Una barca originale nelle linee, marina come poche e performante il giusto, ma soprattutto vivibile e โfacileโ. Se lโidea di partenza era una lobster aperta, dopo essere salito a bordo non posso che affermare che il Solaris Power 44 Open รจ molto di piรน.
Se cโรจ un punto su cui tutti, costruttori e dealer, concordano, รจ che alla base del felice momento che la nautica sta vivendo (prenotazione con consegne al prossimo anno e usato di qualitร praticamente introvabile), ci sia un significativo ingresso di un buon numero di neofiti che, dopo i tempi bui del lockdown, hanno deciso di regalarsi la barca per godersi questa ritrovata libertร .
Perchรฉ questa introduzione? Perchรฉ il Solaris Power 44 Open risponde perfettamente alle esigenze di questa tipologia di utenti, come conferma anche il suo successo commerciale con consegne ormai datate 2022.
Ma al contempo sa farsi apprezzare (e molto) anche dai piรน espertiโฆ non so se si รจ capito ma questo Solaris Power 44 Open mi รจ piaciuto proprio un sacco!
Visto che lโaccurata descrizione qui sotto di Claudio Russo ha giร anticipato molto delle scelte progettuali, vedo di dare subito concretezza alle affermazioni positive appena espresse prendendo il mare fuori da Cala Galera dove la barca si trova.
Il mare รจ abbastanza tranquillo e quindi per testare la bontร della carena provo a tagliare le scie degli yacht che incrociamo.
ร una verifica sul cui esito nutro pochi dubbi, infatti il Solaris Power 44 Open le affronta con sicurezza e il passaggio sullโonda morbido conferma le mie intuizioni. Solo qualche manovra un poโ brusca riesce a creare un impatto un poโ piรน secco.
La barca รจ dotata della coppia piรน potente di motori delle tre opzioni di Volvo Penta Ips: 2x480 cv Ips650, la piรน gettonata dai nuovi armatori.
Una scelta tutto sommato condivisibile, vista la relativa differenza di prezzo per un po' di cavalli in piรน, che non guastano, anche se non sono certo le prestazioni velocistiche lโobiettivo di questo progetto.
Ma quello che piรน mi interesse รจ verificare lโazione dei Volvo Penta Interceptor che sostituiscono i piรน tradizionali flap. Il dealer mi avverte che necessitano ancora di una messa punto, ma posso comunque verificare che assecondano bene la navigazione e le manovre, soprattutto le virate con un raggio minimo, certamente โammorbidendoโ la rotta e sollevando il driver da troppe regolazioni.
Ma anche escludendo la loro azione, la barca non ne risente granchรฉ, a conferma della bontร della carena e del bilanciamento complessivo.
Li azzero invece per migliorare il minimo di planata che scende cosรฌ di un centinaio di giri e un paio di nodi a 1760 giri, 11,2 nodi e un consumo di 38 l/h, il Solaris Power 44 Open sa essere anche parsimonioso.
Propenderei perรฒ per una navigazione piรน briosa, sarebbe quindi meglio scegliere una velocitร economica di crociera che, come consuetudine, si colloca tra i 20 e 25 nodi, in base anche alle condizioni del mare.
Facile per i neofiti dicevo, ma notoriamente anche per molti esperti la โbestia neraโ sono le manovre. Anche sotto questo aspetto il Solaris Power 44 Open non delude e con il joystick, ormai insostituibile accessorio dei Volvo Penta Ips, anche il piรน complesso ormeggio non riserverร nessuna sorpresa.
Che Brunello Acampora di Victry Design potesse disegnare una carena performante e marina era praticamente una certezza, un poโ meno che potesse anche dare vita a unโopera morta e una coperta di grande gusto e razionalitร .
Questa รจ la prima sensazione che ho salendo a bordo e quindi aggiungo queste โpilloleโ di impressioni a completamento della descrizione fatta in fase di presentazione della barca e che trovate di seguito a questo articolo.
Lโopera morta, o se preferite il profilo laterale del Solaris Power 44 Open, รจ da ammirare per la sinuositร e il bilanciamento delle linee.
In un periodo in cui diversi open di queste misure mi sembrano โtagliati con lโaccettaโ, con le loro linee nette e dritte, non so quanto questa barca, per ricerca di design o facilitร di stampaggio e lavorazione, vada controcorrente.
