Parker 780 Escape, 9 metri di lunghezza per un daycruiser multitasking

Categorie: I Nostri Test
28 Novembre 2022
Parker 780 Escape, 9 metri di lunghezza per un daycruiser multitasking

I Parker eravamo abituati a vederli in versione open e pilotina con qualche digressione (riuscita) verso i cruiser più propriamente detti come il Monaco. Solo da un anno l’importatore italiano ha deciso di aprire anche ai daycruiser e questo Parker 780 Escape conferma che ha fatto proprio bene, come ottimo si rivela l’abbinamento al fuoribordo Honda BF250.

Forse li abbiamo dati per finiti un po’ troppo presto. I classici daycruiser pontati, pur subendo pesantemente la concorrenza degli scafi aperti, open puri o walkaround che dir si voglia, hanno sempre il loro parterre di estimatori.

Bene ha fatto quindi il sornione Gianni Catto, uno degli operatori più attenti e qualificati fra gli importatori di barche in Italia, che senza toni trionfalistici ha deciso di proporre questa gamma del cantiere polacco Parker ricca di tante soluzioni intelligenti, ben costruita e con un eccellente rapporto qualità/prezzo.

Parker 780 Escape in navigazione.

Parker 780 Escape, i dettagli del nostro test

Dopo questa sviolinata iniziale è però il momento di provarlo in acqua il Parker 780 Escape, che per l'occasione è dotato di un potente fuoribordo V6 di 3,5 litri Honda BF250 con un’elica a tre pale da 19”.


Scopri di più sull'Honda BF250 nel nostro test più specifico sul motore


A bordo siamo in due persone con un centinaio di litri di benzina e il serbatoio dell’acqua vuoto. La carena a doppio redan fa il suo dovere e, più in generale, nonostante il mare sia piuttosto agitato, la navigazione è comunque confortevole con un buon impatto sull’onda.

Dettaglio del motore Honda BF250 installato sul Parker 780 Escape.

I comandi meccanici presentano la tradizionale ruvidezza e capisco perché il futuro armatore ne ha chiesto la sostituzione con quelli elettronici.

Il parabrezza risulta protettivo quello che serve per una barca che avrà nel caldo periodo estivo il suo principale utilizzo. Semmai sarebbero da apprezzare le molteplici possibilità d’uso ma questo è argomento del prossimo capitolo.

Parker 780 Escape in navigazione.

Il dealer mi confida la sensazione che il motore sia stato montato troppo basso (seguendo le indicazioni del cantiere…) e in affetti le prestazioni non sono propriamente da urlo, anche se il motore fa il suo con la consueta affidabilità ed efficienza che riconosciamo da tempo ai fuoribordo di casa Honda.

Anche i consumi si rivelano interessanti e quindi l’abbinamento Parker/Honda è promosso con qualche aggiustamento nel suo posizionamento più corretto.

Comunque i 34 nodi raggiunti a 5800 giri (a conferma che un margine di miglioramento c’è) e il trim al 50% sono una prestazione più che buona, considerando che poco sopra i 4 mila giri già si naviga sui 20 nodi con un consumo accettabile e che a 3500 giri si è già in planata. Ed è lì in mezzo che si colloca il range di utilizzo ottimale di questo Parker 780 Escape.

Parker 780 Escape in navigazione.

Parker 780 Escape, a bordo

La prima considerazione riguarda la sigla, di solito sulle misure e relative sigle si ruba in crescendo, invece quelli di Parker chiamano 780 una barca di 8,80 metri; mi limito a segnalarlo perché altri difetti al Parker 780 Escape davvero non li trovo, anzi.

Se gli acerrimi concorrenti open citati all’inizio hanno fatto per anni degli spazi a bordo la loro arma vincente, il Parker 780 Escape li combatte con le loro stesse armi e ne esce, a mio parere, pure vincente su tanti fronti.

