Non che i precedenti motori andassero male, ma effettivamente ogni cosa puรฒ essere sempre migliorata ed รจ quello che hanno fatto con i nuovi Yamaha V6 nelle potenze di 300 cv, 250 cv e anche 225 cv, ma con qualche opzione in meno. Noi abbiamo provato i primi due su diverse tipologie di barche, dal gommone al fisherman.
Va subito detto che il gruppo termico dei nuovi Yamaha V6 รจ sempre lโapprezzato sei cilindri a V di 60ยฐ di 4,2 litri. E allora cosa cโรจ di nuovo viene da chiedersi?
Una volta tanto le innovazioni riguardano soprattutto il contorno, ma dato il numero e, soprattutto, la loro incidenza in termini di fruibilitร della barca, definire un passo importante la presentazione di questa nuova gamma non รจ per niente azzardato.
Che i potenti V8 XTO avrebbero indicato la strada dei futuri sviluppi dei fuoribordo Yamaha era abbastanza scontato. Quindi non sorprende che i nuovi Yamaha V6 riprendano quello stile, declinato in tre colorazioni che in realtร sono due, perchรฉ i โLight Grey Metallicโ sono molto simili tra loro, mentre il candido โPearl Whiteโ aumenta le possibilitร di adeguare il colore dei fuoribordo allo scafo.
Il risultato finale รจ sicuramente accattivante e quindi, almeno al primo colpo dโocchio, i nuovi Yamaha V6 sono promossi a pieni voti. Ma le novitร sono ben altre, sempre figlie di quanto giร visto sugli XTO.
Infatti, se oggi tutto deve essere โsmartโ, in Yamaha hanno davvero abbracciato con determinazione questa filosofia e i nuovi Yamaha V6 possono vantare dei contenuti tecnologici che garantiscono al driver di avere non solo il controllo totale della barca, ma di farlo in tutta tranquillitร e sicurezza, senza il minimo sforzo.
Leggi di piรน sulle innovazioni e le caratteristiche tecniche dei nuovi Yamaha V6 anche nel nostro articolo di anteprima
Per i pescatori poi le opportunitร sono davvero molteplici e tutte molto utili. Non resta quindi che andare a conoscerle su tre tipologie differenti di barche motorizzate con il 300 cv e una quarta per mettere alla prova anche una coppia di 250 cv. Prima perรฒ un โripassoโ sulle novitร principali.
Comune a tutte le barche che ho provato con i nuovi Yamaha V6 รจ la precisione del DES (sterzo elettrico digitale) integrato nei motori con lo Steer by Wire (SBW) e proposto come optional per motori non dotati di questo sistema.
Infatti, in tutte le navigazioni dei test, il timone si conferma docile e preciso in manovra e si indurisce man mano che si aumenta la velocitร , cosรฌ che il controllo dellโimbarcazione sia sempre molto elevatoโฆ e sicuro.
Utile รจ anche la funzione TotalTilt con โtilt limitโ integrato che consente un sollevamento completo verso lโalto o il basso fino al contatto con il pistone del trim, da qualsiasi posizione con una semplice doppia pressione del pulsante di sollevamento.
Il sistema TERE (Thrust Enhancing Reverse Exhaust) assicura invece manovre in retromarcia a bassa velocitร piรน efficienti perchรฉ mantiene, sotto i 2.500 giri, le bolle dello scarico sopra la piastra antiventilazione e lontano dallโelica. Cosรฌ lโelica lavora solo con acqua priva di bolle per un maggiore controllo durante la retromarcia. A questo si aggiunge poi lโausilio del joystick.
Altrettanto importante รจ il nuovo disegno del piede, con un profilo dei denti della coppia conica rivisto per ridurre la pressione sulla superficie del dente stesso migliorandone quindi la durata, anche grazie al cambio del flusso interno dellโolio e ai nuovi cuscinetti degli ingranaggi.
Una โveraโ barca da crociera di 12,5 metri di lunghezza, 3,58 m di larghezza, per un dislocamento di 7.123 kg a secco che, con i tre nuovi Yamaha V6 da 300 cv, รจ al massimo della potenza indicata dal cantiere.
