Selva Murena 40XSR, il senzapatente muscoloso

Categorie: I Nostri Test
9 Aprile 2015
Selva Murena 40XSR, il senzapatente muscoloso

Il Selva Murena 40XSR ha lo stesso monoblocco a quattro cilindri e quasi 1000 cc di modelli ben più potenti, questo il segreto delle sue prestazioni e dell’invidiabile robustezza.

Selva-Murena-40XSR_Beneteau-Flyer-550_5
Pochi costruttori possono vantare un’offerta ampia e articolata come Selva Marine, non solo nell’ambito dei fuoribordo, ma anche dei package che spaziano da barche rigide e gommoni a proprio marchio fino a partnership con blasonati cantieri come Beneteau. Ed è proprio un package con il colosso francese che mi appresto a provare, si potrebbe dire un incontro tra due icone della nautica “entry level”: il Beneteau Flyer 550 Open e il Selva Murena 40XSR, il 40 cv nella sua versione più esuberante. Un binomio che è proposto al pubblico a un prezzo non molto superiore alla “soglia psicologica” dei 20 mila euro e che anche per questo rappresenta una delle soluzioni più interessanti per avvicinarsi alla nautica senza investimenti eccessivi.

Selva-Murena-40XSR_Beneteau-Flyer-550_6

Nonostante la vocazione di barca tutta aperta, il 550 Open offre una ampia volumetria chiusa, con accesso dalla zona prodiera della plancia, ideale per installare un wc chimico, ma anche per cambiarsi il costume e riporre tutte le dotazioni di bordo, che possono però trovare posto anche nei gavoni sotto le sedute. A prua si può optare per un divanetto che corre lungo il perimetro, oppure allestire un solarium di discrete dimensioni (160 x 170 cm) congiungendosi con la seduta a pruavia della plancia. I due comodi passavanti portano rapidamente alla zona poppiera dove, ruotando le due sedute di driver e codriver, si può creare una dinette davvero pratica e neppure troppo sacrificata, considerando la larghezza di 190 cm per una profondità di 140 cm. In navigazione però le due sedute, con l’opzione per la guida in piedi, sono rivolte verso la plancia dove lo strumento del motore riassume bene tutte le informazioni, ma inevitabilmente la rende un po’ spoglia. Il protettivo parabrezza completa la dotazione di bordo.

A poppa, oltre al bianco Selva Murena 40XSR (Il costruttore italiano è rimasta la sola a utilizzare per i suoi motori dei nomi al posto di tristi sigle), da notare le due plancette che sono però un allestimento del dealer Selva del lago d’Iseo Global Nautic che ha messo a disposizione la barca per il test, questo modello è infatti uno dei più gettonati per il noleggio.
Come abbiamo già detto il Selva Murena 40XSR è il più esuberante dei 40 cv della gamma Selva che offre ben sette modelli a due e quattro tempi con monoblocchi a due, tre e quattro cilindri. Il Murena contraddistinto anche dalla sigla XSR, è sviluppato su un quattro cilindri da 996 cc con iniezione elettronica EFI (tecnologia Yamaha) come il gemello Dorado, ma qui ci sono anche quattro valvole per cilindro a rendere ancora più performanti le sue prestazioni.
Tra le altre caratteristiche il piede più robusto con un particolare rapporto di trasmissione che permette di montare eliche di grosso diametro per prestazioni ancora più esuberanti. Il perso è di 119 kg.

Selva-Murena-40XSR_Beneteau-Flyer-550_4

Il test

Il Flyer è dimensionato per potenze maggiori, fino a 115 cv dicono le brochure. È quindi interessante verificare come sotto la spinta del “piccolo” Selva Murena 40XSR si comporta in termini di prestazioni velocistiche, peccato che non ci sia il software per verificare i consumi. La sensazione è subito ottima, con un’elica a tre pale da 15” in meno di cinque secondi siamo in planata e poi la progressione è continua fino a oltre 6 mila giri che si riescono a superare con l’ausilio dei trim per raggiungere una velocità di punta di 29 nodi, che è davvero di tutto rispetto. Non credo però che questa sia l’andatura preferita in crociera e quindi verifico che a 5000 giri già si è oltre i 22 nodi e che per restare al minimo di panata si può scendere fino a 3800 giri e navigare a 14 nodi. All’interno di questi regimi di rotazione c’è un’ampia gamma di soluzioni e la selezione dell’andatura preferita è sempre facile. Da parte sua il Flyer, a parte il momento dell’elica che si fa un po’ sentire sul timone, si mostra maneggevole e anche sicuro in tutte le situazioni: è praticamente impossibile correre rischi anche nelle manovre più avventate e nelle virate più strette, dove però si nota un po’ di cavitazione. Ma sono situazioni all’antitesi di una tranquilla crociera domenicale e quindi il binomio Selva/Beneteau può essere promosso a pieni voti.

Prezzi
Selva Murena 40XSR solo motore ……………… 7.169 euro
Package con Beneteau Flyer 550 Open ……… 22.170 euro
Iva compresa, franco cantiere

Visita il sito Selva Marine

Condividilo a un amico

Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


magnifiercrossmenu