Garmin Force, il trolling motor che amplia il sistema integrato Garmin per le bassboat

Categorie: Fishing, Motori
24 Luglio 2019
Garmin Force, il trolling motor che amplia il sistema integrato Garmin per le bassboat

Con il nuovo Garmin Force, la casa americana “sconfina” nel mondo dei trolling motor (i motori elettrici specifici per la pesca), ma lo fa con cognizione di causa, perché questo propulsore elettrico era l’anello mancante di tutto un sistema integrato Garmin, che crea a bordo delle bassboat (le barche da pesca in acque dolci) una vera "santabarbara" sempre più completa e sempre più efficace nell'insidia dei pesci.

Il Garmin Force, infatti, è dotato di un trasduttore Chirp Ultra High Definition, che dialoga col chartplotter di bordo a cui fornisce, con l’ausilio anche delle funzioni Garmin ClearVü e SideVü, i segnali per ricostruire sul display le immagini ad altissima definizione di ciò che sta sotto e davanti alla barca. E se la definizione delle immagini proprio non vi dovesse soddisfare, potete sempre optare per gli innovativi trasduttori della gamma Panoptix e Panoptix LiveScope, che si possono installare con estrema facilità grazie alla predisposizione del passaggio dei cavi già prevista sul motore.

Guarda il Garmin Panoptix LiveScope nel servizio video del nostro TG Nautico

Scopri tutto sul Garmin Panoptix nel nostro articolo

Un sistema completo che mette a disposizione del pescatore svariate soluzioni

Il Garmin Force, a sua volta, può essere gestito tramite un telecomando impermeabile dotato di un’interfaccia facile e intuitiva e, sempre in wireless, anche direttamente dal display dei chartplotter Garmin compatibili. Da qui poi si può accedere a tutta una serie di funzioni, come per esempio l’inseguimento di una traccia o la rotta verso un waypoint o le rotte create attraverso la funzione Auto Guidance.

Altro sistema di gestione del motore è il pedale, anch’esso wireless (funziona a pile o con collegamento via cavo all’alimentatore di bordo), che svolge la funzione di acceleratore e sterzo con un controllo preciso e una reattività immediata.

C’è poi la funzione Anchor Lock che, utilizzando il sensore Gps integrato, fissa il punto in cui la barca deve rimanere posizionata e il sistema la mantiene, facendo praticamente da “ancora invisibile”, anche con vento e corrente avversi.

Inoltre, il Garmin Force trolling motor ha un pannello che visualizza le funzioni e i comandi ricevuti via wireless dagli altri sistemi di bordo (chartplotter, pedale, telecomando ecc.).

Tutti gli strumenti
dialogano fra
loro creando
un vero e proprio
"team" di supporto
al pescatore

Si capisce quindi come con il nuovo Garmin Force trolling motor completi il network di strumenti e funzioni che permettono al pescatore di avere una grande varietà di soluzioni per decidere in maniera sempre più mirata il modo più conveniente in quel momento per insidiare le sue prede.

Il motore è facile da installare a bordo e una pratica corda con maniglia permette di abbassare il piede in acqua e di sollevarlo in un unico e semplice gesto.

Un motore più efficiente, perchè è senza spazzole

Il motore del Garmin Force è il cosiddetto motore brushless, ovvero senza spazzole. Non avendo bisogno per funzionare di contatti elettrici sfreganti fra loro, come appunto le spazzole, si ha un motore estremamente silenzioso, senza rischi di creazione di scintille all’aumentare della velocità e con un netto abbattimento della manutenzione periodica. Il motore può essere alimentato sia a 24V sia a 36V.

Il nuovo Garmin Force trolling motor ha un costo, ai prezzi di listino 2019, tra 3.799 e 3.999 euro (Iva inclusa), a seconda che si scelta il modello da 50” o 57”, e la confezione comprende anche il pedale e il telecomando impermeabile e galleggiante.

Guarda il Garmin Force in azione con Gianni Rizzo del Garmin Fishing Team

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Claudio Russo

Inizia nella nautica, che poi lascia per fare esperienze in vari altri settori della comunicazione. Diventa giornalista e passa nella sfera dello sport, dove ha partecipato anche alla realizzazione di alcuni fra i primi siti d'informazione in ambito calcistico e delle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2002 torna nella nautica come caporedattore di un mensile fino alla nuova sfida raccolta nel 2013 con BoatMag.
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