Non solo il joystick, con lo Yamaha Helm Master EX tutta la filiera del controllo della barca รจ connessa per semplificare la vita in navigazione. Ma quanto puรฒ essere utile nel normale uso diportistico?

Il joystick รจ ormai diventato un accessorio quasi irrinunciabile sulle barche anche di medie dimensioni.

Da sempre lโ€™ormeggio รจ la manovra piรน complessa per i neofiti, ma anche per molti diportisti navigati, e il โ€œsimpaticoโ€ accessorio ha salvato da tante brutte figure davanti agli occhi attenti dei vicini di banchina.

Perรฒ le risorse dellโ€™elettronica sono infinite e quindi รจ Yamaha a fare il passo successivo, mettendo a punto un sistema che amplia il controllo della barca: lo Yamaha Helm Master EX, che ho provato al Salone Nautico di Genova, sia in versione monomotore sul nuovo gommone Capelli Tempest 750, sia in versione bimotore sul giร  conosciuto Invictus GT 280 S.


Leggi di piรน sull'Invictus GT 280 S



Leggi di piรน sul nuovo Capelli Tempest 750


Va subito precisato che lo Yamaha Helm Master EX puรฒ essere utilizzato con motorizzazioni da uno a quattro fuoribordo, ovviamente Yamaha, a partire dai 150 cv dotati di manetta elettronica, quindi i modelli di media potenza F200G, F175C e F150G e poi i muscolosi XF425, XF375, F300B, F250D e F225F.

Yamaha Helm Master EX ha una vantaggiosa flessibilitร  dellโ€™installazione, che consente al driver di integrare le varie funzionalitร  anche in fasi successive.

Il sistema comprende il controller Drive-by-Wire 6X9 (DBW), il display touchscreen a colori CL5, le funzioni per il pilota automatico, lo sterzo elettrico digitale (Digital Electric Steering, DES) e il joystick.

Yamaha Helm Master EX, il test inizia in portoโ€ฆ

Il mare agitato che ha caratterizzato la recente edizione del Salone Nautico genovese ci ha imposto di concentrarci soprattutto sulle manovre nellโ€™avanporto e poi con un'uscita breve in mare per provare le funzioni di navigazione. Analizziamo i vari componenti.

Il joystick si conferma preciso e, come era facile prevedere, il bimotore reagisce meglio del monomotore che comunque mi sorprende per come riesce a governare, ammesso che con un gommone di 7,5 metri si debba proprio ricorrere al joystick...

Interessante la possibilitร  di tarare la potenza su cinque posizioni, intervenendo sul pulsante alla base del joystick stesso: in condizioni di vento e corrente si rivela certamente utile.  

Il telecomando, molto simile a quello ormai diventato usuale su tutte le automobili, รจ utile per la possibilitร  di bloccare i motori a distanza premendo semplicemente un pulsante; ma lo sblocco avviene automaticamente quando ci si avvicina alla barca grazie al riconoscimento del transponder, senza dover utilizzare il pulsante e senza dover inserire la chiave.

La controindicazione sta nel fatto che la tradizionale chiave sta ben fissa nel suo alloggiamento in plancia, mentre il telecomando รจ piรน facile perderlo (puรฒ volare in acqua su una virata un poโ€™ brusca) o dimenticarsi dove lo si รจ riposto.

Nel primo caso consola il fatto che รจ galleggiante e impermeabile (fino a 10 cm di profonditร  e per cinque minuti) , nel secondo cโ€™รจ un codice di sblocco.

Continuando lโ€™analisi della plancia, lโ€™occhio cade inevitabilmente sul compatto display touchscreen a colori CL5, che offre una gran quantitร  di informazioni e, grazie allo schermo grande ma con una cornice piccola, lascia piรน spazio in plancia.

Volendo perรฒ si puรฒ montare il display multifunzione CL7 (MFD) dove, oltre a monitorare la propria imbarcazione, si puรฒ collegare direttamente il Gps integrato al sistema del pilota automatico Helm Master EX per rendere la navigazione ancora piรน facile. Lโ€™interfaccia MFD (MFDI) si collega a vari modelli MFD, mentre un sistema specifico Garmin consente alla consolle di acquisire un look piรน sofisticato.

