Condizionamento? In barca come a casa grazie a Uflex

Categorie: Accessori
3 Novembre 2014
Condizionamento? In barca come a casa grazie a Uflex

Uflex, azienda del gruppo Ultraflex, propone due nuovi condizionatori rispettivamente da 13.000 e 24.000 BTU/h. Le nuove unità di condizionamento con tecnologia Variable Speed Drive (VSD), già in uso nelle abitazioni, sono ora disponibili anche per le barche.

Il modello Uflex Compact i13 VSD ha una capacità refrigerante da 4.000 a 13.000 BTU/h, mentre il modello Uflex Compact i24 VSD ha una capacità refrigerante da 9.000 a 24.000 BTU/h. Entrambe le unità sono molto compatte e leggere per facilitare la loro installazione a bordo e funzionano indifferentemente con corrente a 50 e 60 Hz. Sono inoltre dotate dell'inversione di ciclo che trasforma il condizionatore in pompa di calore in modo da riscaldare l'ambiente quando richiesto. Le unità Uflex Compact VSD utilizzano la stessa tecnologia dei “chiller” i42 VSD e i62 VSD rispettivamente da 42.000 e 62.000 BTU/h e rispondono alle Direttiva Comunitaria 2004/108/EC sulla compatibilità elettromagnetica.

Le due unità adottano un compressore “brushless”, cioè senza spazzole, per una lunga durata e un’alta efficienza. Il rotore utilizza potenti magneti permanenti e viene messo in rotazione da un campo elettromagnetico pilotato da un inverter, in modo da controllare in ogni istante la velocità e la potenza erogata dal compressore.
Questi impianti di condizionamento presentano numerosi vantaggi: massima efficienza con una riduzione fino al 45% del consumo complessivo di energia elettrica, la possibilità di utilizzare gruppi elettrogeni di bordo di modesta potenza risparmiando così costi, spazi e consumi, la quasi totale assenza di rumori e vibrazioni che permette il funzionamento notturno dell’impianto, una temperatura dell’aria di uscita sempre costante per il massimo comfort ambientale e, infine, l’annullamento dei picchi di corrente all’avviamento, responsabili dei sovraccarichi sulle linee di alimentazione.
Tutti questi vantaggi derivano dalla modalità operativa dell’impianto che attua una variazione pressoché continua del regime di rotazione del compressore al fine di adattarsi alle differenti condizioni ambientali nel miglior modo possibile, cioè senza sprecare energia. Infatti, il compressore sviluppa la massima potenza solo per raggiungere rapidamente la temperatura richiesta e successivamente riduce automaticamente la sua azione per tenere costante la temperatura con il minimo dispendio di energia, variando la frequenza di funzionamento dell’inverter da 20 a 90 Hz.

Visita il sito Uflex

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La redazione di BoatMag

Claudio Russo e Alberto Mondinelli, i fondatori di BoatMag, due giornalisti con una lunga esperienza di lavoro nelle principali testate di nautica.
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