Resta il fatto che qui siamo di fronte a una barca sicuramente originale, ma anche bella allo sguardo e armoniosa.
I gavoni sono unโaltra risorsa del Solaris Power 44 Open: ce ne sono dappertutto e anche alcuni di quelli sotto il prendisole sono accessibili senza bisogno di sollevare il grande solarium.
A proposito di prendisole, mi dicono che, volendo, anche la dinette potrebbe essere dotata di un tavolo regolabile in altezza per essere trasformata in un terzo (!) solarium.
Personalmente non ne sentirei proprio il bisogno, ma ai capricci degli armatori (e relative consorti) non รจ il caso di porre limiti.
Per la cronaca, il prendisole poppiero puรฒ essere protetto da un sole troppo aggressivo con un tendalino sostenuto da quattro tubi in carbonio che trovano spazio a riposo nel gavone sottostante.
A proposito di scelte discutibili (almeno per me), scopro che tutti i Solaris Power 44 Open finora venduti sono stati tutti ordinati con gli interni open space (e fin qui nulla di strano), ma con la zona prodiera allestita fissa con il grande letto matrimoniale centrale. Quindi niente dinette, nรฉ tantomeno zona cucina sottocoperta (e qui mi trovano dโaccordo).
Una scelta che evidenzia la voglia di barca aperta con cui si approcciano gli armatori a questo nuovo Solaris Power, una barca molto piรน da vivere in pozzetto, e solo all'occorenza sottocoperta.
La semplicitร e razionalitร della plancia sono unโaltra nota di merito da ascrivere allโestro di Brunello Acampora che ha fatto della semplicitร lโarma vincente.
Nessun eccesso di design, ma tutti strumenti ben piazzati e un parabrezza protettivo che non appesantisce la linea dello scafo. Bello anche il T-Top con lโunico sostegno centrale e una fila di led sul perimetro per unโilluminazione molto suggestiva.
Unโultima annotazione, le foto che corredano il servizio sono state scattate in un altro momento e anche con un altro Solaris Power 44 Open dallโoriginale colorazione verde metallizzato. Quello della prova era in un piรน classico bianco, come si puรฒ notare nelle immagini di alcuni particolari.
Giri | Nodi | L/H |
600 | 4,4 | 3,3 |
1000 | 6,9 | 9,3 |
1200 | 8,1 | 15 |
1400 | 9,2 | 22 |
1600 | 10 | 32 |
1800 | 12 | 40 |
2000 | 15 | 54 |
2200 | 18 | 62 |
2400 | 20 | 72 |
2600 | 24 | 82 |
2800 | 27 | 97 |
3000 | 29 | 114 |
3200 | 32 | 132 |
3400 | 34 | 159 |
3620 | 36 | 184 |
da 547.000 euro (Iva esclusa)
Articolo pubblicato il 15 giugno 2021 da Claudio Russo
ร stato varato il Solaris Power 44 Open, la nuova lobster di 13,47 metri, con pozzetto tutto aperto, progettata da Brunello Acampora, che sta ampliando la gamma dell'omonimo cantiere anche con altri modelli di fascia piรน alta, come il previsto 70 Flybridge.
Non ha potuto debuttare nelle fiere di fine 2020 e inizio 2021, perchรฉ tutte annullate a causa degli evidenti problemi legati alla pandemia.
Ora perรฒ il suo lancio ufficiale al grande pubblico il nuovo Solaris Power 44 Open lo potrร fare a partire dalle kermess d'autunno, anche se chi รจ interessato puรฒ prenotare giร fin d'ora la sua visita in cantiere per toccare con mano la novitร 2021 del cantiere romagnolo.
Il mondo delle lobster ha conosciuto una grandissima diffusione nei primi anni Duemila con diversi cantieri che proponevano la propria versione di quella che รจ nata (ed รจ tuttora) come una barca da lavoro per la pesca delle aragoste nelle coste americane del Maine.
Proprio per la sua necessitร di portare i pescatori al lavoro in qualsiasi condizione di tempo, la lobster - o anche aragostiera - ha sempre avuto la caratteristica fondamentale di una carena sviluppata per navigare in sicurezza, a vuoto e a pieno carico, nelle poco tranquille acque oceaniche.
A questa base, il nuovo Solaris Power 44 Open, che appunto dal mondo delle aragostiere deriva, aggiunge lo sviluppo di Brunello Acampora, progettista e tecnico che negli anni di lobster ne ha "inventate" tante, piรน la filosofia progettuale del cantiere Solaris, che da quasi cinquant'anni produce yacht oceanici a vela, che stanno navigando in tutto il mondo, anche nei mari artici piรน estremi.
