Impennata della Fim: nuova area produttiva e nuova barca per la Fabbrica Italiana Motoscafi

Categorie: Barche e Yacht
19 Aprile 2023
Impennata della Fim: nuova area produttiva e nuova barca per la Fabbrica Italiana Motoscafi

La Fim - Fabbrica Italiana Motoscafi apre il 2023 concretizzando il suo progetto di espansione, che vede l'insediamento in un nuovo e più grande sito produttivo, più il lancio della sua terza barca in gamma: il Fim 420 Regina, un nuovo open di 13,60 metri.


Marzo 2023: al suo quarto anno di vita, Fim - Fabbrica Italiana Motoscafi raggiunge una nuova tappa nel suo percorso di crescita.

Il cantiere fondato nel 2019 da Corrado Piccinelli e da Manuela Barcella, a cui poi si è aggiunto Vannis Marchi come socio di capitale, si trasferisce infatti in una nuova area produttiva più grande a Cividate al Piano (BG).

In più, qui, oltre a costruire i due modelli già presenti in gamma, ovvero il Fim 340 Regina e il 470 Regina, rispettivamente arrivati al trentesimo e quinto esemplare prodotto, è stata avviata la linea produttiva del nuovo Fim Regina 420, il terzo open del cantiere, che debutterà ai prossimi saloni d'autunno come novità 2024.

La crescita di un cantiere solido nell'esperienza e nell'economia

Emanuela Barcella, Corrado Piccinelli e Vannis Marchi della FIM - Fabbrica Italiana Motoscafi.
Manuela Barcella, Corrado Piccinelli e Vannis Marchi.

Fim - Fabbrica Italiana Motoscafi si fonda su due pilastri ben consolidati: l'esperienza nautica trentennale di Corrado Piccinelli e Manuela Barcella maturata nella loro precedente società (che ancora prosegue) di costruzione, manutenzione, refitting e diversi altri servizi, e da una sicura base economica espressa non solo dai volumi di vendita delle barche, ma anche da Vannis Marchi, un imprenditore entrato come socio di capitale, che ha già dato prova di sé in quanto cofondatore del celebre marchio di abbigliamento Liu Jo e di altre attività imprenditoriali di successo.

Tutto questo impianto imprenditoriale ha fatto sì che Fim partisse non in sordina nel mercato nautico, bensì a un livello di rappresentazione già elevato del brand e dei suoi primi prodotti, poiché fin dalla sua apertura il cantiere ha subito preso parte ai più importanti saloni internazionali: Genova, Venezia, Cannes, Düsseldorf ecc.

E oggi dispone di una rete vendita nazionale e internazionale già consolidata in Francia, Monaco, Austria, Germania, Spagna, Croazia, Grecia, Montenegro, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Messico, Stati Uniti, Canada, Egitto. E lo sviluppo sta ancora proseguendo.

La nuova sede è un altro step nel progetto di espansione di Fim - Fabbrica Italiana Motoscafi. È stata inaugurata a metà marzo in una bella serata a cui ha preso parte tutto il management, le maestranze, i clienti e la stampa, ed è stata anche l'occasione per lanciare il nuovo open di 13,60 metri, il Fim 420 Regina.

Vannis Marchi, Manuela Barcella, Giovanni Forlani e Corrado Piccinelli al taglio del nastro del nuovo cantiere FIM - Fabbrica Italiana Motoscafi.
Il taglio del nastro: da sinistra, Vannis Marchi, Manuela Barcella, il Sindaco di Cividate al Piano Giovanni Forlani e Corrado Piccinelli.

Come è organizzato il nuovo sito produttivo di Fim - Fabbrica Italiana Motoscafi

L'intero polo produttivo in cui rientra lo stabilimento del cantiere a Cividate al Piano (BG) è di proprietà di Vannis Marchi e si sviluppa su un'area di 20.000 mq, che può occupare fino a 300 addetti alla produzione, più gli impiegati e il management nei 1.300 mq di uffici, e ha un potenziale di 4.000 mq ulteriormente edificabili.

Di tutta quest'area, Fim - Fabbrica Italiana Motoscafi al momento ne occupa 5.000 mq con una squadra di 70 persone, fra dipendenti e appaltatori esterni che operano in cantiere.

La nuova struttura darà ulteriore valore aggiunto alle barche del cantiere attraverso la disponibilità di nuova strumentazione, come la particolare cabina di verniciatura e l'organizzazione automatizzata del magazzino, ma anche la piscina di collaudo per barche fino a 50 piedi.

Nella cabina di verniciatura è infatti possibile eseguire anche il trattamento post-curing, ovvero di post-polimerizzazione che, attraverso un procedimento di cottura per 8 ore, mantiene inalterate le caratteristiche della vetroresina e della vernice dall'azione del sole.

Il magazzino è invece organizzato per fare in modo che ogni singolo componente e materiale sia identificabile tramite un codice a barre. Questo permette di risalire anche al più piccolo componente di ogni specifica barca ed è un doppio vantaggio che si può apprezzare in fase produttiva per tenere sotto controllo cosa è stato montato e cosa eventualmente no, e in fase di manutenzione per poter identificare immediatamente le parti da controllare ed eventualmente sostituire.

Un investimento per sostenere il crescente flusso di barche

L'espansione dell'area produttiva è la naturale conseguenza dell'evoluzione delle barche di Fim - Fabbrica Italiana Motoscafi nel mercato.

Come già accennato sopra, la barca con cui ha esordito il cantiere nel 2019 e presentata nel 2020, il Fim 340 Regina, è oggi alla sua trentesima unità venduta, mentre il secondo modello più grande e arrivato nel 2022, il Fim 470 Regina, è al quinto esemplare.

A questi si aggiunge la prima unità del nuovissimo Fim 420 Regina, che sarà lanciato ai prossimi saloni d'autunno, da cui auspicabilmente, partirà una produzione più intensiva anche di questo nuovo open di 13,60 metri, che prevede tre opzioni di motorizzazione entrobordo diesel: 2x320, 2x370 e 2x440 cv, per una velocità massima stimata in 35 nodi.

FIM - Fabbrica Italiana Motoscafi 420 Regina.
FIM - Fabbrica Italiana Motoscafi 420 Regina.

Ma tutti i dettagli ve li presenteremo a brevissimo in un articolo dedicato; intanto nel corso della serata di inaugurazione, il general manager del cantiere Massimo Radice, ha presentato tutta la squadra che ha contribuito a realizzare il Fim 420 Regina. Tra loro: Alessandro Lottici dello studio Design aLOT (concept e design), Arianna Bianchi e Silvia Capelli di LDI Design Studio (interior, decor e styling).


Clicca ed entra nel sito ufficiale di Fim - Fabbrica Italiana Motoscafi


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Claudio Russo

Inizia nella nautica, che poi lascia per fare esperienze in vari altri settori della comunicazione. Diventa giornalista e passa nella sfera dello sport, dove ha partecipato anche alla realizzazione di alcuni fra i primi siti d'informazione in ambito calcistico e delle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2002 torna nella nautica come caporedattore di un mensile fino alla nuova sfida raccolta nel 2013 con BoatMag.
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