Parker 780 Escape panoramica sul pozzetto.

Cominciando da poppa, il pozzetto del fuoribordo lascia spazio a due plancette che definire ampie e forse ancora riduttivo. A questo aggiungiamo che sono piene di gavoni e anche la scaletta di risalita dal bagno è a scomparsa.

Comodo l’accesso al pozzetto grazie al divanetto di poppa che lascia un passaggio a dritta; lo stesso divanetto poi si allunga sulla mirata sinistra a completare la dinette, con il tavolo asportabile per lasciare più spazio.

Da notare le spalliere “pivotanti” dei due divanetti che permettono, su quello poppiero, di poter guardare verso il mare da poppa o essere comodamente in dinette, mentre quello a centro barca offre la doppia opzione di stare frontemarcia o unirsi alla conviviale dinette, trasformando anche il divanetto in una chaise longue.

Parker 780 Escape, panoramica sul pozzetto

Infine, con l’aggiunta di un elemento centrale, il tutto si trasforma in un solarium. Cosa chiedere di più?

La postazione di guida è con una seduta singola, comoda e avvolgente, mentre la plancia del Parker 780 Escape è semplice, ma ideale per essere accessoriata al meglio in base alle esigenze dell’armatore.

Resta solo da far notare sulla murata di dritta verso poppa il piccolo mobile bar con tanto di fornello a scomparsa, sempre utile se la navigazione si prolunga oltre le ore canoniche.

Di fianco alla plancia tre piccoli (ma comunque comodi) gradini permettono di accedere alla pontatura prodiera grazie anche al parabrezza che si apre nella sua sezione centrale. Qui, un accogliente e ampio prendisole, ben protetto da una bassa e robusta battagliola (così anche la sportiveggiante linea complessiva non ne viene compromessa) completa la dotazione.

Parker 780 Escape, vista del prendisole di prua.

La cabina completa la fruibilità del Parker 780 Escape come meglio non si potrebbe: abbastanza spaziosa, con una sufficiente altezza interna e un letto doppio abbastanza capiente.

Anche il locale toilette non è da meno pur con i limitati spazi a disposizione. Resta solo da osservare il buon livello delle finiture e nella lavorazione dei materiali, anche sotto questo aspetto il cantiere polacco conferma la sua azzeccata politica aziendale che ne fa uno dei campioni nel rapporto qualità/prezzo.

Parker 780 Escape, cabina di prua.

Parker 780 Escape, la scheda tecnica

Lunghezza f.t.8,80 m
Larghezza2,55 m
Dislocamento2.350 kg
Serbatoio carburante230 l
Serbatoio acqua40 l
Persone imbarcabili8
Motorizzazione massima300 cv fuoribordo
Omologazione CeCat. B

Prezzi

Parker 780 Escape
da 69.960 euro (Iva esclusa)

Honda BF250
da 26.532 euro (Iva compresa)


Parker 780 Escape, plancia di comando.

Prestazioni

Regime Velocità Consumo
rpm nodi l/h
600 1,6 1,5
1000 3,2 2,6
1500 5,3 4,9
2000 6,4 5,6
2500 8,0 9,0
3000 9,7 16
3500 13 26
4000 16 32
4500 21 36
5000 26 45
5500 29 51
5800 34 62

Clicca ed entra nel sito ufficiale di Parker Italia


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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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2 comments on “Parker 780 Escape, 9 metri di lunghezza per un daycruiser multitasking”

  1. Molto interessante, si potrebbe avere un preventivo per l'acquisto.

    Grazie

    Saluti

    Michele Coppola

  2. Buongiorno Michele,

    per sua comodità abbiamo inoltrato la sua e-mail all'importatore ufficiale italiano, che è Parker Italia, e che è l'unico titolato a farle un preventivo. Se desidera contattarlo direttamente, la mail è info@sailpassion.it; il telefono invece è: 338 2879114.

    Cordiali saluti.

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