Novità 2020: da Garmin i nuovi plotter EchoMap UHD in ultra definizione e i GpsMap ultra completi

Categorie: Accessori
1 Novembre 2019
Novità 2020: da Garmin i nuovi plotter EchoMap UHD in ultra definizione e i GpsMap ultra completi

Dal ora i nuovi charplotter EchoMap Plus diventano UHD in riferimento all’ultradefinizione che li caratterizza. Ad acquisire la definizione Plus sono invece i nuovi chartplotter della serie GpsMap, per la notevole aggiunta di funzioni che li rende più tecnologici e completi.

Hanno fatto il loro debutto all’edizione 2019 del Fort Lauderdale Boat Show, in Florida, ma noi li abbiamo visti in contemporanea a Milano, nel consueto e speciale appuntamento “fuorisalone”, che Garmin Italia organizza per la stampa italiana e che anche quest’anno si è superato nella scelta della location: la terrazza Duomo 21, praticamente all’ombra della Madonnina.

EchoMap UHD, i chartplotter combinati con ecoscandaglio e tecnologia Ultra High Definition

I nuovi EchoMap UHD vanno a sostituire la famiglia degli EchoMap Plus, a parte il 4 pollici che continuerà a vivere così come è sempre stato. Per il resto le taglie rimangono da 6, 7 e 9 pollici.

Dotarsi dei nuovi EchoMap UHD significa poter continuare ad accedere alla tecnologia Chirp, alle funzioni Quickdraw, all’evolutissima cartografia BlueChart g3 HD e g3 Vision e alle funzioni Garmin ClearVü, per vedere sotto la propria barca con immagini ad altissima risoluzione, e SideVü, per vedere ai lati dell’imbarcazione.


Leggi anche: la nuova cartografia BlueChartg3 integra il database di Navionics


La novità di quest’anno è che le funzioni ClearVü e SideVü sono ora in ultradefizione (UHD) e in più c’è lo zoom 2D su tutte le funzioni ecoscandaglio. Inoltre, sul modello da 7 e 9 pollici c’è anche l’integrazione per poter gestire il nuovo motore elettrico Garmin Force Trolling, dedicato a chi pratica la pesca in acqua dolce.




Gps ed ecoscandaglio sono integrati nei nuovi EchoMap UHD

In particolare il display da 6 pollici è dotato del trasduttore GT24UHD-TM, con tecnologia Chirp High Wide (150-240 kHz), UHD ClearVü Chirp 800 kHz (760-880 kHz) e larghezza del fascio (beamwidth) di 24° 16°.

Sul modello da 7 pollici si può scegliere di avere anche la funzione UHD SideVü, in questo caso viene dotato dello stesso ecoscandaglio del 9 pollici, quello col pacchetto completo di funzioni. L’eco in questione è il GT54UHD-TM, con Chirp High Wide (150-240 kHz), UHD ClearVü Chirp 800 kHz (760-880 kHz), UHD SideVü 1.200 kHz (1060-1170 kHz), Chirp SideVü 455 kHz (425-485 kHz), larghezza del fascio (beamwidth) 24° 16°.

Compatibilità a tutto tondo sui nuovi Garmin EchoMap UHD

La nuova serie EchoMap UHD è compatibile anche con i trasduttori Panoptix, compreso il nuovo LiveScope, per una definizione d’immagine senza eguali, ed è compatibile anche con la cartografia BlueChart g3 e g3 Vision che non solo è ultradettagliata per via dell’integrazione con il database di Navionics, ma può avvalersi anche di funzioni extra, come le immagini satellitari ad alta risoluzione, fotografie aeree per un migliore orientamento in navigazione, e tecnologia Auto Guidance 3.0, che permette di calcolare automaticamente il percorso migliore per raggiungere la destinazione desiderata.


Guarda in video le potenzialità del Panoptix LiveScope nel servizio estratto dal nostro Tg Nautico


Tutti i modelli con modulo ecoscandaglio integrato dispongono della funzionalità gratuita Quickdraw Contours, che serve per tracciare in totale autonomia le proprie batimetriche HD con un dettaglio ogni 30 cm. 

I nuovi chartplotter sono dotati di connettività Wi-Fi integrata che permette l’accesso all’ActiveCaptain, l’app ricchissima di funzioni per la gestione e integrazione di dati e dispositivi.

Attraverso l’ActiveCaptain, per esempio, si può consultare, acquistare, aggiornare e sincronizzare la cartografia BlueChart g3 e g3 Vision, aggiornare rapidamente i dispositivi di bordo all’ultima versione software disponibile, ricevere Smart Notification e usare il display del chartplotter come quello dello smartphone per le telefonate e gli sms, ci si può anche connettere con la community ActiveCaptain e scaricare e condividere in modo rapido e veloce le batimetriche dalla QuickDraw Community e molto altro ancora.

