Nel 2016 curiamo di piĆ¹ la barca con tanti nuovi accessori
Per la barca ma soprattutto per se stessi e per avere tutto piĆ¹ in ordine e un poā di problemi in meno allāapertura della stagione. Ecco qualche suggerimento.
Il periodo dei regali ĆØ finito? Chi lāha detto? Ć proprio adesso che conviene cominciare a pensare alle prossime navigazioni e dotarsi di qualche accessorio che possa migliorare il comfort a bordo o, piĆ¹ semplicemente, rendere piĆ¹ ordinata ed efficiente la propria barca. Ecco qualche idea.
Jet Thruster, ormeggi sicuri
Un sistema di manovra che nel concetto di base non ha nulla di nuovo, ma nella pratica sostituisce la classica elica con un idrogetto: piĆ¹ silenzioso, piĆ¹ flessibile e ideale anche per barche piccole. Jet Thruster si puĆ² installare a prua, a poppa o in entrambe le estremitĆ della barca e poi sfruttarlo con la stessa facilitĆ dei joystick di manovra per traslare la barca o farla ruotare sul posto. Per rendere piĆ¹ semplici le manovre ĆØ previsto anche un pratico telecomando che semplifica ulteriormente le operazioni mentre, come si puĆ² vedere dal disegno, lāimpiantistica ĆØ abbastanza semplice e di facile installazione.
Onesailor, ormeggi ancora piĆ¹ sicuri
Se il problema durante le manovre in porto ĆØ anche lāavvicinamento alla banchina, una garanzia sono gli ammortizzatori dāormeggio di Onesailor, utilissimi per evitare colpi contro il pontile, ma anche per ridurre il via vai sulla barca per posizionare i parabordi durante lāaccostamento. Si tratta di sistemi di ormeggio innovativi che si fissano al pontile per facilitare le manovre e sono studiati in funzione del tipo di ormeggio dellāimbarcazione. In particolare lo Stern Docking System ĆØ stato disegnato per facilitare lāormeggio di poppa e il suo uso permette di effettuare manovre piĆ¹ sicure per lāequipaggio e lāimbarcazione. Il Bow Docking System ĆØ stato pensato per gli ormeggi di prua: grazie al suo impiego non ĆØ necessario lāaiuto dellāequipaggio o del personale a terra per effettuare le manovre, una persona da sola ĆØ in grado di gestire la barca molto agevolmente e in totale sicurezza. Unāaltra delle innovazioni dei Onesailor Docking Systems ĆØ che offrono uno smorzamento progressivo, che riduce la forza di collisione dellāimbarcazione grazie alla capacitĆ di compressione dei loro profili.
OCA pensa al fuoribordo
Lāazienda si chiama Oca, che sta per Outboard Covers & Accessories, ĆØ australiana con base anche a Londra e produce delle cover per i fuoribordo di tutte le marche. Se, come ĆØ incontestabile, la cura del proprio fuoribordo passa anche attraverso la sua protezione, non solo della calandra ma anche del piede e soprattutto in funzione del rimessaggio invernale, OCA offre la soluzione. Queste protezioni possono essere parziali, quindi solo per la calandra, o integrali e possono essere brandizzate oppure personalizzate con proprie immagini: cosƬ, oltre alla protezione, si puĆ² avere anche un tocco estetico del tutto personale. Outboard Cover & Accessories le commercializza anche via web sul suo sito con prezzi che vanno da 88 a 600 euro a seconda del motore e del tipo di cover scelta.
Carene pulite con KeelCrab
Sempre in tema di protezione, ecco come pulire lāopera viva dalla vegetazione con KeelCrab, il robot per la pulizia sottomarina. In particolare, il modello Sail-One non richiede lāintervento del subacqueo ed ĆØ quindi piĆ¹ indicato per i non professionisti che, visto lāutilizzo non assiduo, potrebbero comprarlo in societĆ con altri amici armatori e dividere la spesa. Sail-One ĆØ interamente realizzato in Italia ed ĆØ caratterizzato da un esoscheletro in materiale plastico con assetto idrostatico neutro; la forza di aspirazione ĆØ generata da una girante o turbina (elica) centrale, azionata da un motore elettrico che svolge la duplice funzione di tenuta in aderenza del robot allo scafo e di asportazione delle alghe che si formano sullāopera viva. Il movimento avviene su spazzole gommate azionate da cingoli che consentono facili manovre in tutte le direzioni e, per una maggiore efficacia di rimozione della vegetazione, sono state applicate spazzole centrali con setole in nylon, inox o scotchbrite di lunghezza e diametro variabile. La telecamera subacquea IP68 ad alta risoluzione consente a KeelCrab Sail-One di essere manovrato per mezzo di un telecomando via cavo con visualizzazione del video su uno schermo da 7ā ad alta risoluzione. Le spazzole non rimuovono lāantivegetativa ma anzi prorogano il suo effetto nel tempo, rendendo impossibile la formazione dei ādenti di caneā (burnacles) nel medio periodo. Il robot ĆØ dotato inoltre di un sacchetto (optional su richiesta) per il recupero del materiale di scarto, alghe o vegetazione, derivante dallāoperazione di pulizia.
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