Joker Boat Clubman 22 Plus, la nuova anima di un gommone di successo

Categorie: I Nostri Test
18 Novembre 2021
Joker Boat Clubman 22 Plus, la nuova anima di un gommone di successo

Modello storico del cantiere, il Joker Clubman 22 Plus si presenta rinnovato in tutto e con un’iniezione di centimetri in più, da qui la sigla Plus, che lo rendono ancora più interessante per una larga fascia di utenti.

Sia nei recenti tempi di crisi sia nel grande fermento di cui sta godendo la nautica da diporto di questi tempi, i gommoni hanno raggiunto uno status ormai consolidato e anche piuttosto importante.

È il risultato di un lavoro di rinnovo del design e di evoluzione progettuale, che li ha messi al pari dei day cruiser e delle imbarcazioni da crociera nel caso dei modelli più grandi.

Bene ha fatto quindi Joker Boat a rinverdire la sua offerta di gommoni, soprattutto per un cantiere storico che ha in gamma modelli trentennali, come il Joker Clubman 22 che ora diventa Plus e introduce numerosi elementi di novità, tali da renderlo molto interessante per molteplici impieghi, che ora andiamo a verificare nel nostro test.

Joker Clubman 22 Plus, non c'è mare che tenga

Mare mosso, con onda lunga e incrociata: per un gommone di sette metri è proprio un “cliente” difficile.

Non ci poteva essere occasione migliore per verificare la bontà della nuova carena del Joker Clubman 22 Plus, derivata peraltro dalla precedente e frutto della consolidata esperienza del cantiere.

Il mare tuttavia è veramente fastidioso e non riusciamo a prendere proprio tutti i giri del possente Yamaha V6 250 (con elica d’acciaio a tre pale da 19”), ma già riuscire a navigare a 5400 giri a quasi 44 nodi di velocità su un mare così la dice lunga sulle doti marine di questo gommone. Per la cronaca a bordo siamo in quattro persone con circa 180 litri di carburante.

Qualche evoluzione a velocità più contenuta conferma che con il Joker Clubman 22 Plus si potranno divertire anche i neofiti che si stanno avvicinando alla nautica da diporto a motore, infatti anche i repentini cambi di direzione e le manovre brusche sono supportate con buoni margini di sicurezza.


Leggi anche il nostro test del V6 Yamaha 250 su tre diversi tipi di barche


Il parabrezza non è particolarmente protettivo per le ridotte dimensioni, così come i tientibene che sono un po’ troppo essenziali, anche perché con questo mare si sente la mancanza di appigli un po’ più estesi.

Verifico la planata minima che è agevolmente tenuta a circa 2400 giri a 11 nodi consumando meno di 20 l/h, mentre l’accelerazione è davvero brillante: 3,2 secondi per planare e 11 secondi per raggiungere la velocità massima consentita da questo mare. Direi che può bastare.

Joker Clubman 22 Plus, a bordo

Che su queste misure ci sia poco da inventare in termini di layout è abbastanza ovvio. Ma che ci sia molto da fare sotto l’aspetto dell’attenzione al particolare e alla lavorazione dei materiali è altrettanto vero, e la migliore conferma arriva da questo Joker Clubman 22 Plus.

Mi piace, visionando nella brochure di questo modello, che ci siano oltre 30 possibilità di opzioni di colore per il neoprene dei tubolari e ancora di più per le cuscineria, con quattro tonalità per la vetroresina e tre per la gomma dei profili.

Tutto questo per dire che le possibilità di personalizzazione sono infinite e ognuno potrà definire il proprio Joker Clubman 22 Plus praticamente in esclusiva, fra l'altro anche in autonomia attraverso il sito internet del cantiere.


Clicca e scopri il configuratore online sul sito di Joker Boat


Detto questo il layout si sviluppa su un'architettura tradizionale. Apprezzabile nella sua semplicità la plancia, dove la personalizzazione è più affidata alla strumentazione elettronica che non al design, che però si presta a varie soluzioni.

Tutti i dettagli sul layout li potete leggere nell'anteprima scritta a suo tempo, che vi conduce anche attraverso il percorso di evoluzione fra la prima versione del Clubman 22 e il nuovo Joker CB22 Plus.


Articolo di anteprima pubblicato l'11 giugno 2021 da Claudio Russo.