Definisco il Cap Camarat 12.5 WA una vera barca da crociera perchรฉ con due cabine, un bagno ben dimensionato e due grandi aree aperte a prua e poppa (qui addirittura con un terrazzino abbattibile sulla murata di sinistra) siamo davvero pronti per navigazioni di piรน giorni.
Con 41 nodi di punta massima letteralmente si vola, anche se a bordo siamo in quattro persone con 800 litri di carburante e quindi approssimativamente oltre le 10 tonnellate di dislocamento reale.
Nonostante questo lโaccelerazione รจ buona e in meno di 14 secondi si raggiungono i 30 nodi, mentre la velocitร economica di crociera la individuiamo attorno ai 4000 giri a 26 nodi con un consumo di 5,3 litri/miglio nautico. Resta solo da ricordare che i tre Yamaha V6 sono dotati di eliche a tre pale di acciaio 15ยฝโx17โ.
Regime | Velocitร | Consumo |
rpm | nodi | litri/nm |
700 | 2,7 | 2,5 |
1000 | 4,7 | 3,0 |
1500 | 6,5 | 3,6 |
2000 | 8,1 | 5,0 |
2500 | 9,0 | 7,0 |
3000 | 9,4 | 8,8 |
3500 | 12,1 | 9,4 |
4000 | 26,1 | 5,3 |
4500 | 30,8 | 5,7 |
5000 | 35,4 | 5,9 |
5500 | 38,5 | 6,6 |
5900 | 41,2 | 7,2 |
Passiamo su un 10,07 metri di lunghezza per 3,33 m di larghezza e un dislocamento a secco di 2.450 kg.
Anche in questo caso i 600 cv complessivi sono la potenza massima indicata dal cantiere, mentre a bordo siamo in tre persone con 600 litri di carburante, possiamo quindi ipotizzare un dislocamento reale di circa 3,5 tonnellate. La coppia di eliche sono delle 15โx20โ.
Non siamo su una barca da pesca, ma cogliamo lโoccasione per verificare la semplicitร dโuso del sistema Yamaha Helm Master EX proprio per rispondere al meglio alle esigenze dei pescatori nel tracciare una rotta a zig zag su un ipotetico tratto di mare molto pescoso.
La totale compatibilitร con la timoneria elettronica permette di concentrarsi sulla pesca lasciando al sistema il governo della barca, anche se il tratto di mare particolarmente trafficato fuori dal porto di Mandelieu, a poche miglia da Cannes dove ci troviamo per i test Yamaha, consiglia di non distrarsi troppoโฆ
Vuoi saperne di piรน sullo Yamaha Helm Master EX? Leggi qui
Ma il Capelli Tempest 1000 รจ stato pensato soprattutto per veloci cavalcate diurne (anche se per la veritร una cabina abbastanza vivibile cโรจ) e quindi occhio al Gps per scoprire che con i due nuovi Yamaha V6 da 300 cavalli, a 5900 giri, voliamo a oltre 50 nodi e in poco piรน di 7 secondi raggiungiamo i 30 nodi.
Se invece vogliamo pensare un poโ anche al budget, la velocitร economica di crociera la possiamo individuare a 3.000 giri e 22 nodi consumando solo 2,2 litri totali per miglio nautico. I nuovi Yamaha V6 sanno essere anche parsimoniosi.
Regime | Velocitร | Consumo |
rpm | nodi | litri/nm |
700 | 3,2 | 1,7 |
1000 | 5,0 | 2,0 |
1500 | 7,4 | 2,3 |
2000 | 11,2 | 2,3 |
2500 | 16,9 | 2,2 |
3000 | 22,3 | 2,2 |
3500 | 29,1 | 2,4 |
4000 | 33,8 | 2,4 |
4500 | 39,0 | 3,5 |
5000 | 42,3 | 3,7 |
5500 | 46,5 | 4,4 |
5900 | 51,0 | 3,9 |
Fisherman almeno nelle intenzioni e nelle linee dโacqua, perchรฉ poi la coperta di questo scafo di 8,97 metri di lunghezza per 3 m di larghezza e 2.350 kg di dislocamento, รจ piรน simile a quella di un daycruiser.
