Gianni De Bonis, CEO di Sacs Tecnorib: “Quando l’unione fa la forza”

Categorie: Gommoni
29 Aprile 2022
Gianni De Bonis, CEO di Sacs Tecnorib: “Quando l’unione fa la forza”

Al test del nuovo "Pirelli 50" abbiamo incontrato Gianni De Bonis, CEO della neonata Sacs Tecnorib, società che riunisce due storici brand dei maxi rib e del target più elevato dell’offerta, per una più organica presenza su un mercato che, da parte sua, sta mostrando grandi prospettive per questo genere di imbarcazioni.

La notizia è della fine dello scorso anno e non è di quelle che possano passare inosservate. Due brand tra i più importanti del mondo dei maxi rib, ma non solo necessariamente maxi, si sono uniti in un’unica società. Dalla TecnoRib, concessionaria del marchio Pirelli nella nautica, e dalla Sacs nasce la Sacs Tecnorib, presto Spa, con quali obiettivi e quali strategie lo chiedo subito a Gianni De Bonis, CEO della neonata società.

Boatmag. Di solito le fusioni vedono una delle due società dominante, qui invece è impossibile individuarla. Siete entrambi due brand di successo in piena espansione, la domanda è quindi: perché?
Gianni De Bonis. Perché insieme si può fare meglio è la semplice risposta. Questa è la mia idea, condivisa da Matteo Magni che è il Presidente della Sacs Tecnorib, in rappresentanza della famiglia Magni, proprietaria della Sacs. L’obiettivo è di avviare, ma sarebbe più giusto dire proseguire, il percorso parallelo che abbiamo fatto entrambi finora, ma generando quelle sinergie di gruppo che ci garantiranno una maggiore visibilità internazionale ed economie di scala nella gestione degli acquisti e di altre voci di spesa. E poi, come gruppo, avremo una presenza più importante sul mercato.

Boatmag. Come pensate di gestire questo percorso comune in termini di modelli e gamme?
Gianni De Bonis. Entrambi veniamo da due storie imprenditoriali che si sono finora sviluppate parallelamente e così continueranno. Noi siamo concessionari del marchio Pirelli dalla metà del primo decennio degli anni 2000, la famiglia Magni è titolare del cantiere Sacs dal 2005, quindi anche come presenza nel settore siamo simili. Si potrebbe pensare che nelle nostre intenzioni “tutto cambi perché tutto resti come prima”, per citare il Gattopardo, ma non sarà così. Certo, le due gamme di modelli continueranno a svilupparsi parallelamente: i Pirelli, anche con il nuovo PIRELLI 50, confermano la loro vocazione più sportiva puntando sulla gamma Walkarounds e SpeedBoats, senza però dimenticare i tender che sono sempre molto richiesti. Sacs invece proseguirà con la sua tradizione di maxi rib più votati alla crociera, quindi più abitabili e fruibili su un arco dell’anno più ampio. Anche se con questo non voglio dire che i Pirelli siano solo barche estive…


Leggi la nostra prova del nuovo Pirelli 50


Boatmag. In termini di stile ci saranno differenze? E commercialmente?
Gianni De Bonis. Assolutamente sì. Lo conferma anche il fatto che manteniamo le collaborazioni con studi di design diversi: Sacs proseguirà la collaborazione con Christian Grande, TecnoRib resta legato allo studio svedese Mannerlfelt Design Team. Anche le reti commerciali resteranno indipendenti per i territori dove siamo entrambi strutturati e presenti, ma non nascondo che uno degli obiettivi della fusione è proprio quello di unire le forze per presentarci con un maggiore “peso” in quei mercati attualmente poco presidiati. Ovviamente dove uno dei due brand ha una consolidata presenza farà da “ambasciatore” all’altro. Ci potrà essere anche una sana concorrenza, ma la tipologia della domanda crea già uno spartiacque per i motivi che dicevo prima sulla diversa filosofia delle due gamme.

Boatmag. L’obiettivo comune resta comunque il mercato dei maxi rib, quali sono gli scenari attuali?
Gianni De Bonis. La nautica da diporto sta vivendo un momento magico e anche i maxi rib stanno conoscendo un successo che ritengo sia ancora inferiore alle loro reali potenzialità. Nell’immaginario di molti, i gommoni sono ancora i piccoli Zodiac, mentre ora sono barche da 15 metri con tanti comfort e, non trascurabile, una tenuta nel mare mosso superiore alle barche tradizionali. La nostra missione è anche far crescere queste conoscenze in quei diportisti, o futuri tali, che ci guardano ancora con prevenzione. Anche sotto questo aspetto la nuova società dà maggiore forza e presenza a entrambi i marchi.

Boatmag. Dal punto di vista della produzione sono previste fusioni o semplici sinergie?
Gianni De Bonis. Per ora i reparti produttivi restano separati, poi in futuro vedremo. Invece sinergie per gli acquisti, sia di materie prime sia di dotazioni di bordo, dalle strumentazioni elettroniche ai motori, sono state già attivate e sono uno degli obiettivi dichiarati della nuova società.


Clicca ed entra nel sito di Tecnorib, licenziataria dei gommoni Pirelli


Clicca ed entra nel sito di Sacs Marine


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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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