A trent'anni dalla sua nascita, il Joker Clubman 22 diventa "Plus" presentandosi come un nuovo modello, nato da un progetto rivisitato praticamente in tutto, che regala ancora più spazio e tanta versatilità.

È stato uno dei gommoni più venduti della gamma di Joker Boat fin dal 1990, anno in cui è entrato in servizio.

Di sicuro i 6,50 metri di lunghezza dell'ormai vecchio modello lo hanno posizionato in quella sfera di mercato a più larga diffusione popolare, ma in realtà il gradimento di pubblico per il Joker Boat Clubman 22 derivava più dal suo equipaggiamento.

In misure piuttosto compatte questo gommone, infatti, offriva un'area prendisole di adeguate dimensioni e un living poppiero ben fruibile, entrambi pure ben collegati fra loro dai due camminamenti laterali ottenuti grazie alla consolle di comando in posizione centrale.

Come cambia il Joker Clubman 22 Plus oggi

Oggi il nuovo Joker Boat Clubman 22 Plus si presenta con più spazio ancora, complice il mezzo metro in più di lunghezza, ma sorprende soprattutto per la disponibilità e modularità degli arredi, che ne fanno un gommone sempre ben vivibile, dalle prime ore del mattino fino alle ultime della sera.

La dinette poppiera, già di suo, è modulabile e ciò che colpisce non è la semplice possibilità di trasformarla in prendisole, perché ormai questa è la prassi, ma è soprattutto il fatto che occupa tutta la parte poppiera senza sacrificare il passaggio d'accesso, come si può vedere a sinistra della consolle nella seconda foto dall'alto.

È inoltre estensibile, perché facendo traslare lo schienale del pilota si ottiene un'altra seduta rivolta verso il divano a C di poppa, che fa in modo che il tavolo possa essere sfruttato per tutti i suoi lati, su cui non manca naturalmente la disponibilità di un tendalino.

Quella stessa seduta ottenuta spostando lo schienale in avanti permette anche un'ulteriore estensione del prendisole, una volta convertita la dinette, che trasforma tutto il pozzetto in una una morbida superficie, peraltro anche totalmente protetta dagli schienali in tutto il suo perimetro.

Pure la zona prodiera del Joker Boat Clubman 22 Plus è interamente dedicata al prendisole, ben protetto dai tubolari, e anche questo può essere ulteriormente esteso sfruttando la seduta frontemarcia davanti alla consolle di comando.

Enorme è poi la disponibilità di gavoni: ce ne sono tre sotto il divano poppiero più altri due ricavati nella seduta fronte marcia di prua e nel prendisole prodiero. Ovviamente è previsto anche quello per il verricello salpancora.

Tutto ciò rende il Joker Boat Clubman 22 Plus un gommone ideale anche per chi naviga in un gruppo più nutrito (famiglia o amici) rispetto alla sola coppia.


Leggi anche: Joker Boat Clubman 24, un gommone “giovane” che punta al comfort ma anche alla velocità


Rivista infine anche la carena per supportare meglio la nuove dimensioni degli spazi e l'erogazione dei moderni fuoribordo. Il Joker CB 22 Plus, infatti, monta un motore fuoribordo per una potenza massima di 250 cavalli. Quella consigliata è di 200.


Guarda tutta la gamma di Joker Boat e il configuratore online per personalizzarli


I numeri del Joker Boat Clubman 22 Plus


Lunghezza fuori tutto
7,01 m

Lunghezza certificazione
6,83 m

Larghezza max
2,77 m (con tubolari gonfi)

Lunghezza interna
6,02 m

Larghezza interna
1,65 m

Diametro tubolari
46/54 cm

Pressione tubolari
0,30 atm

Peso a secco
1.200 kg

Serbatoio carburante
210 l

Camere d'aria
6

Portata persone
14

Motorizzazione max
250 cv

Motorizzazione consigliata
200 cv

Gambo motore
XL

Auto-svuotante


Gavoni
7/9

Omologazione
Cat. C

Carellabile
Sì, con tubolari gonfi

Design
Federico Gerna


I dati della prova

Giri/min. Nodi Consumi (l/h)
500 2,4 2,4
1000 4,4 5,1
1500 6,2 8,7
2000 8,6 14
2500 11 20
3000 18 24
3500 26 25
4000 30 44
4500 34 57
5000 38 89
5400 43,6 93

Condividilo a un amico

Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

magnifiercrossmenu