โ€ฆ e prosegue in mare

Piace il design della nuova manetta, sia nella versione singola che doppia, che perรฒ poco cambia rispetto alle migliori manette elettroniche se non per il controllo elettrico digitale (Digital Electric Controlled, DEC) che consente lโ€™uso del sistema sterzante elettrico digitale (Digital Electric Steering, DES).

Questโ€™ultimo si avvale di attuatori elettrici piรน silenziosi ed efficienti con un minor consumo della batteria rispetto ai tradizionali sistemi di servosterzo idraulico. A questo si aggiunge che il sistema DES Yamaha non prevede la presenza di pompe, tubi flessibili o cablaggi, a favore di un maggiore spazio in cabina.

Ma non รจ finita, il nuovo controllo Drive-by-Wire 6X9 (DBW), montato sulla console garantisce nuove funzionalitร : Pattern Steer per sterzare in modo fluido e reattivo anche a regime minimo, grazie alla regolazione automatica del trim (Trim Assist) che garantisce un equilibrio perfetto, massimizzando le prestazioni e il risparmio di carburante.

Inoltre, la funzione di folle (Neutral Hold) garantisce che lโ€™imbarcazione non si spenga e puรฒ anche essere utilizzata per ricaricare le batterie di bordo.

Invictus GT 280 S

Alla prova pratica e compatibilmente con le condizioni di mare piuttosto problematiche, la sensazione, sia con il monomotore che con la motorizzazione doppia, รจ di avere tutto piacevolmente sotto controllo, le barche rispondono prontamente, ma soprattutto senza il minimo sforzo ai cambi di direzione.

Tutte sensazioni che perรฒ, va detto, non sono prerogativa dello Yamaha Helm Master EX ma di molti supporti elettronici che timonerie e regolatori di assetto garantiscono anche in altri allestimenti. Semmai qui da apprezzare รจ il fatto che per la prima volta si รจ puntato a creare un sistema organico di tutti i comandi di bordo per la navigazione.

Yamaha Helm Master EX, utile per professionisti e pescatori, un "di piรน" per gli altri

Da ciรฒ scaturisce la considerazione finale un diportista medio, che usa la barca per circa 50 ore allโ€™anno, spesso anche meno, ha la necessitร  di unโ€™installazione che puรฒ pesare oltre 10 mila euro sul prezzo finale?

Soprattutto nel caso di motorizzazione monomotore, come per il Capelli Tempest 750 del test, la mia risposta รจ no, ma ovviamente poi subentrano tante considerazioni personali, non ultima il budget disponibile e il gusto di avere la barca super accessoriata indipendentemente dall'effettiva necessitร  di utilizzo.


Leggi anche la nostra prova dell'Invictus GT370 S con due Yamaha 425 XTO


Al contrario, la grande versatilitร  e le numerose funzioni possibili, indicano il nuovo Yamaha Helm Master EX particolarmente indicato per coloro che della barca ne fanno un uso piรน continuativo, primi fra tutti gli appassionati di pesca, che potranno sfruttare alcune funzioni sviluppate appositamente grazie al pilota automatico Yamaha.

Capelli Tempest 750 Sport

Per la pesca alla traina, in particolare, con la funzione del cambio (Pattern Shift) si puรฒ impostare il software per regolare lโ€™andatura attraverso un sistema che inserisce e disinserisce la marcia per mantenere la velocitร  minima di traina che si desidera.

Sempre tramite la funzione di Autopilot, si possono impostare determinate rotte facendo in modo che la barca si muova a zig-zag o a spirale rendendo la barca quasi completamente autonoma una volta impostata la rotta. Si puรฒ settare un waypoint per consentire al natante di raggiungere quel determinato punto e il sistema decelererร  prima di raggiungerlo, per poi inserire lโ€™ancora virtuale una volta sul punto desiderato.


Leggi anche: I nuovi Yamaha Premium V6: la famiglia di fuoribordo di alta gamma รจ ancora piรนโ€ฆalta


Scopri la gamma dei motori fuoribordo di Yamaha Marine


magnifiercrossmenu