Scopri anche il Solaris Power 48 Open
Del nuovo Solaris Power 44 Open colpisce anche l'architettura di tutto il piano di coperta che, naturalmente per family feeling richiama quello del 48 Open, ma aggiunge diverse soluzioni che, a giudicare dalle prime immagini, lo rendono ben allungato e oserei dire anche piรน spazioso in termini di superficie calpestabile.
Il prendisole poppiero, per esempio, si estende un po' oltre lo specchio di poppa, allungando cosรฌ la sua superficie fruibile, mentre i due passavanti laterali appaiono ben larghi lungo tutto il loro percorso, vale a dire dall'estrema poppa al vertice di prua.
La conformazione walkaround del ponte di coperta con il coronamento delle murate alte rende tutto il perimetro della barca percorribile in comoditร e sicurezza.
In piรน, una parte delle murate รจ abbattibile su entrambi i lati, facendo guadagnare il 20% di superficie in piรน, oltre a regalare due trampolini per tuffarsi.
Proprio per la sua caratteristica walkaround, gli arredi in pozzetto seguono uno sviluppo longitudinale sulla linea centrale.
Si comincia da poppa con il prendisole di poppa, a cui segue la dinette con divani fronteggianti, di cui quello a proravia con lo schienale traslabile per rendere la seduta fronte marcia, poi il mobile bar, la consolle di comando e il prendisole prodiero.
Sarร anche per questo bilanciamento dei pesi lungo la fascia centrale che dal cantiere affermano di aver rilevato un'elevata stabilitร autonoma all'ancora senza bisogno del supporto di stabilizzatori... ma avremo modo di verificarlo direttamente quando potremo provare la barca. Nel frattempo non vedo motivi per cui non fidarsi della parola del cantiere.
Intanto, la certezza รจ che il Solaris Power 44 Open offre una bel ventaglio di scelte per l'equipaggiamento dei motori, che sono tutti Volvo Penta D6 Ips a partire da 2x370 cv Ips500, che รจ la dotazione standard, per proseguire con le due opzioni, che sono 2x435 cv Ips600 e 2x480 cv Ips650.
Scopri di piรน sui Volvo Penta di D6 di nuova generazione nel nostro articolo
Bella anche la profilatura del T-Top che poggia su un sostegno molto curato nel design e nelle finiture estetiche, dove anche il logo, messo lรฌ certamente non per caso, acquisisce un suo ruolo nel rafforzamento dell'estetica.
Sottocoperta sono previsti due layout, entrambi con quattro posti letto e un bagno, ma uno ha la cabina armatoriale con letto matrimoniale a prua e quella per gli ospiti a poppa con due letti separati, mentre l'altro vede la zona prodiera impegnata da una dinette convertibile in letto e la cabina di poppa con letto a due piazze, piรน un grande divano adattabile anche come terzo letto.
Lโimpiego di materiali di alta qualitร e le finiture artigianali di alto livello, sono un'altra parte essenziale della tradizione del cantiere Solaris, che non fa certo mancare sul Solaris Power 44 Open.
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Lunghezza fuori tutto
13,47 m
Lunghezza al galleggiamento
11,95 m
Larghezza massima
4,35 m
Immersione
1,03 m
Dislocamento a vuoto
11.500 kg
Dislocamento a pieno carico
14.000 kg
Serbatoio carburante
1.200 l
Serbatoio acqua
330 l
Cabine
2
Bagni
1
Portata massima
12 persone
Motorizzazione
2x370 cv Volvo Penta D6 IPS500
Velocitร massima
33 nodi
Velocitร di crociera
22 nodi
Motorizzazione Optional 1
2x435 cv Volvo Penta D6 IPS600
Velocitร massima
36 nodi
Velocitร di crociera
25 nodi
Motorizzazione Optional 2
2x480 cv Volvo Penta D6 IPS650
Velocitร massima
39 nodi
Velocitร di crociera
28 nodi
Progetto
Brunello Acampora / Victory Design
Solaris Power Design Team
Articolo pubblicato il 6 agosto 2020 da Claudio Russo
ร un open puro il nuovo Solaris Power 44 Open e con i suoi 13 metri va a estendere la gamma dell'omonimo cantiere verso le dimensioni piรน piccole, aprendo cosรฌ il mondo delle lobster anche a chi vuole rimanere nella fascia media di lunghezza. Lo stile รจ sempre quello inconfondibile di Solaris Power, ispirato alle lobster, ma ha un'individualitร tutta sua anche rispetto agli altri modelli del cantiere. Non fa in tempo a debuttare a Cannes, ma sarร possibile visitarlo e provarlo direttamente in cantiere a novembre 2020.
