Provato il Tohatsu MFS20E con il Bombard Commando C3, un package essenziale

Categorie: Gommoni, I Nostri Test, Motori
26 Marzo 2018
Provato il Tohatsu MFS20E con il Bombard Commando C3, un package essenziale

M3 Servizi Nautici, importatore di entrambi i brand, ha confezionato un’offerta molto interessante sulla base del nuovo Tohatsu MFS20E abbinato al Bombard C3.

Vuoi il nome Commando, vuoi la colorazione nera, resta il fatto che già al primo impatto il binomio Tohatsu MFS20E e Bombard Commando C3 promette di essere un prodotto “duro e puro”, comodo e affidabile per il breve cabotaggio, ma anche pronto a impieghi professionali. A suo vantaggio pure un prezzo abbordabile a fronte della qualità proposta. Questo almeno sulla carta e allora andiamo a provarlo.

Tohatsu MFS20E e Bombard Commando C3, il test

Detto del primo impatto, devo dire che anche in acqua il binomio Tohatsu MFS20E e Bombard Commando C3 conferma la sua versatilità nella semplicità del suo allestimento. Il pagliolo di alluminio permette di avere uno spazio interno facile da pulire e al contempo assicura un piano di appoggio robusto per gli impieghi più rudi. Nonostante l’ingombro del serbatoio lo spazio a bordo consente di muoversi agevolmente in tre o quattro persone, un po’ meno per le sei per cui è omologato. Comodi i classici tientibene lungo tutto il perimetro. Il colore nero può far immaginare qualche problema nelle giornate estive, ma non è il nostro caso e immagino ancora meno negli impieghi professionali.

Da parte sua il Tohatsu MFS20E si conferma il compagno ideale del Bombard. I rilevamenti confermano prestazioni di buon livello, purtroppo non c’è a supporto nessuna strumentazione e quindi non posso che limitarmi a rilevare con il gps le prestazioni nelle tre posizioni dell’acceleratore. 20 nodi di massima è un buon dato, così come i 13 nodi a mezza potenza, mentre la planata si mantiene a 11 nodi. Anche i consumi non sono verificabili e mi debbo limitare a riportare quelli indicati dal costruttore, che parla di poco più di 6 l/h alla massima potenza e poco più di 1 l/h a mezza potenza, i migliori (sempre secondo il costruttore) della categoria rispetto ai tre competitor presi come riferimento; che vengono sbaragliati (sempre secondo Tohatsu) anche sul fronte del peso, sempre importante per un fuoribordo che vuole essere anche portatile.

Tohatsu MFS20E MFS15E e 9.9E Sport, leggeri ed elettronici

Tohatsu ha progettato i suoi tre nuovi portatili di media potenza partendo da zero e introducendo numerose innovazioni tecnologiche che li rendono leggeri, con buone prestazioni, bassa rumorosità e poche vibrazioni. MFS20E e MFS15E sono ideali per scafi di alluminio o gommoni, mentre il MFS9.9E Sport è consigliato per barche da lavoro. Tutto sono allestiti sul medesimo monoblocco a due cilindri e quattro tempi.

Tohatsu ha sviluppato un sistema di iniezione elettronica senza l’ausilio di corrente dalle batterie e questo ha permesso un risparmio dei circa 15 kg della batteria. Seguendo la Simpliq Technology, la filosofia tecnologica di Tohatsu, sono stati rivisti anche tutti gli altri componenti del motore. Nell’alimentazione, la VST (Vapor Separator Tank) è stata progettata per integrare la pompa di alta pressione e il refrigerante creando un sistema di alimentazione compatto che contribuisce a rendere il tutto più leggero e di più facile manutenzione. Il filtro del carburante è dotato di un indicatore dell’eventuale presenza di acqua ed è facilmente estraibile per la pulizia. Il corpo acceleratore ingloba tutti i componenti per controllare il sistema EFI (Electric Fuel Injection), la nuova manetta integra i sistemi di manovra e la maniglia di sollevamento è richiudibile. La calandra nella parte inferiore si compone di tre pezzi, mentre il sistema di aspirazione è ottimizzato per “respirare” aria più fresca con un nuovo termostato che ne aumenta l’affidabilità; le valvole di aspirazione sono più grandi. Attenzione anche alla riduzione della rumorosità e delle vibrazioni, con una lunga serie di elementi che sono stati completamente ridisegnati con il doppio obiettivo di contenerne peso e dimensioni.

Lo sapevi che c’è anche un Tohatsu a gas? Noi lo abbiamo provato e non farti sfuggire le promozioni Bombard e Liqui Moly sempre by M3 Servizi Nautici

I numeri dei Tohatsu MFS20E

  • Tipo motore …………………… 4 tempi
  • Alimentazione ………………… Iniezione elettronica EFI
  • Peso a vuoto …………………… da 43 kg
  • Numero cilindri ……………… 2 in linea
  • Cilindrata …………………… cc 333
  • Alesaggio x corsa …………… mm 61x57
  • Potenza ……………………… kW 7,3 – kW 11,0 – kW 14,7
  • Regime rotazione …………… 5.750 giri/min

I numeri del Bombard Commando C3

  • Lunghezza ft ………………… m 3,80
  • Lunghezza interna …………… m 2,50
  • Larghezza …………………… m 1,75
  • Larghezza interna …………… m 0,84
  • Diametro tubolari …………… m 0,45
  • N. compartimenti …………… 3
  • Dislocamento a secco ……… kg 83
  • Motorizzazione max ………… 40 cv
  • Portata persone ……………… 6
  • Categoria CE ………………… C

Prestazioni

  • Minimo ……… 2 nodi ……… 59 db
  • Metà ………… 13 nodi …… 82 db
  • Massimo …… 20 nodi ….. 84 db

Condizioni della prova

  • Mare leggermente mosso, carena pulita, carburante 15 l, equipaggio 3 persone

Prezzi (Iva compresa)

  • Package Tohatsu MFS20E-Bombard C3 ……… da 6.229 euro
  • Tohatsu MFS20E ……………………………… da 3.588 euro
  • Bombard Commando C3 solo scafo …………… da 3.550 euro
Condividilo a un amico

Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


magnifiercrossmenu