FB Design, iniziata negli anni Ottanta, quando ancora questi motori erano marchiati Iveco, ha visto impiegati un po’ tutti i propulsori sviluppati dall’attuale FPT Industrial che hanno consentito alle barche disegnate dalla FB Design di Fabio Buzzi di conquistare allori in tutto il mondo: ben 32 titoli, tra cui 15 mondiali in differenti categorie e 17 successi in campo intercontinentale e nazionale: sette i campionati in acque europee, quattro in Sudamerica e sei lungo le coste italiane.