Sempre nell’ambito della gestione e integrazione, attraverso i nuovi chartplotter EchoMap UHD si può gestire il nuovo Garmin Force Trolling Motor, il motore elettrico per la pesca in acqua dolce, e attraverso la Nmea 2000 si può anche avere il controllo totale del pilota automatico, dell’entertainment di bordo e dei dati motore.

La nuova serie EchoMap UHD sarà disponibile entro il quarto trimestre 2019. Il display da 6 pollici è dotato di una tastiera ergonomica integrata, mentre le versioni da 7 e 9 pollici fruiscono della tecnologia touchscreen keyed-assist, un innovativo sistema touchscreen assistito da tastiera. 

I prezzi sono compresi tra 599 e 1.449 euro, Iva inclusa. 

GpsMap Plus, la famiglia è sempre più completa 

La nuova linea di chartplotter combinati della serie GpsMap Plus, sostiuisce la gamma dei GpsMap semplicemente detti, e le taglie sono da 7, 9 e 12 pollici, disponibili anche con modulo ecoscandaglio integrato.

I modelli xs sono già con modulo ecoscandaglio integrato Chirp da 1 kW con relative funzioni ClearVü, la tecnologia ad alta frequenza che restituisce immagini estremamente nitide di ciò che sta sotto la barca, mentre con il 1222xsv Touch si accede anche alla tecnologia SideVü, per scoprire le strutture e i pesci ai lati dell'imbarcazione. 

Che cosa c’è in più nei nuovi Plus rispetto ai precedenti GpsMap? La porta J1939, la tecnologia Empirbus e la piattaforma Onehelm, che si aggiungono alle già note dotazioni, come il GPS integrato da 10 Hz, il modulo ecosdandaglio da 1 kW (solo per i modelli xs e xsv), la tecnologia Chirp con le funzioni ClearVü (solo xs e xsv) e SideVü (solo xsv), il supporto Panoptix LiveScope, il supporto radar, le funzioni Quickdraw, la cartografia BlueChart g3 HD e g3 Vivion, il Sailassist (per i velisti) e la connettività wirless per utilizzare le app.

Il ricevitore Gps/Glonass ad alta sensibilità da 10 Hz aggiorna la direzione e la posizione 10 volte al secondo, così da restituire una visualizzazione fluida dei movimenti della barca. 

Attraverso la porta J1939, i nuovi GpsMap Plus hanno una connettività illimitata per potersi integrare con i motori e con la piattaforma HTML5, che include la tecnologia Empirbus, deputata a gestire dal proprio display tutta la domotica di bordo, come l'impianto d’illuminazione, l’aria condizionata, le luci di navigazione, i sistemi di sicurezza, le pompe di sentina, l’impianto audio e video e molto altro ancora.

E a proposito di gestione di più impianti, i GpsMap Plus sono compatibili anche con la piattaforma Onehelm, dove in un’unica schermata si possono visualizzare e controllare tutti i sistemi forniti dai partner di Garmin, come per esempio Yacht Controller, Seakeeper, Quick ecc. 

Inoltre, con il Garmin Marine Network si possono condividere fra le diverse unità connesse le immagini ecoscandaglio, le mappe, i dati utente, le immagini del radar, le registrazioni dalle telecamere e le immagini dei trasduttori Panoptix. 

Tutti i nuovi chartplotter sono compatibili con la cartografia BlueChart g3 e g3 Vision, che integra i dati BlueChart con i dati Navionics per offrire la miglior cartografia di sempre. 

Infine, la connettività NMEA 2000 e NMEA 0183 consentono di interfacciarsi con molteplici sistemi, come il pilota automatico, il Vhf o l’Ais, in modo facile e veloce. E con la connessione ANT+ possono comunicare con lo smartwatch nautico quatix 5, il trasduttore del vento gWind Wireless 2 e il display GNX Wind.

Lo smartwatch nautico Garmin quatix 5 e, a destra, nella versione Sapphire.

Ci sono anche funzioni specifiche solo per la vela, come Laylines, Pre-race Guidance, Race Timer, Starting line e forniscono campi dati dedicati al mondo della vela come Rosa dei venti, Vettori Heading e COG, Direzione, velocità del vento e dati maree. 

I nuovi GpsMap Plus sono disponibili dal quarto trimestre 2019 con prezzi compresi tra 999 e 2.999 euro Iva inclusa. 

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Claudio Russo

Inizia nella nautica, che poi lascia per fare esperienze in vari altri settori della comunicazione. Diventa giornalista e passa nella sfera dello sport, dove ha partecipato anche alla realizzazione di alcuni fra i primi siti d'informazione in ambito calcistico e delle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2002 torna nella nautica come caporedattore di un mensile fino alla nuova sfida raccolta nel 2013 con BoatMag.
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