ร un open puro - dicevamo - il nuovo Solaris Power 44, di quelli che immeritatamente sono stati un po' sopraffatti dagli hardtop, soprattutto nell'ultimo decennio, ma che ora hanno riguadagnato a buon diritto il loro trono nell'interesse di mercato.
Lo hanno capito in Solaris Power che di ogni modello producono sia la versione hardtop (che รจ proprio una lobster moderna) sia il modello tutto aperto, a cui aggiungono pure il modello flybridge, che fra i cultori delle barche ispirate alle antiche aragostiere americane, hanno sempre molto appeal.
Il nuovo Solaris Power 44 Open rivela dunque un pozzetto walkaround con un perfetto equilibrio fra la disponibilitร di arredi e spazi calpestabili, che trovano la loro giusta collocazione lungo tutta l'estensione della barca senza che l'uno sacrifichi l'altro.
Basta osservare il layout e vedere come il prendisole poppiero, l'enorme dinette, che รจ di uguale larghezza con divani contrapposti, e la cucina non tolgono spazio al calpestio centrale nรฉ a quelli laterali che, anzi, grazie alla sinuositร dello scafo che si allarga dal centro verso prua, riescono a essere sempre ampiamente percorribili anche se in zona prodiera la tuga e il relativo prendisole si allargano maggiormente.
ร curioso anche notare come il procedimento curvilineo delle murate del Solaris Power 44 Open abbia la doppia valenza di evocare l'estetica vintage delle lobster e al tempo stesso guadagnare molto piรน spazio sottocoperta e in pozzetto, dove peraltro si puรฒ ottenere ancora piรน spazio, circa il 20% in piรน, abbattendo le due porzioni delle murate, elemento ormai immancabile sui moderni open.
Il progetto del Solaris Power 44 Open รจ del fondatore dello Studio Victory Design, Brunello Acampora, un progettista di lungo corso che molto ha realizzato nel settore delle lobster moderne fin dall'inizio del boom che queste hanno avuto in Italia agli inizi degli anni Duemila.
La plancia di comando del Solaris Power 44 Open rivela una struttura ben raccolta al centro con un blocco verticale in grado di contenere due display multifunzione e una consolle spaziosa per installare i vari accessori, come il joystick e altri strumenti di gestione.
Open puro, sรฌ, ma naturalmente l'ombra e una zona di riparo sono d'obbligo e per questo il nuovo Solaris Power 44 Open monta un T-Top tanto leggero nell'estetica quando efficace nella pratica.
Sottocoperta, il Solaris Power 44 Open propone un layout standard a due cabine, con l'armatoriale che รจ in open space rispetto al tambuccio d'ingresso, ma che praticamente si prende tutta la zona da centro scafo a prua. A poppa, la doppia con letti separati e al centro il bagno.
Piuttosto ampia รจ la scelta dei motori. Il nuovo Solaris Power 44 Open, infatti, offre tre opzioni, tutte con propulsori Volvo Penta D6 Ips. La versione standard esce con due Ips500 da 370 cavalli, mentre le due opzioni su richiesta sono con due Ips600 da 435 cavalli e due Ips650 da 480 cavalli.
La combinazione di questi motori insieme alla particolare forma di carena, giร consolidata su tutte le versioni del Solaris Power 48, promette anche sul Solaris Power 44 Open le stesse caratteristiche di riduzione dei consumi, delle emissioni di Co2, della rumorositร e delle vibrazioni.
Altrettanto articolata รจ la scelta dei colori dello scafo, che vede la disponibilitร del Solaris Power 44 Open in sei tinte: blu, rosso, giallo, verde, grigio e argento.
Il nuovo Solaris Power 44 Open sarร disponibile per visite e prove da novembre 2020 presso la sede del cantiere, che รจ a Forlรฌ, ma al prossimo Cannes Yachting Festival di settembre arriverร comunque con un'altra novitร , il Solaris Power 48 Lobster.
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