Pieno successo della Tuna Cup Anzio 2017: a pesca con rispetto!

Categorie: Fishing
17 Novembre 2017
Pieno successo della Tuna Cup Anzio 2017: a pesca con rispetto!

Da tre anni un appuntamento immancabile per gli amanti della pesca al tonno rosso. Tuna Cup Anzio 2017 è un connubio di sport, divertimento, amicizia e zero vittime!

Chi ha detto che non si possa dar vita a una gara di pesca senza mietere vittime, nel caso specifico tonni rossi? Il Tuna Cup Anzio 2017-Trofeo Quicksilver, come tanti altri eventi in Italia, possono tranquillamente svolgersi adottando la tecnica del “catch & release”, ossia “cattura e rilascio”, senza che i tonni vengano neppure tolti dal loro ambiente naturale. È per il rispetto di una normativa europea, ma anche dell’ambiente marino che altrimenti durante queste gare potrebbe essere depauperato inutilmente. Il confronto tra uomo e pesci in questo modo resta puramente sul piano sportivo e vincono tutti, partecipanti e prede.

La terza edizione della Tuna Cup Anzio 2017

Tuna Cup Anzio 2017 è stata organizzata dal Fishing Club Anzio che ha portato sul litorale a Sud di Roma (il campo gara è tra Anzio e Nettuno) una cinquantina di equipaggi (ogni equipaggio con almeno cinque persone a bordo). Due giorni di gare e uno di raduno per confrontarsi e misurarsi. Non importa che tipo di imbarcazione si possegga, se un blasonato fishing boat, una piccola barca da diporto o un gommone, in mare sono tutti sullo stesso piano. Vince il migliore ma anche il più fortunato. Nella pesca, si sa, la bravura conta quanto la fortuna, se il pesce non passa in quell’area c’è poco da fare. In particolare come nel caso della pesca a drifting, con le imbarcazioni che scelgono un waypoint ove ancorarsi e lì rimangono.
Il Tuna Cup Anzio 2017-Tofeo Quicksilver quest’anno ha subito ben tre settimane di posticipi a causa del maltempo, ma alla fine è stato un successo di partecipanti e sponsor che seguono l’evento sin dalla sua nascita, come il Porto Marina di Nettuno, location del Tuna Village, Mercury, Quicksilver, Garmin e Gruppo Med (Arimar) per la parte nautica, oltre a una schiera di sponsor tecnici per la pesca.

Le prede? Complessivamente i tonni catturati e rilasciati sono stati una trentina con pesi intorno ai 30/60 kg, meno dello scorso anno proprio a causa dei vari spostamenti di data; oltre a un paio di pesci spada anch’essi regolarmente rilasciati.
Alla fine dei due giorni di gare, tra strike, rilasci, cena di gala e rinfreschi, i tre equipaggi saliti sul podio sono stati:

  1. Tuna Kedo
  2. Uga La Lampuga
  3. Crazy Tuna

I vincitori hanno ricevuto premi in denaro e in attrezzature (il montepremi totale superava i 23 mila euro) e su tutte spiccava i tre tender con motore ausiliario messo in palio da Mercury. Ma tutti sono stati premiati, nella filosofia sportiva di questo evento, fino al decimo posto in classifica e poi con altri premi a estrazione. In particolare, Garmin ha messo in palio un apparato GPSmap 722xs oltre alla videocamera Virb Ultra 30, mentre Casale del Giglio, Trabucco, Italcanna, Alutecnos, Deprado, Artico, Linea Effe, Penn, Normic, Pratiko, Tica e Maretecnico hanno omaggiato i partecipanti, dal vino a canne da pesca, mulinelli e attrezzatura varie.

Guarda il video integrale della pesca di una razza da 240 chili, poi rilasciata

 

Condividilo a un amico

Luciano Pau

Giornalista con esperienza ultratrentennale nel mondo della nautica, e motonautica in particolare, si è da tempo specializzato anche nella pesca sportiva, settore dove ha maturato una profonda esperienza come giornalista e organizzatore di eventi.
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

magnifiercrossmenu