Tre nuovi moduli ecoscandaglio: Raymarine CP370, Raymarine CP470 e Raymarine CP570

Categorie: Accessori
11 Aprile 2015
Tre nuovi moduli ecoscandaglio: Raymarine CP370, Raymarine CP470 e Raymarine CP570

L’affermato produttore di strumenti elettronici marini ha presentato una serie di nuovi prodotti, fra i quali i moduli ecoscandaglio Raymarine CP370, Raymarine CP470 e Raymarine CP570 da abbinare ai famosi display multifunzione.

Raymarine_CP370-Screen-1

A vederli così, i nuovi moduli ecoscandaglio Raymarine CP370, Raymarine CP470 e Raymarine CP570 non sono certo spettacolari, ma spettacolari sono i risultati che riescono a garantire abbinati ai display multifunzione della stessa casa per i quali sono stati progettati e sviluppati. Tre modelli di crescenti prestazioni per avere ampie possibilità di scelta in base alle proprie esigenze.

Raymarine_CP370_Extreme

Si inizia con il successore del CP300: il modulo Raymarine CP370 (qui sopra) è stato riprogettato ex-novo per fornire immagini di straordinaria chiarezza, una più nitida visualizzazione dei target di pesca in tutta la colonna d’acqua e funzionamento automatico, grazie all’innovativa tecnologia di elaborazione sonar digitale ClearPulse Raymarine.
Raymarine CP370 vanta fino a 1.000 W di potenza, operando a 200 kHz per la pesca costiera e a 50 kHz per la pesca d’altura. La tecnologia di elaborazione del segnale ClearPulse gestisce in modo intelligente i parametri del modulo sonar Raymarine CP370 in ogni condizione, permettendo ai pescatori di dedicare più tempo alla pesca risparmiando sui tempi di regolazione. È compatibile con gli attuali display multifunzione dotati di interfaccia LightHouse II e con alcune serie di MFD precedenti (C Wide, E Wide, E Classic).
Il Raymarine CP370 è già disponibile al pubblico al prezzo di listino di euro 745, Iva esclusa.

Raymarine_CP470_Extreme

Pensati per i pescatori con esigenze più professionali, i moduli Raymarine CP470 (qui sopra) e Raymarine CP570 (in apertura) sono caratterizzati da un’eccellente capacità di separazione dei target e risoluzione di immagine dei sonar Chirp. Tarati per l’impiego in altura e in condizioni difficili, riescono a filtrare intelligentemente echi di disturbo indesiderati mentre individuano i target di pesca ad alta risoluzione e tracciano il fondo marino in modo affidabile. Entrambi i modelli offrono funzionalità sonar a doppio canale Chirp.
Utilizzando un ampio spettro di frequenze e una maggiore sensibilità, il modulo Raymarine CP470 e il suo trasmettitore avanzato Chirp riescono a vedere attraverso i densi banchi di pesci esca, a individuare termoclini e, contemporaneamente, a puntare gli esemplari desiderati con una potenza di uscita di 1 kW o 2 kW in base al trasduttore. Per il pescatore professionista, la dotazione dei due canali sonar completamente indipendenti del modulo Raymarine CP570 garantisce la rapida individuazione del target di pesca e una potenza combinata di uscita fino a 4 kW.
Il Raymarine CP470 è già disponibile, mentre il Raymarine CP570 lo sarà a breve.

Visita il sito Raymarine

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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