Ma a noi in questo caso interessano le prestazioni: a bordo siamo in due con 700 litri di carburante e il dislocamento approssimativo al momento del test si aggira attorno alle 3,7 tonnellate, mentre i due Yamaha V6 da 300 cv montano delle eliche da 15ยผโx19โ.
Questa volta mi concentro sullโuso del joystick che si conferma molto efficace anche in acque aperte con vento e onda.
In particolare apprezzo il fatto che i motori eseguano i comandi senza evidenziare delle posizioni e quei movimenti un poโ โtraballantiโ che caratterizzavano invece le prime versioni (e non solo Yamaha). I nuovi Yamaha V6 anche sotto questo aspetto sono promossi a pieni voti.
Non mi aspetto grandi prestazioni velocistiche e invece il White Shark 300 mi sorprende superando i 45 nodi di punta, ma soprattutto raggiungendo i 30 nodi in soli 7 secondi.
La velocitร di crociera economica si puรฒ individuare a 3500 giri tra i 26 e i 27 nodi consumando 2,3 litri ogni miglio nautico, anche in questo caso un buon dato.
Regime | Velocitร | Consumo |
rpm | nodi | litri/nm |
700 | 2,5 | 2,0 |
1000 | 5,2 | 2,2 |
1500 | 7,1 | 2,3 |
2000 | 8,6 | 3,2 |
2500 | 11,7 | 3,2 |
3000 | 15,0 | 3,0 |
3500 | 26,6 | 2,3 |
4000 | 31,5 | 2,6 |
4500 | 34,9 | 2,7 |
5000 | 37,9 | 2,9 |
5500 | 43,2 | 3,3 |
6000 | 45,5 | 4,3 |
LโInvictus GT 280 S ci offre la possibilitร di verificare in azione anche una coppia di nuovi Yamaha V6 nella versione da 250 cv.
La barca รจ lunga 8,86 m per 2,84 m di larghezza e 2.800 kg di dislocamento, che diventano quasi una tonnellata in piรน considerando lโequipaggio e il carburante. Le eliche sono una coppia di tre pale 15ยผโx18โ.
I 100 cv complessivi in meno non sembrano farsi sentire, perchรฉ sfioriamo i 50 nodi a 6000 giri e anche lโaccelerazione รจ di tutto rispetto: 7,8 secondi per raggiungere i 30 nodi.
Se si vuole essere un poโ piรน "risparmiosi" si puรฒ navigare alla velocitร di crociera economica attorno ai 3.500 giri a 27 nodi consumando 2,4 litri per miglio nautico. Anche nella versione da 250 cv i nuovi Yamaha V6 si fanno apprezzare.
Regime | Velocitร | Consumo |
rpm | nodi | litri/nm |
700 | 3,0 | 1,9 |
1000 | 4,6 | 2,2 |
1500 | 7,0 | 2,5 |
2000 | 8,0 | 3,7 |
2500 | 10,5 | 4,0 |
3000 | 12,8 | 4,1 |
3500 | 27,0 | 2,4 |
4000 | 32,4 | 2,4 |
4500 | 36,0 | 2,9 |
5000 | 40,3 | 3,2 |
5500 | 44,1 | 3,3 |
6000 | 49,7 | 3,8 |
Motore
4 tempi, DOHC
Cilindrata
4169 cm3
Numero cilindri
60ยฐ V6
Alesaggio x corsa
96,0 x 96,0 mm
Potenza max
220,6 kW (300 CV) a 5500 giri/min
Lubrificazione
Carter umido
Sistema di iniezione del carburante
EFI
Sistema di accensione
TCI
Avviamento
Elettrico
Rapporto di trasmissione
1.75 (21/12)
Peso con elica
X = 255 kg | U = 261 kg
Capacitร coppa dell'olio
6,3 l
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